Nonostante l’indisponibilità all’ultimo minuto di Dolfo, Katalan e Vivan, la Tinet ha messo in campo un’eccellente intensità difensiva che le ha permesso di portare a casa due sudatissimi punti da un campo complicato come quello di Fano. Bella prova del giovane Dal Col (13 punti e 5 muri per lui) ed esordio stagionale per Alberto Bellini che, nonostante il lungo stop è stato decisivo nel finale

Grandissima prestazione della Tinet Prata che ritorna dalla trasferta di Fano non solo con una bella vittoria e due punti sudatissimi al cospetto di una delle squadre più importanti del raggruppamento ma, soprattutto, con alcune certezze tecniche e dei segni tangibili di miglioramento sia in fase di gioco che come amalgama, carattere e forza del gruppo. Un gruppo che ha dimostrato di non mollare mai e di non abbattersi davanti alle difficoltà. Anche oggi le assenze last minute avrebbero potuto essere dei facili alibi ed invece hanno messo in mostra una squadra che ha reagito con grande attenzione in fase di difesa. Ottima la prova del giovane Dal Col chiamato a sostituire Katalan (13 punti e 5 muri per lui) e anche del “redivivo” Bellini che nonostante i pochi allenamenti e la stanchezza post Covid ha dimostrato di essere una bella pedina nello scacchiere di Coach Mattia.

Ennesimo sestetto inedito di questo campionato per la Tinet Prata che in mattinata ha dovuto fare a meno di Dolfo, Katalan e Vivan. Coach Mattia quindi sostituisce Dolfo con Alberto Bellini, che dopo un mese di inattività causa Covid viene giocoforza gettato nella mischia dal primo minuto e Katalan con Fabio Dal Col.
Bellini fa subito vedere di essere pronto e firma il primo punto del match e suo primo della stagione, ma poi Fano piazza subito un parziale di 4-0. Purtroppo questo break condiziona tutto l’andamento del parziale con i gialloblù che non riescono più a ricucire lo strappo se non riportandosi sul -2 al 14-12. Altro parziale decisivo quello propiziato dallo spagnolo Ruiz che va in battuta firmando un ace e poi mettendo in difficoltà la ricezione Tinet e contrattaccando anche in pipe: 20-15. Deltchev entra per dare respiro al rientrante Bellini in seconda linea. Prata si impegna, ma Fano si dimostra squadra solida ed è più brava in difesa e contrattacco. Chiude Tallone con un ace: 25-18

Il set successivo è più emozionante di un thriller ad alta tensione e con più sorpassi e controsorpassi di una MotoGp. La Tinet rientra in campo con un altro piglio e i risultati si vedono: 0-3 e poi massimo vantaggio con un muro in collaborazione tra Calderan e Bortolozzo che fissa il tabellone sul 3-9. A questo punto si sveglia l’indemoniato spagnolo Ruiz che praticamente da solo costruisce un terrificante parziale di 6-0 colpendo in attacco e bloccando due volte a muro Baldazzi. Mattia chiama tempo e poi sono i suoi centrali a dargli soddisfazione. Parziale di 3-0 grazie a Bortolozzo ed un doppio Dal Col: 9-13. Ennesimo rientro dei marchigiani che si avvicinano sul 16-17 e poi impattano sul 20-20 grazie al solito Ruiz. La partita adesso è spettacolare con azioni lunghissime e grandi difese. Dal Col con due muri di fila porta al set point sul 21-24. Fano rientra grazie a Tallone che conclude tre attacchi vincenti di fila. Sfida di opposti tra Baldazzi e Lucconi che procurano ed annullano vari set point. Alla fine un tentativo fallito di mani-fuori marchigiano, certificato anche dal video check, sentenzia il 25-27 finale e la raggiunta parità nei parziali.

Parte subito forte Fano nel terzo set grazie al turno di servizio di Lucconi. Dal Col interrompe il buon momento dei padroni di casa sul 6-3. Grazie ad alcuni errori marchigiani la Tinet si rifà sotto: 9-8 e poi sul turno di servizio di Dal Col prima Bruno e poi Bortolozzo mettono in scena il riaggancio sul 13-13. Ma poi i gialloblù perdono ritmo e confezionano una tripletta di errori diretti che consentono alla Vigilar di portarsi sul 18-14. Grazie al buon turno di servizio di Calderan e ad una bella organizzazione difensiva Bellini fa vedere il suo braccio potente e schianta a terra due contrattacchi consecutivi: 20-18. Poi però il regista pratese forza un po’ troppo ed interrompe il magic moment della squadra di Mattia. Grazie a buone azioni di muro i padroni di casa premono sull’acceleratore e giungono sul set point: 24-20. La Tinet ricucisce prima con Baldazzi e poi con un contrasto a rete di Bortolozzo. Ma poi si inchina alla super di Ruiz che marca il 25-22 finale.

Oggi si vede una Tinet determinata, capace di reagire alle avversità. E’ così anche nel quarto parziale con i ragazzi di Mattia decisi a risalire la china. Bella partenza gialloblù, poi rintuzzata dai fanesi. Il set è molto più regolare dei precedenti e si procede sul punto a punto. Tenta l’allungo Fano, subito respinto da un ace di Calderan ed un monumentale muro a uno di Baldazzi su Ruiz. Grandi difese su entrambi i lati e in questo senso si fa ammirare anche una vecchia volpe come Ned Deltchev. Il set sembra in discesa  quando Lucconi fa un doppio errore consecutivo che porta i Passerotti avanti sul 18-21. Ma Fano ha mille vite e pareggia. Si va ai vantaggi e Prata prima conquista il diritto a servire per il set con Baldazzi e poi beneficia di un’invasione avversaria per il 24-26 che apre le porte ad un meritatissimo tie break

Tie break che vede la Tinet subito avanti. Ci sono un po’ di errori in entrambe le metà campo, sintomo di tensione per la posta in palio. I Passerotti ne approfittano e arrivano al cambio campo sul 5-8.
L’ultimo ad arrendersi sembra l’opposto Lucconi ma proprio un suo errore viene interpretato come una sorta di resa. Poi sale in cattedra Alberto Bellini che fa prendere il largo alla Tinet con tre attacchi punto consecutivi e mette il punto esclamativo alla sua prova firmando a muro l’ 8-15 finale. Una vittoria che da grandissima energia e permette a Prata di affrontare il tour de force dicembrino che prevede ben 7 gare in un mese.

VIGILAR FANO – TINET PRATA 2-3

VIGILAR FANO: Bartolucci 3, Lucconi 25, Tallone 13, Ferraro 9, Cecato 5, Ruiz 26, Cesarini ( L 1) , Ferro 1, Silvestrelli,Durazzi, Ulisse, Roberti, Gori(L2). All: Pascucci

TINET PRATA DI PORDENONE: Bortolozzo 9, Baldazzi 23, Bruno 7, Calderan 4, Pinarello (L1), Dal Col 13, Bellini 15, De Giovanni, Gambella, Deltchev,Paludet, Meneghel. All.Mattia

Arbitri: Grassia di Roma e Merli di Terni

Parziali: 25-18 / 25-27/ 25-22 / 24-26 / 8-15