Per il terzo anno consecutivo la Monini Marconi sarà tra le magnifiche otto che si giocheranno la promozione in SuperLega. Forse per qualcuno non sarà una sorpresa ma nello sport non c’è mai nulla di scontato, questa è a tutti gli effetti una straordinaria impresa. Spoleto ha raggiunto a matematica qualificazione ai playoff promozione con una prestazione perfetta contro Santa Croce. Un 3-0 che non ammette repliche, oleari superiori ai Lupi in tutti i fondamentali. E fondamentali sono stati anche i risultati arrivati dagli altri campi, soprattutto quello di Lauria dove Lagonegro ha battuto col massimo scarto Potenza Picena, spegnendo le speranze dei marchigiani di giocarsi il quarto posto nello scontro diretto di sabato prossimo.
Le buone notizie non finiscono qui per gli oleari, perché se Reggio Emilia ha avuto vita facilissima contro Lamezia in casa, Brescia è caduta a Livorno e ha perso due dei tre punti di vantaggio che aveva sulla Monini. I piazzamenti dal secondo al quarto si decideranno quindi tutti all’ultima giornata con Brescia, Reggio e Spoleto racchiusi in appena due punti.
La cronaca – Tardioli non cambia il sestetto che ha vinto settimana scorsa a Lamezia, anche Pagliai conferma la diagonale di posto 4 con Colli e Grassano. I due capitani Rosso e Snippe partono quindi entrambi dalla panchina. Spoleto comincia col break point firmato Ottaviani-Padura e con l’errore di Grassano, l’ace di Willy firma il 5-1 e genera il time out di Pagliai. Si rientra con un altro ace, di Ottaviani, e la doppietta di Zamagni che scrive 11-6. Santa Croce prova a scuotersi coi muri di Bargi su Ottaviani e Colli su Padura (16-12), le battute dell’ex oleario Bargi fanno male e inducono Tardioli a fermare il gioco. Sempre col muro i Lupi accorciano lo svantaggio a due sole lunghezze (19-17), ma chi di muro ferisce di muro ferisce: quello di Willy sul neoentrato Snippe vale il 21-17 e spacca il set, che viene chiuso dall’errore al servizio di Wagner.
Uno scatenato Romolo Mariano comincia il secondo set con un ace, presto imitato da Aguenier che firma il doppio vantaggio (6-4). Monster block di Padura Diaz su Grassano (10-6), mentre dall’altra parte comincia a scaldarsi Wagner e Bargi è sempre molto affidabile nei suoi fondamentali. Si torna punto a punto, ma la Monini scappa di nuovo quando Zamagni ferma Wagner per il 18-15. Tardioli chiama time out prima della battuta di Wagner sul punteggio di 20-18 e gli toglie ritmo anche in attacco, perché Aguenier lo stoppa lanciando i suoi verso il meritato 2-0.
Buon inizio per la Monini anche nel terzo set, dopo il 4-0 di Aguenier Pagliai deve chiamare il time out. Tamburo, che nel finale di secondo set aveva rilevato Wagner, commette l’errore che manda i padroni di casa a più cinque, subito dopo però arriva un black out che consente ai Lupi di riportarsi a meno due (10-8) e per Tardioli urge il time out. Questo set è meno spettacolare dei primi due, allora ci pensa Aguenier a ravvivarlo con l’ace del 18-14. Da lì in poi è un monologo spoletino, aiutato anche dagli errori di Wagner che per due volte colpisce l’asta. La chiude Padura Diaz, per l’ennesima volta top scorer dei suoi.
Monini Spoleto – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-19; 25-21; 25-18)
Monini Spoleto: Zamagni 7, Mariano 8, Zoppellari 1, Paudra Diaz 15, Ottaviani 9, Aguenier 13, Santucci (L), Fedrizzi, Rosso, Festi, Katalan, Segoni, Costanzi, Di Renzo (L). All: Tardioli
Kemas Lamipel Santa Croce: Bargi 6, Colli 15, Acquarone, Wagner 5, Grassano 4, Ferraro 6. Taliani (L), Miselli, Crò, Tamburo 4, Snippe, Ferraro (L). All: Pagliai
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto