PEIMAR CALCI – CONAD REGGIO EMILIA 3-1
(25-10, 25-17, 22-25, 25-16)
PEIMAR CALCI: Lecat 17, Coscione 1, Argenta 17, Ciulli, Barone 12, Mosca 8, Fedrizzi 13, Tosi (L), De Muro (L), Zanettin n.e. Razzetto, Sideri, Nicotra. All. Gulinelli
CONAD REGGIO EMILIA: Catellani 1, Mattei 2, Miselli 4, Dolfo, Pinelli, Magnani 21, Bellini 6, Scarpi, Ippolito 11, Morgese (L), Fabi n.e.: Zingel, Cagni (L). All. Bosco
NOTE:
Arbitri: Verrascina Antonella, Carcione Vincenzo
Durata set: 20’, 34’, 31’, 26’ Tot. 1h 51’
PEIMAR CALCI: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, muri 13
CONAD REGGIO EMILIA: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 2
Il settimo sigillo stagionale porta la Peimar Calci sempre più in alto. Contro la Conad Reggio Emilia, i ragazzi di coach Gulinelli alzano il muro, ben 13 complessivi, peraltro equamente distribuiti all’interno del sestetto; se a questo exploit si aggiunge il dato di un servizio pungente ma con pochi errori, si ha già un quadro di come siano andate le cose sul campo amico del Pala Parenti. La formazione avversaria si è presentata al via senza l’australiano Zingel, schierando al centro Mattei e Miselli, Pinelli in regia e Bellini opposto, capitan Ippolito e Dolfo in posto quattro, Morgese libero. La Peimar ha risposto con il solito scheramento: Coscione-Argenta, Lecat-Fedrizzi, Mosca-Barone, Tosi.
La cronaca.
Nel primo set, subito un break di Mosca. Il giovane centrale mette alle corde la ricezione ospite e la Peimar scappa subito: il 6-1 iniziale diventa ben presto 18-6 nonostante la panchina emiliana le provi tutte mettendo dentro Scarpi per sostenere la ricezione, Fabi in posto tre, e una nuova diagonale (Catellani-Magnani). Il parziale termina 25-10, punteggio sicuramente indicativo del dominio assoluto di una Peimar a tratti straripante.
Nella seconda frazione i padroni di casa continuano a spingere sull’accelleratore. Il coach ospite Bosco ferma tutto sul 7-3; questa volta è Barone a indovinare una serie al servizio, ne esce sul 12-4. Nella Conad entra ancora Magnani, che poi rimarrà nel ruolo di opposto per tutta la gara, raggiungendo peraltro un ottimo score personale. Questo non nella seconda frazione, dove si arriva addirittura al 20-9. Qualche errore di misura sul finale, in attacco, non mette a rischio il set e la Peimar vola sul 2-0.
La reazione, rabbiosa, dei reggiani, si concretizza in una terza frazione con il sestetto di casa sempre a inseguire. Gulinelli prova ad arginare con qualche cambio tattico, ma la Conad, trascinata da un Magnani potente e preciso, vola sul 9-16 e non si fa più riprendere nonostante una parziale rimonta dei locali, sul finale.
Le apprensioni su una eventuale conclusione al tie-break si dissipano subito, nel quarto parziale: l’azione della Peimar, servizio e contrattacco, torna lucida, e Reggio Emilia riprende a commettere molti errori. Rispetto al set precedente si rovescia il punteggio (16-9); un mani-out di Argenta chiude una frazione davvero in discesa per Calci, con ragazzi e staff tutti in campo a festeggiare i nove punti ottenuti nel ciclo terribile delle tre gare in sei giorni.
Ufficio stampa Peimar Volley