Leonardo Colli, schiacciatore della Kemas Lamipel, indosserà per il sesto anno consecutivo la maglia di Santa Croce, disputando così il suo quarto campionato in serie A2: vanta finora 90 partite nelle tre stagioni biancorosse e 597 punti realizzati, di cui 79 in battuta e 39 a muro.
Tra i giocatori “bandiera” della società, è approdato giovanissimo a Santa Croce e con i Lupi è cresciuto.
- Leonardo, nuova conferma: questo è il tuo sesto anno a Santa Croce, praticamente casa tua…
“Sono molto contento della conferma ufficializzata pochi giorni fa, per me questo sarà il 6° campionato con la maglia dei Lupi. Santa Croce è una delle società storiche ed è ben conosciuta nel mondo della pallavolo: per me è un onore e motivo di orgoglio aver giocato e giocare ancora con questa maglia e per questi colori ai quali sono molto attaccato”.
- In questi anni sei cresciuto molto pallavolisticamente e caratterialmente…come ti vedi cambiato?
“Arrivai a Santa Croce che avevo da poco compiuto 18 anni. Ero veramente piccolo…adesso sono sempre giovane però se ripenso a Leonardo di 6 anni fa riconosco che è cambiato molto sia fisicamente che, soprattutto, mentalmente. Questa crescita è sicuramente in parte dovuta alla pallavolo: sono entrato in contatto con tantissime persone in questi anni, anche di paesi diversi, con diversi allenatori, ed ho dovuto affrontare varie situazioni non sempre semplici nelle quali ho dovuto trovare un modo per risolverle. Tutto ciò mi ha permesso di crescere e di fare esperienze che mi fanno notare il mio cambiamento rispetto a 6 anni fa”.
- Conosci i tuoi futuri compagni di squadra: che idea ti sei fatto della nuova Kemas Lamipel?
“La società ha fatto (e adesso sta completando) una bella squadra. Siamo un gruppo prevalentemente giovane, che ha molta voglia di fare e di migliorarsi. All’interno poi è stato inserito qualche elemento di grande esperienza…un mix perfetto direi. Credo ci siano tutti i presupposti giusti per fare bene e toglierci delle soddisfazioni. Quest’anno poi sarà un campionato bello ed emozionante perché anche nelle altre undici squadre, il livello è davvero alto e ogni domenica sarà una battaglia. Sarà una bella pallavolo sia da giocare che da vedere. Non vedo l’ora di iniziare!”
- La Fossa dei Lupi è un ingrediente certo del PalaParenti: cosa vuol dire il loro supporto per un giocatore in campo?
“La Fossa è il 7° uomo in campo. Riesce a trasmetterti carica quando le cose vanno bene e riesce a darti una mano ad uscire dai momenti peggiori. Spero che la curva continui ad essere protagonista anche quest’anno come lo è sempre stata e perché no, ad accrescere ancora il numero di persone al suo interno”.
- Il 21 agosto inizia la preparazione: quali saranno le tue giornate fino ad allora?
“La voglia di iniziare è tanta ma ancora c’è un po’ di tempo prima di arrivare al 21 agosto, giorno dell’inizio della preparazione…per adesso sto studiando e prenderò nel mese di luglio qualche giorno di riposo, organizzando una vacanza”.
Valentina Panicucci – Ufficio stampa
Foto di Veronica Gentile