Ancora con l’amaro in bocca lasciato dalla gara di domenica scorsa al PalaCoccia di Veroli contro Milano, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si è subito proiettata al prossimo impegno di campionato al PalaBarton. Questa sera infatti, alle ore 20:30, in programma la nona giornata di cartello che vedrà i ragazzi di coach Colucci impegnati contro i detentori della Del Monte Coppa Italia e freschi vincitori della Del Monte SuperCoppa Italiana 2019, della Sir Safety Conad Perugia.
L’ultimo infrasettimanale di novembre, mese che in quattro settimane ha visto disputare sette gare ufficiali del torneo, metterà Sora difronte alla terza potenza in forza in SuperLega. Con 19 punti incassati in sette match vinti sui nove giocati, Perugia è lontana solo 2 lunghezze dalla seconda della classe Modena con la quale andrà allo scontro diretto il 15 dicembre al PalaBarton, dopo però essersela vista, domenica prossima, con la quarta Trento, in trasferta.
“La sconfitta con Milano ci ha lasciato l’amaro in bocca – conferma coach Maurizio Colucci -, ma i ragazzi devono cercare di reagire subito, quantomeno sul piano della continuità di gioco anche se si deve affrontare una delle squadre più forti d’Italia e del mondo come Perugia. Della squadra che sicuramente è tra le candidate alla vittoria dello scudetto, il giocatore dal quale verranno i pericoli maggiori è senza dubbio Leon, uno tra gli schiacciatori più forti al mondo che fa della potenza al servizio e in attacco il suo punto di forza.
Come ogni volta in cui si incontrano squadre di questo livello, noi dovremo essere bravi a sfruttare tutti gli eventuali errori che il sestetto di Heynen ci concederà, cercando di raccogliere punti utili per smuovere la classifica”.
Una Coppa Italia da difendere e tanti obiettivi da raggiungere per la Sir Safety
Conad Perugia targata 2019/2020 uno di quali già conquistato nel week end dell’1-2 novembre all’EuroSuole di Civitanova, sede della Del Monte SuperCoppa Italiana 2019 che la Sir espone nella sua bacheca dopo aver superato in finale la Leo Shoes Modena all’ultimo respiro. Nella semifinale invece, i perugini si sono imposti in rimonta all’Itas Trentino superandoli 3-1 e guadagnandosi così la loro terza finale nella competizione, la seconda contro Modena, per poi appunto, alzare al cielo il trofeo tricolore per la seconda volta nella storia dopo quello del 2017, sempre nell’impianto civitanovese, ma all’epoca centrato contro i padroni di casa della Cucine Lube. Con Wilfredo Leon MVP, il nuovo allenatore belga Campione del Mondo in carica con la Polonia, Vital Heynen, alla sua prima esperienza nella SuperLega italiana, si è dimostrato concreto centrando subito un titolo. A disposizione della nuova guida tecnica tante certezze nell’organico con nove tredicesimi della rosa confermati. Ancora in bianconero Luciano De Cecco in cabina di regia, Aleksandar Atanasijevic e Sjoerd Hoogendoorn nel reparto degli opposti, Marko Podrascanin e Fabio Ricci al centro, Wilfredo Leon Venero e Filippo Lanza tra gli attaccanti di posto quattro e la coppia di specialisti della seconda linea composta da Massimo Colaci ed Alessandro Piccinelli.
Tra le novità il martello ucraino mancino classe ’97 Oleh Plotnytskyi, reduce da due stagioni a Monza e lo schiacciatore estone Robert Taht, pilastro della propria nazionale e proveniente dall’Arkas Izmir.
In cabina di regia, accanto a De Cecco, il croato Tsimafei Zhukouski, alzatore esperto della SuperLega, nella passata stagione a Vibo Valentia, mentre a completare il reparto centrale, il classe ’97 nazionale azzurro Roberto Russo, proveniente da Ravenna.
Con questo roster, che da qualche settimana però è privo di due pedine importanti come il centrale Ricci e l’opposto Atanasijevic, Perugia sta cavalcando la SuperLega e dal 4 dicembre, inserita nel Girone D, disputerà la fase a gironi della CEV Volleyball Champions League.
Il percorso nel massimo campionato italiano però, la Sir lo ha iniziato in maniera un po’ complicata sicuramente per il fatto che alla data dell’esordio il roster si era ritrovato da pochi giorni tutto insieme, per questo contro Latina il suo gioco ha mancato di ritmo e continuità. Nonostante questo a Cisterna ha vinto al tie break.
A steccare invece è la gara successiva quando, a distanza di quattro giorni nell’anticipo della quarta al PalaBarton, Milano si impone in tre set.
Dopo soli altre tre giorni però, sempre tra le mura amiche, in campo c’è un’altra Perugia, quella aggressiva al servizio, efficace in ricezione, pungente in attacco che batte Verona 3-0.
Dopo il week end della vittoria della SuperCoppa Italiana, ancora una maratona per i Block Davils che la spuntano in volata a Monza.
Pochi giorni dopo si gioca il big match con la Lube che lo blinda al quarto set con i perugini alla seconda sconfitta stagionale. Per la terza trasferta consecutiva invece, a Padova riprende la sua tabella di marcia tornando a muovere la classifica con il successo di 3-1.
Lo scorso 17 novembre, per l’incontro valevole per la sesta giornata, il club del presidente Sirci ha ospitato Vibo Valentia tornata in Calabria con un triplice 25-17 nonostante le assenze di Ricci ed Atanasijevic. Coach Heynen lancia Hoogendoorn opposto, e il mancino olandese ex Sora, sfrutta al meglio l’occasione prendendosi l’Mvp. Anche nell’infrasettimanale successivo in casa di Piacenza, l’opposto si prende la scena con Perugia a trovare continuità nei risultati positivi con il 3-0 che la proietta sempre più in alto in classifica.
Domenica scorsa al PalaBarton è arrivata la quarta vittoria consecutiva su Ravenna liquidata in tre set ancora una volta con Hoogendoorn MVP.
Con questo poker tra le mani e in piena rincorsa classifica, la Sir Safety Conad Perugia attende la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sul suo infuocato campo con i fantastici Sirmaniaci a fare da cornice e da colonna sonora al match.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora