VERONA – Tantissimo cuore. Tantissimo coraggio. La Calzedonia Verona gioca una partita da applausi contro la Sir Safety Conad Perugia, uscendo fra gli applausi scroscianti dell’Agsm Forum dopo aver fatto sudare gli avversari fino al tie-break. 2-3 il risultato finale, in una lotta fino all’ultimo respiro, che ha sbaragliato i pronostici restando aperta fino alla fine.

1° set: La Calzedonia Verona scende in campo con Spirito-Boyer, Solé-Cester e Asparuhov-Muagututia. Perugia, come da pronostici, parte subito forte, trascinata dal veronese Pippo Lanza. Ma i gialloblù sono in scia, grazie a un paio di diagonali irresistibili di Boyer. Il temibile muro della Sir si alza altissimo, la differenza diventa incolmabile, ma un grande ace di Boyer accende l’Agsm Forum e innesca la rimonta. Gran primo tempo di Solé, la sfida va sul 13-20, gli ultimi scambi sono infuocati. Perugia fallisce il primo set-ball ma poi mette il mani-out decisivo.

2° set: Comincia in grande stile il secondo set, coi gialloblù avanti 2-1. Gli scambi si fanno equilibrati e appassionanti, ad Atanasijevic risponde Solè, e i gialloblù recuperano incisività in attacco (58% a fine set). Errore di Leon in battuta, e si continua serrati sul 12-13, con un gran lavoro dei centrali gialloblù sia a muro che in attacco. È una fase bellissima del match, un combattimento vero, si arriva sul 20-20 e la Calzedonia prende in mano il vantaggio. Poi una serie di errori in battuta portano sul 23-24, Solé disinnesca il set-ball di Ricci, poi un super pallonetto di Boyer, e si va ai vantaggi. La battuta di Muagututia e la diagonale fuori di Leon consegnano il parziale a una strepitosa Calzedonia, capace di piegare Perugia con un sangue freddo e una fluidità nei meccanismi di gioco invidiabile.

3° set: Ancora emozioni, ancora Calzedonia! L’ace di Muagututia del 4-3, poi quello di Boyer sul 7-5, fanno alzare in piedi l’Agsm Forum. I gialloblù continuano a mantenere il vantaggio grazie a una prova di grandissimo spessore in difesa. Altro ace di Boyer, 17-12, e un tifo pazzesco per la Calzedonia, che guadagna una superiorità psicologica e si diverte, piazza colpi impressionanti, come il diagonale a filo di rete di Muagututia e l’impagabile lavoro in regia di Spirito. Il set ball passa dalle mani Asparuhov, con un ispiratissimo diagonale.

4° set: Stavolta tocca alla Sir partire forte con Podrascanin in battuta: sul 3-7 coach Stoytchev richiama i suoi al time-out per schiarire la mente, i gialloblù si rifanno sotto sull’8-13, nonostante un Pippo Lanza che ha preso per mano la sua squadra, mantenendo il vantaggio. Cresce la prestazione di Leon, suoi i punti decisivi per il 15-20. L’Agsm Forum, intanto, applaude anche l’esordio in campionato di Aguenier, entrato in campo per dare il cambio a Solé. Grande muro di Chavers, ma il set-ball va a Perugia.

5° set: si gioca fino in fondo. Fino al tie-break. Il duello è sanguigno, Perugia passa avanti sul 3-4, ma il muro di Asparuhov riequilibra i conti. Cambio campo sul 5-8, poi ancora il muro gialloblù a tenere aperta la sfida. 10-12, la febbre è altissima, gli scambi sono lunghissimi, ma la Sir ha recuperato la lucidità necessaria per affondare il colpo.

Radostin Stoytchev: “Siamo partiti sottotono, soffrendo in ricezione, ma una volta stabilizzati ci siamo rivelati molto bene organizzati in attacco. Li abbiamo contenuti col muro, e poi nel terzo set andava tutto bene, dalla difesa al ritmo al contrattacco. Mi dispiace per il quarto, invece, forse eravamo soddisfatti e non dovrebbe essere così. Rispetto all’andata? Abbiamo avuto il tempo di lavorare, abbiamo impostato la partita difendendo su Leon e Atanasijevic, questo ha aperto spazi per Lanza. La coperta è sempre corta, giocando con una squadra così”.

Luca Spirito: “Un po’ di delusione c’è, giochi contro Perugia e la metti sotto per buona parte della gara e ti aspetti di arrivare al quinto set e portarla a casa. Non è andata così, ma siamo sulla buona strada. Ottimo l’atteggiamento in campo, si vedeva la voglia di vincere da parte di tutti, nonostante qualche imprecisione che ha creato dei buchi abbiamo lavorato bene in difesa e copertura. Bravi tutti, si è visto anche dal contributo dalla panchina, tutti quelli che sono entrati hanno dato tutto”.

TABELLINO
CALZEDONIA VERONA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 2-3 (16-25; 27-25; 25-18; 18-25; 10-15)
CALZEDONIA VERONA: Kluth 0, Marretta 0, Asparuhov 10, Boyer 19, Franciskovic ne, Solé 12, Cester 5, Spirito 1, Aguenier 0, Muagututia 15, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L), Chavers 1. All.: Stoytchev.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli (L), Ricci 11, Hoogendoorn ne, Taht 0, Biglino (L) ne, Leon 20, Lanza 20, Zhukouski 0, Russo 0, Colaci (L), Atanasijevic 16, De Cecco 2, Plotnyskyi 0, Podrascanin 8. All.: Heynen.
ARBITRI: Simbari, Cappello.

STATISTICHE
Calzedonia Verona: attacco 45%, ricezione 42% (perfetta 15%), muri 4, battute: ace 7, sbagliate 20
Sir Safety Conad Perugia: attacco 53%, ricezione 44% (perfetta 17%), muri 7, battute: ace 6, sbagliate 719
NOTE
Spettatori: 3496. MVP: Filippo Lanza. Durata dei set: 25’; 35’; 25’, 27’, 17’. Totale: 129‘