Doccia fredda per l’Olimpia che questa sera si ritrova di fronte un avversario deciso e determinato, perde 3-0 (25-17, 25-18, 25-15) contro Gioia del Colle partita forte sin dall’inizio. Olimpia costretta a rinunciare a Shavrak ma che si dimostra molto fallosa e in difficoltà con tutti i suoi terminali di attacco sin dall’inizio, con una percentuale (28%), migliorata nel secondo parziale con un 50%, ma che non è bastata per vincere il set. Si è vista una buona prestazione degli schiacciatori gioiesi Radziuk e Sideri, con un Prolingheuer sopra le righe nel primo parziale, ma la ricezione bergamasca ha trovato grosse difficoltà nell’arco dell’intero match (solo 32% di ricezione perfetta), e la squadra non ha mai avuto la reazione sperata. Davvero una serata negativa per la formazione di Spanakis che deve ritrovare la sua bussola al più presto in vista degli imminenti appuntamenti di campionato, solo domenica infatti si troverà ad affrontare la squadra di Tuscania che occupa l’ultima posizione di classifica.
Starting six: Garnica-Romanò, Cargioli-Erati, Tiozzo-Romanò, libero Innocenti
L’Olimpia parte sottotono subendo una fuga 13-6 di Gioia del Colle con il suo protagonista l’opposto Prolingheuer.La Gioiella allunga con Sideri16-8. Prolingheuer seguita a far male anche dai 9 metri, firmando il 19-9. Gli attaccanti bergamaschi non riescono ad essere efficaci, ma il muro sta sistemando il tiro e l’Olimpia riesce a rosicchiare un paio di punti 19-12. La Gioiella però ha troppo vantaggio e nonostante il cambio Cristofaletti su Sette su 2-16 e alcune azioni lunghe con ottime difese nel campo orobico, è Gioia del Colle a ottenere il primo set con l’nnesimo attacco di Prolingheuer.
Nel secondo set l’Olimpia riesce a registrare l’andamento con degli buoni spunti di Garnica che serve Romanò con una certa costanza, sebbene Gioia del Colle stia sempre sopra +2 10-8, ma una buona serie di servizi permette un break 12-8 costringendo Spanakis al time out. L’opposto Prolingheuer sembra non perdere un colpo, e si porta 15-10 con un ace. Il muro gioiese sembra invalicabile, costringe Spanakis al 2 time out. Romanò accorcia 18-12, ma Radziuk firma il 19-12.Romanò dai nove metri fa male, e riesce ad accorciare 19-14. Cioffi subentrato a Erati firma il 20-16. Ma Radziuk e Sideri poi allungano a 23-17, ma un errore di Garnica in battuta regala anche il secondo set ai gioiesi.
L’Olimpia parte molto fallosa anche nel 3 set (4-1), poi accorcia 7-5 con Romanò, che però poi si fa murare da Usai 9-5. Entra Cioffi su Erati sul 12-5 che riesce ad accorciare a 12-7. Cristofaletti poi firma il 13-8. E’ ancora Cristofaletti che accoria il gap a -5 15-10. La ricezione però torna ad essere molto fallosa e Gioia dilaga, nel terzo set. Su 20-14 entra Cogliati che riesce a murare Radziuk, ma l’Olimpia non ne ha più e il set si chiude 25-15 per i padroni di casa.
OLIMPIA BERGAMO: Erati 4, Cargioli 6, Tiozzo 2, Cioffi 2, Cogliati 1, Cristofaletti 4, Garnica 1, Sette 6, Romanò 8, Libero Innocenti, Franzoni,
GIOIA DEL COLLE: Radziuk 16, Sideri 14, Prolingheuer 15, Kindgard 4, Usai 3, Sighinolfi 4, Libero Frigo, Marchetti, Scrollavezza, N.E. Marcovecchio, Catena, Meringolo.
Arbitri Nicolazzo Maurizio, Di Bari Pierpaolo
Linda Stevanato – Ufficio stampa Olimpia Bergamo
Photo: Ufficio stampa Gioia del Colle