Dopo l’allenamento con le giovanili, ieri sera una delegazione sportiva ha partecipato alla cena organizzata per sostenere il Mire
Ieri la società Volley Tricolore e i ragazzi di Conad Reggio hanno partecipato a due diverse attività, entrambe incentrate sul sostegno e la partecipazione alle iniziative del territorio. Si è parlato di pallavolo, ma non solo: alle 18.30 alla palestra Moro Nuova Davide Morgese, Ernesto Torchia e Augusto Quarta hanno incontrato le squadre giovanili della società Pieve Volley Tricolore; alle 20.30 al centro Loris Malaguzzi Nicola Sesto, Andrea Ippolito e il capitano Marco Fabroni hanno partecipato, insieme a parte della dirigenza, alla cena di beneficenza per il Mire organizzata da CuraRe onlus e Progetto Pulcino, offerta dalla macelleria Ferretti.
L’incontro con le giovanili di Pieve Volley Tricolore
Dopo l’appuntamento del 6 marzo con Ippolito e Fabroni, ieri ha avuto luogo il secondo incontro dei giocatori Conad con i ragazzi della Pieve Volley Tricolore. L’allenamento ‘alternativo’ è iniziato con una prima parte di azioni di gioco. I ragazzi delle giovanili hanno ricevuto i consigli dei giocatori professionisti, che osservavano a lato del campo. Mischiati tra loro e divisi in due campi, uno dedicato a difesa e ricezione e l’altro al ruolo dei centrali, iniziavano dunque a essere coordinati sul primo campo da Torchia e Morgese, sul secondo da Quarta.
Una volta individuate le situazioni più critiche o interessanti per ogni ruolo, anche su sollecitazione dei ragazzi stessi che nel frattempo sollevavano i loro dubbi, la seconda parte si è svolta simulando precisamente quelle situazioni di gioco. I giocatori di Conad, a quel punto, sono scesi in campo per mostrare alle ‘giovani leve’ i gesti tecnici più appropriati.
«È importante creare un contatto sempre più forte con chi ci segue dagli spalti, specialmente ora che iniziano i playoff promozione Credem banca», ha detto Morgese. Volley Tricolore, considerato il forte seguito alle partite in casa, ha infatti deciso di riproporre la promozione riservata alle squadre giovanili. Per la partita del 10 aprile al PalaBigi sarà inoltre riservata loro un’area per dare spazio alla ‘curva tricolore’. L’idea è nata dopo la partita contro Conad Lamezia del 24 marzo, quando quattro giovani voci hanno lanciato il coro: “Forza Reggio” sollevando l’entusiasmo di tutto il palazzetto. Il 10 aprile i ragazzi delle squadre giovanili avranno il biglietto omaggio, mentre ogni accompagnatore potrà avere il biglietto ridotto.
«Le domande dei ragazzi sono state molto tecniche – ha continuato Morgese –. Ad esempio sulla differenza tra la ricezione sulla battuta in salto o float, oppure su come impostare le spalle, che è diciamo la parte più difficile. Erano molto attenti e incuriositi, tra di loro c’è chi ha un buon potenziale, ovviamente per continuare se vogliono una carriera pallavolistica servirà tanto lavoro e impegno». «È stata un’esperienza molto interessante», ha considerato invece Torchia. «In solo un’oretta di tempo i ragazzi si sono dimostrati molto motivati. Nel nostro piccolo, è stato un piacere poter trasmettere loro la nostra esperienza. Ovviamente qualche elemento su cui poter lavorare c’è, con dei buoni fondamentali e il giusto approccio. Il consiglio è quello di mantenere sempre vivi l’impegno e la passione».
Gli appuntamenti con Pieve Volley Tricolore non finiscono qui. Domani alle 21 ci sarà anche il secondo incontro tra gli allenatori della società con Vincenzo Mastrangelo. Già al primo incontro, lo scorso 8 marzo, i coordinatori delle giovanili si erano confrontato con il coach della prima squadra. L’incontro è stato utile a comprendere quali siano le situazioni più critiche e i modi giusti per affrontarle per chi allena. L’esperienza di coach Mastrangelo è stata trasmessa attraverso vari episodi e racconti della sua carriera professionale, ognuno incentrato su un argomento preciso: dal come individuare le potenzialità di un giocatore e capire quale ruolo possa avere, o viceversa trovare gli strumenti per allenare ciò che non funziona, fino al gestire situazioni di particolare criticità.
La cena di beneficienza di CuraRe onlus a sostegno del Mire
Dopo la presentazione del progetto del Mire il 12 dicembre 2018, Volley Tricolore e CuraRe onlus si sono incontrati anche ieri sera al centro Loris Malaguzzi per la cena di beneficienza organizzata dall’associazione insieme al Progetto Pulcino. Oltre a parte della dirigenza, erano presenti anche Sesto, Ippolito e il capitano Fabroni. Volley Tricolore, da sempre impegnata nel sociale, quest’anno è letteralmente ‘scesa in campo’ per sostenere il progetto del Mire collaborando con l’associazione CuraRe Onlus. Quella di ieri è stata una serata molto piacevole: alla qualità del menu si abbinava la familiarità della compagnia, oltre alla soddisfazione di poter sostenere materialmente il progetto del Mire.
«Conad Reggio è sempre disponibile a essere nostra promotrice – ha detto la presidente di CuraRe onlus, Deanna Ferretti –. Oltre a presentare il nostro logo alle partite, è un piacere poter ospitare la squadra e la società ai nostri eventi. Sono persone meravigliose che si prestano al dialogo con tutti, con estrema gentilezza. I giocatori, pur essendo professionisti, dimostrano sempre grande umiltà e sensibilità. Siamo molto felici di come è andata la serata, ma soprattutto della grande partecipazione. Ieri c’erano circa 340 persone e un sentito grazie va anche alla macelleria Ferretti».