Dopo due stagioni intensissime e colme di traguardi positivi, le strade di coach Mario Barbiero e dell’Argos Volley Sora si dividono.
Termina qui, all’apice del lavoro svolto mano per mano, la collaborazione del tecnico di Velletri in terra volsca.
Barbiero approdò a Sora due stagioni fa e con lui è iniziato un progetto fatto soprattutto di scommesse per entrambi gli attori in gioco. Tutte vinte. Il club di patron Giannetti puntò sul tecnico laziale affidandogli una rosa di giovani promesse, con l’ambizione di farle maturare e ben figurare nel campionato di pallavolo più bello e difficile al mondo. Dal suo canto, il mister aveva un curriculum di tutto rispetto per il lavoro con i ragazzi, fatto di esperienze alla guida della nazionale under 19, ma non aveva mai gestito un club di SuperLega, con tutti i rischi che tale responsabilità comporta.
La fiducia è stato il filo conduttore di questo ‘matrimonio alla sorana’, un’unione di intenti e sacrifici che ha fruttato la permanenza in massima serie, il raggiungimento del nono posto in classifica – giusto un passo dai play off scudetto – e l’ingresso di diritto nella storia, con Petkovic capocannoniere di sempre della serie, senza dimenticare tanti altri bei riconoscimenti assegnati ad altri atleti come Joao Rafael, o la chiamata in nazionale di Bonami e Caneschi, cresciuti sotto le cure proprio di Barbiero.
Il saluto arriva dunque a compimento di un percorso ed è un saluto positivo per entrambi. La società Argos Volley e la squadra Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, ringraziano Mario Barbiero per il lavoro svolto e gli fanno i migliori auguri per la futura carriera.
Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora