Il cammino in campionato consegna alla Powervolley il diritto a partecipare alla terza competizione europea per importanza.
MILANO – Con la finale dei Play Off Scudetto delineata (sarà per il secondo anno consecutivo Perugia – Civitanova), è stato completato lo scacchiere delle squadre italiane che, in virtù dei risultati maturati nella stagione, hanno conseguito il diritto di partecipare alle competizioni europee.
Tre posti per la Champions League, un posto per la Coppa Cev ed un posto per la Challenge Cup: saranno cinque le formazioni italiane che proveranno, nella prossima stagione, a portare in alto la bandiera tricolore nel panorama pallovistico europeo. Perugia, Civitanova e Trento sono le formazioni che disputeranno la Champions, Modena sarà impegnata in CEV Cup, mentre il quinto posto maturato in classifica nel corso della stagione ha conferito alla Revivre Axopower Milano il diritto di partecipare alla Challenge Cup edizione 2019-2020. Rispettando i criteri di partecipazione (accedono in Champions League: vincitrice Scudetto, miglior classificata al termine della Regular Season – esclusa la vincitrice dello scudetto -, la perdete della finale Scudetto; accede in Coppa CEV: la vincitrice Del Monte® Coppa Italia SuperLega, se non già qualificata per la Champions League, o la miglior classificata in Regular Season, escluse le squadre già qualificate per la Champions League; accede in Challenge Cup: la miglior classificata in Regular Season, escluse le squadre già qualificate per la Champions League e la CEV Cup), la società del presidente Lucio Fusaro il prossimo anno potrà confrontarsi in campo europeo con il richiamo di un città come Milano che avrà maggiore peso e fascino. Nelle ultime quattro stagioni la Challenge Cup ha visto le formazioni italiane arrivare ben tre volte in finale con due vittorie ed un secondo posto: Verona e Ravenna hanno alzato il trofeo rispettivamente nella stagione 2015-16 e 2017-18, mentre Monza si è dovuta accontentare del secondo posto nell’ultima edizione, arrendendosi in finale contro Belgorod. Tradizione favorevole nella manifestazione per l’Italia che vanta 27 primi posti (dal 1980 al 2007 la Challenge Cup si chiamava Coppa CEV), mentre per la Powervolley Milano si tratta del primo anno in cui la squadra ha raggiunto il diritto a partecipare alla sua prima competizione europea.