Il Cuneo Volley a casa di Crazy Lucky Lucchetta

Tra ricordi del passato cuneese e riflessioni sul presente della pallavolo.


 

Oltre un’ora d’intervista condotta da Daniele Vergnaghi ad un super “Spavaldo” Andrea Lucky Lucchetta!

L’attesa iniziale è stata ben ripagata da un’interessantissima conversazione, ricca di aneddoti, ma soprattutto di consigli e tecnica.

Tra i 1500 spettatori che si sono collegati durante la Diretta Instagram, anche il tecnico Alberto Giuliani, l’allenatore che portò a Cuneo lo scudetto.

L’attuale Responsabile del settore giovanile cuneese ha riportato un’affermazione del Campione durante la cerimonia di annessione alla “Hall of fame”, dove sottolineava l’importanza della devozione al compagno.

Lucchetta ha così commentato questa sua precedente affermazione: « A fine allenamento, chiedi al tuo allenatore ancora un cesto con 10 palloni, chiedi al tuo palleggiatore e al muro di fermarsi con te. Nel momento di difficoltà, quando sei stanco,quando tutti sanno dove stai attaccando e lì che si vedevano i duri degli anni ’90. Quando il pallone è in volo devi divertirti con la tecnica. Negli anni ’90 non si poteva difendere con il palleggio e quindi ecco l’uso del bagher rovesciato. Lo dico spesso nelle mie telecronache, “L’abuso dell’uso del palleggio porta al disuso dell’uso del bagher».

Data la capacità di Crazy Lucky di lettura e quindi di posizionamento ed efficacia a muro, ai tempi in cui giocava, Vergnaghi gli ha chiesto cosa pensa della categoria centrali di oggi, avendo lui la sensazione che spesso queste capacità vengano meno: « La pallavolo è in continua evoluzione – ha risposto l’ex Capitano della Nazionale Italiana –  si tratta di trovare la tecnica giusta per andar a contrastare l’avversario, che si trova solo con la creatività. La velocità di uscita bilaterale è essenziale, oggi i centrali lo devono essere ancor di più. Si gioca ancora sulle traiettorie dell’epoca con più difficoltà di elaborazione tecnica. L’allenatore troppo spesso si va a sedere su un binario, ma bisogna che sia molto bravo a capire che sui binari ci vanno molti tipi di carrelli. Devi essere in grado di lavorare per migliorarti e attaccare sempre per sorprendere.
I tempi e la pallavolo sono cambiati, la tecnica no. La capacità d’avere la tecnica è indispensabile
».

Infine l’importanza del Progetto scuola S3 “Semplicità – Scuola – Spogliatoio” a cui si aggiunge  soprattutto Schiacciata/Spike che da ultimo fondamentale nella crescita del giovane atleta, arriva ad essere al centro.

 

Il prossimo ospite di #ACASACOLCAMPIONE sarà niente meno che Vladimir Nikolov, colui che mise a terra l’ultimo pallone di quel 9 maggio 2010 portando finalmente lo scudetto a Cuneo.

L’appuntamento è per Venerdì 24 aprile alle ore 18.00 in Diretta sul profilo Instagram del Cuneo Volley.

I followers che si collegheranno potranno scrivere le proprie domande al Campione nei commenti, interagendo così direttamente da casa, perché tutti insieme siamo una grande squadra ed è sostenendoci l’un l’altro che siamo il Cuneo Volley.

La gente come noi non molla mai!

 

 

 

Stella TestaUfficio stampa Cuneo Volley