La marcia della Monini Marconi in campionato si ferma, bruscamente, alla Bastia di Livorno. L’Acqua Fonteviva Apuana domina il primo set, poi si dimostra più lucida nei momenti caldi del terzo e del quarto e conquista meritatamente tre punti d’oro. Per la Monini invece zero punti in tasca e qualche rammarico, soprattutto per un vantaggio di 4 punti dilapidato nel terzo parziale. Da martedì, quando gli oleari torneranno a lavorare, ci sarà da riflettere su questa sconfitta e ovviamente andare avanti con serenità, perché ci sono ancora tante partite da giocare e punti da conquistare.
La cronaca – Luca Monti non cambia il sestetto titolare, sempre Fedrizzi e Rosso in banda con Padura Diaz opposto e Zoppellari ad innescarli. I centrali sono Zamagni e Aguenier, liberi Santucci e Di Renzo. Montagnani deve rinunciare al polacco Wojcik e sceglie in posto 4 Loglisci. L’inizio dei padroni di casa è molto buono a muro, in particolare con Paoli grande esperto di questo fondamentale. I padroni di casa trovano il 12-8 ma Monti preferisce non fermare il gioco, limitandosi a sostituire Padura Diaz con Segoni. Poco precisi gli oleari in battuta, efficaci invece i toscani che mettono in difficoltà la ricezione. Ecco spiegato il cambio tra Ottaviani e Fedrizzi, poi c’è anche quello tra Costanzi e Zoppellari, che però non cambia il tema tattico del set: 20-12 Livorno e time out obbligato per Monti. L’Acqua Fonteviva è in trance agonistica e porta a casa il primo set con un rotondo 25-18.
Monti rimette in campo tutti i titolari nel secondo set, ma quasi subito rimanda Zoppellari in panchina per Costanzi. Livorno è sempre aggressiva, Spoleto prova a rispondere con l’ace del 5 pari di Rosso e il muro del sorpasso ad opera di Fedrizzi. Ora la Monini sembra più quadrata e capace di tenere il campo, il punteggio infatti è in equilibrio, anche se il primo tentativo di fuga è dei padroni di casa (17-14) che sfruttano al meglio un paio di errori in ricezione degli oleari. Monti allora chiama time out e ripropone il cambio Ottaviani-Fedrizzi, con il martello viterbese subito molto positivo sia in attacco che in battuta. Sul 23-22 il time out è per Montagnani, che non può però evitare i vantaggi ma trova dai suoi il guizzo vincente con un muro su Rosso: 26-24 e Livorno è in fuga.
Ottaviani, rimasto in campo nel terzo set, trova il primo ace di giornata per la Monini (4-3), che scollina per prima ai 10 e tocca anche il più tre grazie alla zampata di Costanzi. Ci mette la manona anche Festi, subentrato a Zamagni, ma Livorno, pur molto fallosa al servizio, non molla. Prova allora Padura Diaz dai 9 metri a dare la spallata giusta (14-18), nulla da fare. Loglisci trova l’ace fortunoso che vale il meno uno (20-21) e rimette tutto in discussione. Livorno rimette la testa avanti proprio nel momento decisivo grazie a due ottimi attacchi di Zonca, e non c’è neanche bisogno dei vantaggi stavolta, perché dopo un video check lunghissimo e contestato il secondo arbitro conferma l’errore di Padura Diaz. Per Livorno è festa grande, per Spoleto invece una serata storta da dimenticare in fretta.
Acqua Fonteviva Apuana Livorno – Monini Spoleto 3-0 (25-18; 26-24; 25-23)
Acqua Fonteviva Apuana Livorno: Loglisci 4, Paoli 11, Zonca 12, Jovanovic 1, De Santis 18, Maccarone 5, Pochini (L), Bacci, Griesco, Miscione, Minuti, Facchini. All: Montagnani
Monini Spoleto: Zamagni 5, Fedrizzi 4, Zoppellari, Padura Diaz 13, Rosso 10, Aguenier 6, Santucci (L), Di Renzo (L), Ottaviani 6, Festi 1, Costanzi 2, Segoni, Mariano, Katalan. All: Monti