“Sicuramente sarà molto bello tornare a giocare dopo tanto tempo di fronte al nostro pubblico – dice il centrale della Cucine Lube Civitanova, Simone Anzani, quando mancano 5 giorni alla ripresa del campionato contro Milano all’Eurosuole Forum, dopo la pausa per i tornei di qualificazione olimpica – I nostri tifosi ci stanno aspettando da più di un mese e mezzo, da prima del Mondiale: dal 27 novembre in poi abbiamo giocato sempre in trasferta e sarà anche una bella occasione per ritrovarci dopo il titolo vinto. Arriviamo al match con Milano dopo un periodo di sosta ma anche di lavoro intenso in palestra: a Capodanno ci siamo riposati rilassando fisico e mente, poi abbiamo ripreso in palestra concentrandoci su lavoro tecnico e condizione fisica, per farci trovare pronti per le gare di gennaio che saranno impegnative come a dicembre”.
“Dall’altra parte della rete troveremo una Milano molto competitiva e nelle zone alte della classifica – continua il giocatore comasco guardando più nel dettaglio al match del 16 gennaio all’Eurosuole Forum e a quello con Monza del 22 gennaio – L’Allianz può contare su elementi di assoluto livello che verranno a Civitanova per metterci i bastoni tra le ruote: noi stiamo lavorando, però, per alzare ancora di più l’asticella e confermare quanto di buono fatto finora. Con Monza, invece, avremmo il grande obiettivo della Final Four di Bologna davanti, assolutamente da conquistare visto che siamo una squadra che vuole primeggiare in tutte le competizioni: cercheremo di arrivare a questa gara nel miglior modo possibile ma, prima di pensare alla Coppa Italia, dovremo tenere l’attenzione e la concentrazione a mille per i match di SuperLega in casa con Milano e in trasferta a Cisterna di Latina il 19 gennaio”.
Simone Anzani fa anche il punto dei sui primi mesi a Civitanova con la maglia della Cucine Lube Civitanova, subiti conditi da una vittoria fondamentale come quella nel Mondiale per Club dello scorso 8 dicembre: “E’ un bilancio molto positivo, lo dicono i numeri visto quello che abbiamo vinto, posso dirlo a livello di squadra ma anche a titolo personale. Qui c’è un ambiente dove si lavora molto bene, dove la struttura e l’organizzazione, l’allenatore e lo staff ci permettono di lavorare ad altissimo livello, sono più che soddisfatto. C’è anche un bel feeling con i tifosi, una parte importantissima delle squadre in generale: il rapporto con loro è essenziale, ci sostengono nei momenti belli ed in quelli difficili. Sperando che non arrivino mai, quando capiterà sappiamo che saranno con noi”.