Sette giorni di lavoro alle spalle ed un percorso lungo, per ovvi motivi diverso, si pone davanti alla squadra. I ragazzi di coach Ortenzi sono tornati in palestra, stavolta con la divisa d’allenamento, per iniziare a costruire la stagione 2020/21 e la prima settimana di preparazione è scivolata via tra lavoro e test fisici. Riprendere confidenza con la palla ed il campo non può prescindere da un approccio cauto e graduale che appare quanto mai necessario dopo lo stop forzato degli ultimi mesi: “E’ stata una settimana nella quale ci siamo inevitabilmente concentrati sul lavoro fisico – ha dichiarato coach Ortenzi – E’ fondamentale ripristinare poco alla volta le condizioni necessarie per poterci allenare in tutta sicurezza sulla tecnica ed evitare che il lungo stop pregiudichi la salute fisica dei ragazzi”.
Una variabile non da poco, considerando i sei mesi di blackout che ha posto gli atleti in una situazione del tutto inedita e imponderabile, di fronte alla quale sarà estremamente importante adottare prudenza e minuzia di particolari: “Dosare i carichi di lavoro in maniera ponderata, con il massimo dell’attenzione e della scrupolosità, è in questo momento un aspetto cruciale per permettere ad ognuno degli atleti di rimettersi in moto – ha continuato il coach grottese – e lo sarà sicuramente anche per le settimane a venire”.
Mal comune mezzo gaudio ma qualcuno parte avvantaggiato: “Ho visto un ottimo inizio soprattutto da alcuni dei più giovani, che sono apparsi brillanti sotto certi aspetti, mentre qualcun altro ha giustamente bisogno di un po’ più di tempo per arrivare alla forma migliore – ha aggiunto Ortenzi – In questa settimana proseguiremo su questa strada, andando per gradi ed aggiungendo di volta in volta qualcosa in più”.
Pazienza e concentrazione per mettere la benzina giusta nelle gambe e nella testa.