Kemas Lamipel: Acquarone 2, Wagner 35, Miselli 2, Ferraro 6, Snippe 1, Grassano 11, Ferraro (libero), Baciocco 1, Colli 10, Bargi 5, Andreini (libero), Tamburo, Crò n.e, Taliani n.e. All. Pagliai

Centrale del Latte Sferc Brescia: Tiberti 2, Bisi 16, Mijatovic 4, Valsecchi 8, Milan 16, Cisolla 15, Scanferla (libero), Candeli 3, Crosatti, Rodella, Ghirardi n.e, Catellani n.e, Signorelli (libero) n.e. All. Zambonardi

Successione set: 19-25 in 22′, 25-20 in 27′, 25-22 in 32′, 23-35 in 34′, 15-13 in 19′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel: 23, Aces 7, Muri 13.

Battute sbagliate Centrale del Latte: 19, Aces 2, Muri 10.

L’esplosione di gioia del PalaParenti quando Wagner spara a terra l’ultimo punto della partita ricorda quella dei vecchi tempi: è appena finita una delle più belle gare della stagione e il pubblico santacrocese mostra apprezzamento con cori ed applausi. La Kemas Lamipel con convinzione e voglia di vincere ha superato al tie-break, secondo consecutivo dopo quello con il Leverano, il Brescia dell’ex Tiberti attualmente secondo in classifica: match combattuto, ricco di emozioni e carico di pathos fino agli ultimissimi scambi. Migliore in campo uno straripante Wagner autore di una prova monstre da 35 punti con il 53% in attacco, condita anche da un ace e quattro pesantissimi muri tra cui quello decisivo nel punto a punto del set decisivo. La gara si apre con un approccio molto positivo della Kemas Lamipel che mostra sicurezza in ricezione e voglia di far bene davanti al proprio pubblico. Due muri di Miselli e Snippe danno un buon vantaggio ai locali, ma pian piano Brescia carbura e l’immortale Cisolla entra in gara confezionando insieme a Bisi i punti del sorpasso (15-16) e dell’allungo (18-21). Wagner ci prova ma è troppo solo: Pagliai si gioca anche la carta Colli al posto di Snippe ma gli ospiti vanno a chiudere con decisione per 19-25 aggiudicandosi il primo set. Nel secondo dalla panchina biancorossa entra in campo anche Bargi ancora non al top della condizione a seguito dell’infortunio, ma desideroso di aiutare i compagni. Con il suo ingresso e con l’equilibrio garantito dalla coppa Grassano-Colli i “Lupi” cambiano marcia e, trascinati da un Wagner inarrestabile, volano sull’8-5 e sul 16-10, lasciando le briciole ad un Brescia nettamente più in difficoltà rispetto ad inizio gara. Colli è perfetto in attacco e in poco tempo si arriva al 25-20 che vale l’1-1. Si riequilibra la gara nel terzo parziale, con i lombardi di nuovo molto concentrati e sorretti dal giovane ma brillantissimo libero Scanferla, sempre preciso in ricezione e reattivo in difesa. La Kemas Lamipel perde sicurezza e dal 6-8 si ritrova in un amen sotto per 13-16; qua gira il match con Colli che dal servizio rianima i conciari, bravi a piazzare un bel break firmato Wagner che vale il 21-19 in proprio favore, preludio del 25-22 che arriva con un bel muro del subentrato Baciocco. Nel quarto set succede di tutto: Brescia gioca al massimo delle sue potenzialità per riaprire la gara, ma i “Lupi” non mollano. Milan sale decisamente in cattedra diventando la spina nel fianco dei santacrocesi costretti a rincorrere sul 6-8, 14-16 e 17-21. Scanferla è ovunque in difesa e quando tutto sembra perduto ecco la svolta: un ace di Wagner e due di uno scatenato Grassano firmano l’incredibile 23-23 che fa ribollire il PalaParenti. Peccato che il servizio successivo dello schiacciatore della Kemas Lamipel danzi sul nastro ricadendo dalla parte sbagliata e ancor più amaro in bocca lascia il punto successivo che finisce per regalare il set a Brescia dopo uno scambio lunghissimo con bellissime difese da ambo le parti. Si va quindi al tie-break che inizia  con un 3-0 “Lupi” velocemente rintuzzato in un 3-3. I santacrocesi però sembrano averne di più e controllano l’inerzia della partita: Brescia insegue e si procede punto a punto fino alla fine, quando Wagner svetta a muro su Cisolla regalando ai supporters biancorossi il 14-12. Tiberti e compagni non mollano ma nulla gli consente di opporsi allo straripante Wagner che inchioda in diagonale il punto decisivo. Vittoria importantissima per i colori biancorossi che da morale per il finale di stagione e riaccende il calore del pubblico santacrocese: servirà questo entusiasmo e questa voglia di vincere per raggiungere i prossimi fondamentali obbiettivi.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa.

Nella foto di Veronica Gentile, l’esultanza del MVP Wagner.