Mercoledì 13 novembre 2019
SuperLega Credem Banca: la quinta giornata di andata.
Serie A2 e A3 Credem Banca: i provvedimenti disciplinari.
SuperLega Credem Banca
5a giornata di andata: Sora si sblocca in Calabria, Civitanova passa anche a Verona, trionfi in casa per Modena, Monza e Trento. Giovedì 14 novembre il posticipo Padova – Perugia.
Risultati 5a giornata di andata SuperLega Credem Banca:
Itas Trentino-Gas Sales Piacenza 3-1 (25-20, 25-21, 19-25, 25-14); Leo Shoes Modena-Top Volley Latina 3-0 (25-22, 25-14, 28-26); Calzedonia Verona-Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 16-25, 19-25); Vero Volley Monza-Consar Ravenna 3-1 (17-25, 25-20, 25-19, 25-22); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 0-3 (14-25, 22-25, 25-27).
Riposa: Allianz Milano.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 0-3 (14-25, 22-25, 25-27) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Baranowicz 0, Defalco 11, Chinenyeze 7, Hirsch 5, Ngapeth 2, Mengozzi 1, Sardanelli (L), Rizzo (L), Drame Neto 7, Carle 10, Marsili 0, Vitelli 2. N.E. Pierotti. All. Cichello. Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Radke 4, De Barros Ferreira 16, Caneschi 5, Miskevich 18, Fey 4, Di Martino 5, Mauti (L), Sorgente (L), Alfieri 0, Grozdanov 0. N.E. Van Tilburg, Battaglia, Scopelliti. All. Colucci. ARBITRI: Cappello, Tanasi. NOTE – durata set: 22′, 30′, 31′; tot: 83′. Spettatori: 333. Incasso: 665 euro. MVP: Miskevich.
Nello scontro diretto tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è la squadra laziale a spuntarla 3- 0 mostrando maggiore determinazione e convinzione fin dall’inizio. Coach Cichello manda in campo Baranowicz al palleggio, opposto Hirsch, Mengozzi e Chinenyeze al centro, Ngapeth e Defalco in posto 4, Rizzo libero. Mister Colucci risponde con Radke in cabina di regia, opposto Miskevich, Caneschi e Di Martino centrali, Joao Rafael e Fey di banda e Sorgente libero. I padroni di casa subiscono il gioco degli avversari soprattutto nel primo set (13-25), in cui partono con il piede sbagliato subendo la precisione in attacco di Misckevich e del capitano Joao Rafael. Coach Cichello prova rimescolare le carte con l’ingresso di Carle al post di Ngapeth sul 10-20 e poi cambiando la diagonale con Marsili e Abouba, ma senza cambiare l’inerzia del set ormai compromesso. Altra Callipo nel secondo set, soprattutto dopo il cambio Carle per Nagapeth. La squadra di Cichello riesce nell’intento di opporre resistenza a Sora migliorando in attacco con Defalco fino al muro vincente di Mengozzi che vale la prima parità del set (15-15). Equilibrio che dura fino al 21 pari con un Carle positivo. Sul finire di set i calabresi, proprio per un errore dello schiacciatore francese in battuta e un muro di Di Martino perdono terreno nei confronti di Sora e cadono sull’attacco di Joao Rafael (22-25). Nel terzo parziale la Callipo reagisce portandosi avanti nella parte iniziale (6-4), ma non resiste a lungo: Vitelli, subentrato al posto di Mengozzi, dà sprint al muro tanto da diventare decisivo trascinando i suoi con il punto del 20-21. Anche l’opposto Aboubacar risponde presente quando è chiamato in causa da Baranowicz, ma la voglia di conquistare il primo successo stagionale da parte dei ciociari è più forte. La resa arriva alla terza palla set (25-27).
MVP: Radzivon Miskevich (Sora)
Spettatori: 333.
Incasso: 665 euro
Maria Callipo (vicepresidente Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Rimane l’amarezza della chance sprecata. Stasera abbiamo subito troppo la pressione della partita e dell’obiettivo di conquistare il primo successo. Sora era particolarmente agguerrita e ha interpretato meglio la gara. Il Campionato è lungo e bisogna lavorare con positività sugli aspetti da migliorare”.
Gabriele Di Martino (Sora Globo Banca Popolare del Frusinate Sora): “ Siamo molto contenti per aver sboccato la nostra delicata situazione dopo cinque ko pesanti. Ci abbiamo creduto e sicuramente in noi è cambiato l’atteggiamento, nel senso che avevamo molta più convinzione, dimostrando che ci siamo e vogliamo lottare in questa Superlega per ottenere la salvezza ”.
Itas Trentino – Gas Sales Piacenza 3-1 (25-20, 25-21, 19-25, 25-14) – Itas Trentino: Giannelli 1, Russell 18, Lisinac 11, Vettori 21, Cebulj 16, Candellaro 3, De Angelis (L), Grebennikov (L), Sosa Sierra 1, Kovacevic 0, Michieletto 0. N.E. Daldello, Codarin, Djuric. All. Lorenzetti. Gas Sales Piacenza: Cavanna 1, Kooy 14, Krsmanovic 8, Fei 10, Berger 10, Stankovic 12, Fanuli (L), Scanferla (L), Botto 1, Yudin 3, Paris 0. N.E. Copelli, Tondo. All. Gardini. ARBITRI: Zanussi, Curto. NOTE – durata set: 26′, 26′, 27′, 25′; tot: 104′. Spettatori: 2.902. MVP: Vettori.
Il ritorno, dopo un anno di pausa forzata, della tradizionale sfida di SuperLega fra Trento e Piacenza riserva una vittoria all’Itas Trentino. La compagine Campione del Mondo ha confermato la tradizione favorevole nei match casalinghi contro la compagine emiliana (che, con altra Società, non vince alla BLM Group Arena dal 17 maggio 2009) dettando legge anche in questa occasione. Il 3-1 finale racconta infatti di un match che Trento, ad eccezione della pausa accusata nel terzo set, ha tenuto costantemente in mano le redini del gioco, mettendo in mostra un trio di palla alta molto efficace. In particolar modo Vettori ha confermato la buona prova offerta contro Verona sabato scorso, ma anche Cebulj e Russell sono piaciuti, ben spalleggiati da Lisinac al centro della rete. Piacenza ha sofferto il servizio avversaria e la varietà del gioco presentato da Giannelli, giocando solo a tratti una buona pallavolo, come d’altronde è capitato alla sue principali bocche da fuoco
MVP: Luca Vettori (Itas Trentino)
Spettatori: 2.902
Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Siamo soddisfatti perché vincere le prime cinque partite era fra i nostri obiettivi di inizio stagione. Ci siamo riusciti stasera, giocando tre buoni set e subendo solo gli avversari nel terzo parziale, ma riuscendo a ripartire in quello successivo. I ragazzi devono essere soddisfatti di ciò che hanno fatto oggi”.
Dragan Stankovic (Gas Sales Piacenza): “Ci è capitato spesso durante questa prima parte di stagione di giocare bene un set e poi calare, come è accaduto qui a Trento. Non siamo riusciti a reggere il ritmo avversario per tutta la gara e dobbiamo lavorare su questo se vogliamo competere con le migliori”.
Leo Shoes Modena – Top Volley Latina 3-0 (25-22, 25-14, 28-26) – Leo Shoes Modena: Christenson 6, Anderson 15, Mazzone 4, Zaytsev 14, Bednorz 14, Holt 3, Iannelli (L), Rossini (L), Kaliberda 2, Salsi 0, Pinali 0. N.E. Estrada Mazorra, Truocchio, Bossi. All. Giani. Top Volley Latina: Sottile 0, Van Garderen 12, Rossi 5, Patry 9, Karlitzek 9, Szwarc 6, Rondoni (L), Cavaccini (L), Peslac 0, Onwuelo 0, Elia 0, Palacios 1. N.E. Rossato. All. Tubertini. ARBITRI: Luciani, Turtu’. NOTE – durata set: 28′, 28′, 35′; tot: 91′. Spettatori: 4.236. Incasso: 42.813 euro. MVP: Rossini.
Un PalaPanini con oltre 4.200 spettatori accoglie il quinto appuntamento di Superlega tra la Leo Shoes Modena di Giani e la Top Volley Latina di Tubertini. La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Zaytsev, in banda ci sono Bartosz Bednorz e Matt Anderson, al centro Holt-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Top Volley Latina parte con la diagonale Sottile-Patry, in banda Van Garderen-Karlitzek, Rossi-Szwarc al centro e libero Cavaccini. L’avvio è molto equilibrato, con le squadre che si portano subito sull’8 pari. Il primo break è di Latina, 9-11. Il parziale prosegue punto a punto in perfetto equilibrio, poi Modena fa il break con il muro di Matt Anderson,19-17. Il primo set si conclude a favore dei padroni di casa, 25-22, con Bartosz Bednorz che attacca col 75%. Ottima la performance di Micah Christenson. Nel secondo set la Leo Shoes parte forte e si porta subito sul 6-3, poi scappa via con una lunga serie al servizio di Anderson, è 9-3. I padroni di casa volano, 16-7 con Kaliberda in campo per Bednorz. Ace di Anderson ed è 20-9, cambia la diagonale gialloblù con Salsi-Pinali per Christenson-Zaytsev. L’errore al servizio di Latina chiude il secondo parziale 25-14. Un sontuoso Matt Anderson chiude il set con cinque punti di cui 3 ace e il 100% in attacco. Nel terzo set Latina si porta subito avanti 1-4. Due ace del Capitano Ivan Zaytsev riportano il parziale in equilibrio 12-12. Latina continua a rendersi insidiosa ed è 15-18 per gli ospiti, poi 18-20. Ace di Zaytsev e la Leo Shoes si porta 20-20, poi 22-23 per Latina in un finale di set tiratissimo. Ace di Micah Christenson, è 25-24 per i gialli, poi 26-26. L’ace di Anderson chiude il set 28-26 e 3-0 il match.
MVP: Salvatore Rossini (Leo Shoes Modena)
Spettatori: 4.236
Incasso: 42.813 euro
Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena): “Abbiamo giocato contro una squadra molto ostica: la cosa che mi rende più felice è aver vinto due set punto a punto dove c’era da lottare su ogni pallone. Nel primo set, quando la battuta non ci ha portato i soliti frutti, siamo stati bravi a vincerla con muro e difesa, nel secondo è stata invece la battuta a spaccare il set. Nel terzo siamo stati bravissimi a non mollare e a costruirci il recupero negli ultimi punti, facendo dei cambi palla per nulla scontati. La partita di domenica? Sicuramente dovremo mettere moltissima intensità in tutti i fondamentali ed essere efficienti come sistema di gioco, cercare di limitare gli errori e restare sereni davanti a grandi giocate, approfittando di ogni minima chance”.
Domenico Cavaccini (Top Volley Latina): “C’è rammarico perché abbiamo avuto l’opportunità di vincere il terzo set e prolungare la partita giocandocela a viso a aperto. Purtroppo però non è andata così come volevamo, ma eravamo consapevoli che non sarebbe stato facile. Nel primo e nel terzo set siamo stati abbastanza ordinati in ricezione, li giudico due parziali positivi: quello che non mi è piaciuto è stato il nostro secondo set. Alla fine di tutto però noi da questa partita portiamo a casa tante cose positive perché dobbiamo già iniziare a pensare a Ravenna consapevoli di aver disputato un’altra buona gara contro una formazione di altissimo livello”.
Calzedonia Verona – Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 16-25, 19-25) – Calzedonia Verona: Spirito 1, Muagututia 10, Solé 6, Boyer 8, Asparuhov 9, Cester 4, Donati (L), Bonami (L), Marretta 0, Kluth 2. N.E. Zanotti, Birarelli, Franciskovic, Chavers. All. Stoytchev. Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 3, Juantorena 20, Bieniek 10, Ghafour 12, Leal 8, Anzani 4, Marchisio (L), Balaso (L), Massari 0, Rychlicki 0, Kovar 1. N.E. Simon, D’Hulst, Diamantini. All. De Giorgi. ARBITRI: Boris, Cerra. NOTE – durata set: 31′, 27′, 26′; tot: 84′. Spettatori: 3.412. MVP: Juantorena.
Civitanova espugna l’Agsm Forum in tre set, piegando con i servizi micidiali una Calzedonia generosa, che per il primo set resta in partita fino all’ultimo, ma finisce col perdere quota. La gara è subito dura, come da pronostico. La Calzedonia tiene il ritmo, poi due ace di Leal scavano il solco per Civitanova. Bel mani out di Muagututia. Verona resta sempre in scia e aggancia con Boyer sul 10-10 per poi scavalcare con un muro, sempre del martello francese. La sfida procede punto a punto e Bruno fa valere tutta la sua qualità: due slash portano avanti gli ospiti sul 17-20. Leal conquista il primo set point e finalizza il secondo. Nel set seguente il muro gialloblù è ben oliato e con due interventi in rapida successione recupera il risultato sul 10-13. Break di tre punti e tanto orgoglio, ma non basta a ribaltare le sorti del set. Juantorena è in super serata nonostante un fastidio all’inguine e trascina i suoi verso una vittoria ampia. Anche il terzo set inizia col break vincente dei cucinieri, la Calzedonia accorcia con Muagututia, ma la Lube diventa sempre più inarrestabile al servizio e chiude i conti con il favore del Video Check.
MVP: Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 3.412
Enrico Cester (Calzedonia Verona): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, dovevamo fare noi qualcosa di straordinario per restare attaccati. Nel primo set siamo riusciti a entrare subito in partita, a differenza di altre volte, ma loro hanno dei battitori incredibili e questo fa la differenza. Vediamo le cose positive, guardiamo già alla partita di domenica con Padova. Vincere aiuta a vincere, ma anche partite come questa possono insegnarci qualcosa di buono”.
Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova): “Oggi l’MVP è tutta la squadra. Venire qua a Verona e giocare concentrati dopo la vittoria con Perugia non era semplice, ma ci siamo riusciti. Abbiamo rischiato un po’ al servizio e siamo stati bravi a trovare buone risposte: ora cancelliamo tutto e pensiamo a Modena. Resta un bel successo contro una Calzedonia Verona che sa giocare bene e che non abbiamo sottovalutato, entrando in campo con la testa giusta”.
Vero Volley Monza – Consar Ravenna 3-1 (17-25, 25-20, 25-19, 25-22) – Vero Volley Monza: Orduna 1, Louati 6, Beretta 6, Kurek 29, Dzavoronok 15, Yosifov 3, Federici (L), Goi (L), Galassi 8, Calligaro 0. N.E. Capelli, Sedlacek, Buchegger. All. Soli. Consar Ravenna: Saitta 3, Lavia 14, Cortesia 7, Vernon-Evans 19, Ter Horst 17, Grozdanov 9, Marchini (L), Kovacic (L), Bortolozzo 1, Stefani 0, Recine 1. N.E. Alonso, Batak. All. Bonitta. ARBITRI: Lot, Florian. NOTE – durata set: 25′, 28′, 27′, 30′; tot: 110′. Spettatori: 378. MVP: Kurek.
Ci voleva l’atmosfera di casa, il ritorno di Santiago Orduna in cabina di regia e la determinazione delle giornate migliori alla Vero Volley Monza per portarsi a casa la prima vittoria della stagione 2019/20. A fare le spese della buona serata della prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, nel turno infrasettimanale della quinta giornata di andata della SuperLega Credem Banca, è la Consar Ravenna. I romagnoli, vittime preferite dei monzesi in Lombardia (non vincono dalla stagione 2015/16), cadono sul mondoflex del PalaYamamay di Busto Arsizio 3-1. Eppure era stata proprio la squadra ospite ad accendere, con le fiammate di Ter Horst e Vernon-Evans (anche 3 ace per lui), una gara partita decisamente sottotono da entrambe le parti. Gli ospiti, bravi a costruire un break importante nella fase centrale del primo gioco, approcciano con la stessa convinzione anche il secondo. A cambiare marcia per prima nel punto a punto delle prime battute questa volta però è Monza che, con i muri di Beretta e le accelerazioni di Kurek (MVP della gara con 27 punti, 1 ace e 2 muri con il 57% in attacco) e Dzavoronok (15 punti, 2 ace), accende l’entusiasmo e inizia a martellare forte. Vinto il terzo parziale grazie al buon impatto di Galassi (1 ace e 3 muri), Federici e Goi, tra ricezione e difesa, Monza non cala più, tirando fuori grinta e orgoglio e chiudendo una sfida certamente non semplice.
MVP: Bartosz Kurek (Vero Volley Monza)
Spettatori: 378
Bartosz Kurek (Vero Volley Monza): “Finalmente è arrivata questa vittoria. Ci siamo andati vicino nelle ultime due gare, dove però alla fine ci è mancato qualcosa. Stasera abbiamo fatto un passo avanti, prendendoci tre punti. Non saranno gli ultimi in questo palazzetto e in questa stagione. Cosa mi è piaciuto? Direi la reazione. Siamo partiti spenti, ma poi con l’aiuto di tutta la squadra siamo saliti insieme d’intensità portandoci a casa questo importante successo. Ora continuiamo così”.
Marco Bonitta (allenatore Consar Ravenna): “Siamo andati vicini al tie break, giocando come sempre un primo set buono nell’approccio e nella convinzione di far bene. Abbiamo subito il ritorno di una squadra che in organico vanta un campione del mondo come Kurek, autore oggi di 29 punti e da un certo punto del match in grado di fare la differenza. Noi abbiamo giocato bene in attacco e in ricezione. Ci manca ancora qualcosa in battuta perchè commettiamo troppi errori rispetto agli ace”.
Classifica
Cucine Lube Civitanova 18, Leo Shoes Modena 15, Itas Trentino 14, Allianz Milano 9, Sir Safety Conad Perugia 7, Kioene Padova 6, Calzedonia Verona 6, Vero Volley Monza 5, Top Volley Latina 3, Gas Sales Piacenza 3, Consar Ravenna 3, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1.
1 incontro in meno: Allianz Milano, Top Volley Latina, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
1 incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
2 incontri in meno: Kioene Padova.
Prossimo turno
Posticipo 5a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Giovedì 14 novembre 2019, ore 20.30
Kioene Padova – Sir Safety Conad Perugia Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
(Goitre-Simbari) Terzo arbitro: Cacco
Addetto al Video Check: Cardoville Segnapunti: Fior
6a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Domenica 17 novembre 2019, ore 18.00
Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
(Simbari-Zanussi) Terzo arbitro: Mannarino
Addetto al Video Check: Gasparrini Segnapunti: Azzolina
Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Eleven Sports
(Luciani-Giardini) Terzo arbitro: Marani
Addetto al Video Check: Giulietti Segnapunti:Bordoni
Allianz Milano – Itas Trentino Diretta Eleven Sports
(Puecher-Lot) Terzo arbitro: Cacco
Addetto al Video Check: Ugolotti Segnapunti:Salvo
Kioene Padova- Calzedonia Verona Diretta Eleven Sports
(Piana-Saltalippi) Terzo arbitro: Pettenello
Addetto al Video Check: Danieli Segnapunti:De Biasi
Top Volley Latina – Consar Ravenna Diretta Eleven Sports
(Frapiccini-Vagni) Terzo arbitro: Pelucchini
Addetto al Video Check: Gurgone Segnapunti:Tanzilli
Gas Sales Piacenza – Vero Volley Monza Diretta Eleven Sports
(Boris-Papadopol) Terzo arbitro: Libardi
Addetto al Video Check: Mutti Segnapunti:Bianchini
Riposa : Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Provvedimenti disciplinari
Gare di Campionato di Serie A2/A3 Credem Banca del 9-10 novembre
A CARICO TESSERATI
SQUALIFICATI
Alberini Alessio (Tinet Gori Wines Prata di Pordenone) squalifica per una giornata per somma di penalità, già ammonito in gara precedente, (4 penalità).
Fenoglio Marco (Synergy Mondovì ) squalifica per una giornata perché durante l’incontro, sanzionato con l’espulsione, nell’uscire dal campo prendeva a calci un cartellone pubblicitario, venendo così ulteriormente sanzionato con la squalifica, (4 penalità).
A CARICO SODALIZI
Synergy Mondovì – Multa di € 390,00 perché il pubblico locale rivolgeva ripetute frasi ingiuriose e minacciose all’indirizzo del 1° arbitro, durante l’incontro.
Aurispa Alessano – Multa di € 120,00 perché i tifosi locali, durante la gara, rivolgevano ripetute espressioni ingiuriose all’indirizzo dell’allenatore e dei giocatori della squadra avversaria.
Maury’s Com Cavi Tuscania – Multa di € 125,00 perché lo speaker disturbava l’incontro commentando le decisioni del Video Chek, tanto da essere allontanato dal 1°arbitro, recidiva.
Rinascita Lagonegro – Richiamo per aver messo a disposizione degli Ufficiali di Gara il computer di riserva con sistema operativo non aggiornato.