Il numero uno dell’Allianz Powervolley: “Il nostro mercato rispetta la nostra filosofia”.
MILANO – Volley mercato, futuro, prospettive ed uno sguardo anche al recente passato. Il presidente dell’Allianz Powervolley Milano Lucio Fusaro si racconta in diretta facebook nel format online sviluppato dal Fantini Club e condotto da Lorenzo Dallari.
Si parte in ordine cronologico e quindi dall’approdo del team meneghino in città nella stagione 2019-2020 con l’ingresso all’Allianz Cloud. «Il progetto Powervolley ha trovato uno dei suoi punti chiavi nell’Allianz Cloud: di questi tempi, un anno fa, veniva inaugurato il rinnovato Palalido e per noi è stato fondamentale ritrovare finalmente la nostra casa. Oggi è uno dei migliori palazzetti in Italia e certamente giocare nella nostra città ci ha portato dei benefici, anche se sappiamo che ci sono tante attrattive e tanti sport di vertice assoluto come calcio e basket». La crisi generata dalla pandemia ha tuttavia cambiato il mondo e non solo lo sport, pallavolo compresa, che ha ovviamente subito gli effetti negativi del COVID19. «Stavamo facendo bene – commenta il presidente – , proseguendo il nostro percorso di crescita degli ultimi anni, provando ad entrare nel gota del volley italiano. Lo scorso anno abbiamo chiuso al quinto posto, questa stagione stavamo provando a lottare per il quarto. Stiamo costruendo dal basso, gettando le basi per il futuro puntando anche sui talenti del nostro settore giovanile. In questi due anni abbiamo avuto due atleti del 2000, che abbiamo ceduto in prestito in Serie A2 per aiutarli a crescere giocando con continuità, mentre in questa stagione avremo in organico un 2002 ed un 2003».
Argomento clou però è ovviamente il volley mercato, in fermento ed in continua evoluzione in questi mesi. «La crisi del COVID19 ha purtroppo ridimensionato le ambizioni di molti – è il pensiero di Fusaro – . Noi stiamo proseguendo nella nostra politica sviluppata in questi anni, cercando di allestire la miglior squadra possibile in base alle opportunità del mercato e alle nostre risorse. Io sono certo che la chiave del gioco di squadra sia l’allenatore. Noi abbiamo fatto molto bene nei due anni precedenti con Andrea Giani ed ora abbiamo al timone un allenatore straordinario come Roberto Piazza, che ha saputo valorizzare alcuni giocatori, anche giovani, esaltando in maniera eccellente il gruppo di giocatori che aveva a disposizione. Anche in questo mercato ci siamo mossi secondo la nostra filosofia. Siamo contentissimi dell’arrivo di Ishikawa, un giocatore con grandi qualità tecniche ma anche con un grande seguito mediatico con risonanza non solo nel suo paese d’origine, ma anche in Italia. Guardiamo a giovani giocatori e talenti, lavorando con loro e su di loro. La squadra che stiamo allestendo è un team che potrà competere per gli obiettivi di questi ultimi anni, in attesa di posizionarci meglio su Milano trovando nuove opportunità ed interessi che ci permettano di migliorare ancora».
Chiusura dedicata al futuro e alla prospettiva di una stagione che avrà bisogno di tornare a riaccogliere nei propri palazzetti il pubblico. «C’è un fermento generale in questo momento – conclude Fusaro – perchè si sta cercando di capire come si evolverà il futuro, anche in chiave di accesso al palazzetto. Avere il campionato a porte chiuse sarà certamente un problema, ma quello che quotidianamente avviene sta cambiando le prospettive. Quello che viviamo ora non è ciò che abbiamo vissuto mesi fa e a settembre l’auspicio è che la situazione possa essere migliore. Io sono un positivo per natura, quindi la mia speranza è che presto possano esserci novità importanti per tutto lo sport. Il pubblico è una componente importante per l’incitamento, l’affezione e l’entusiasmo che caratterizzano la nostra disciplina sportiva».