Vero Volley Monza – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (22-25, 20-25, 20-25)
Vero Volley Monza: Orduna 1, Plotnytskyi 5, Yosifov 4, Ghafour 7, Dzavoronok 13, Beretta 3; Rizzo (L). Calligaro, Galliani, Arasomwan, Botto 3, Giannotti, Buchegger 5. All. Soli.
Sir Safety Conad Perugia: Lanza 8, Podrascanin 7, Atanasijevic 16, Leon 13, Ricci 10, De Cecco; Colaci (L). Piccinelli, Hoag, Seif. N.e. Hoogendoorn, Della Lunga, Galassi. All. Bernardi.

NOTE

Arbitri: Zavater Marco, Boris Roberto

Durata set: 28’, 29’, 28’; totale 1h25’

Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, muri 3, errori 21, attacco 52%
Sir Safety Conad Perugia: 
battute vincenti 6, battute sbagliate 14, muri 10, errori 21, attacco 63%

Impianto: Candy Arena di Monza

Spettatori: 3947

MVP: Luciano De Cecco (palleggiatore Sir Safety Conad Perugia)

MONZA, 24 FEBBRAIO 2019 – Si chiude senza gioie la domenica della Vero Volley Monza. Nonostante la grande festa della Candy Arena, sold-out per il secondo giorno consecutivo dopo la gara di ieri della Saugella Monza, a spingere i padroni di casa con un urlo incessante e tanto calore, la formazione di Fabio Soli si deve arrendere di fronte alla capolista e Campione d’Italia in carica della Sir Safety Conad Perugia. Tre punti, diciannovesima vittoria stagionale per la squadra di Bernardi che, trovando nella precisa e lucida regia di De Cecco (MVP della gara) la soluzione migliore per disorientare la difesa ed il muro monzes, riesce a scardinare le certezze dei padroni di casa e a vendicare la sconfitta subita all’andata in Umbria al tie-break. Per Monza qualche piccolo rimpianto, soprattutto per aver perso Plotnytskyi nel corso del secondo set (per l’ucraino fastidio alla spalla sinistra che verrà valutato meglio nelle prossime ore) vero e proprio spauracchio per gli ospiti con i suoi turni al servizio nel primo set. Perugia la vince con la solidità, la furia offensiva di Leon e Atanasijevic (importanti serie in battuta per entrambi, con tre ace per il primo e due per il secondo) e una maggiore efficacia in attacco (83% al termine del secondo gioco) e a muro (10 di squadra di cui 5 di Ricci). Troppo continua la formazione di Bernardi per quella di Soli, incapace di esprimere la sua migliore pallavolo e di trovare ritmo in battuta, con Dzavoronok (4 ace), oltre a Plotnytskyi e Yosifov, unici a creare qualche grattacapo agli ospiti durante il match. Per i lombardi da sottolineare la prova di Rizzo in difesa, in risposta a quella di Colaci dall’altra parte della rete, e di Botto e Buchegger, bravi ad impattare bene nel finale di terzo set ma incapaci di guidare da soli il tentativo di rimonta dei loro. Monza interrompe il suo momento felice (tre vittorie tra Campionato e Challenge Cup), Perugia lo consolida, insieme alla prima posizione in classifica.

LE DICHIARAZIONI POST PARTITA

Marco Rizzo (libero Vero Volley Monza): “Serviva una gara perfetta e purtroppo non siamo riusciti a farla, tenendo testa a loro fino a quando abbiamo potuto. Loro arrivavano da un ottimo momento, con la vittoria della Coppa Italia, e l’hanno dimostrato giocando una grande gara. Ci sono dei valori tecnici che chiaramente rispecchiano anche le diverse posizioni in classifica. All’andata eravamo riusciti a colmarli, stavolta invece non ci siamo riusciti”.
Massimo Colaci (libero Sir Safety Conad Perugia): “Consideravo questa trasferta come determinante per la nostra regular season. All’andata ci avevano messo in difficcoltà e serviva una grande prova. Abbiamo giocato una buona pallavolo e soprattutto abbiamo avuto fin dal primo punto l’atteggiamento giusto. E’ una vittoria veramente importante”.

LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
La Sir Safety Perugia cerca di scappare fin da subito. Le bocche di fuoco umbre sono calde: due punti per Atanasijevic e due per Leon, 4 a 0. Dopo un ace di Podrascanin, Ghafour risveglia la sua squadra e mette a segno il primo muro e il primo punto del match per Monza (5-1) poi Yosifov al servizio crea difficoltà agli avversari e Plotnytskyi lo premia (7-4). Dzavoronok picchia forte dai nove metri ma poi sbaglia (7-11). Anche Orduna alza la voce, Plotnytsky spegne a muro Lanza e accorcia le distanze (13-11). La Sir, però, si allontana: Leon buca il teraflex, Atanasijevic spinge sia dai 9 che dai 3 metri, Ricci schiaccia dal centro e sul 18 a 13 Soli chiama time out. Dzavoronok cerca di riportare i suoi in partita (per lui un attacco e un ace consecutivi, 21 a 16) e porta per la prima volta Bernardi a chiamare la sua squadra fuori dal campo. Alla ripresa del gioco, però, l’attaccante ceco butta il pallone in rete. I padroni di casa non mollano fino all’ultimo, Plotnytsky fa ace ma poi commette un errore in battuta e il set si chiude 25 a 22 per Perugia.

SECONDO SET
Partenza di set condita da azioni spettacolari in tutti i fondamentali da entrambe le parti. Tutti gli attaccanti urlano presente e in difesa i giocatori si buttano su ogni pallone. Nessuno, però, riesce ad allungare e si procede punto a punto fino all’ 11 a 11. È Ricci, prima in attacco e poi a muro, a conquistare il primo break di vantaggio del set per Perugia. Soli chiama time out e appena rientrato in campo, Leon sbaglia in battuta. Lanza prima da posto 4 e poi a muro va a segno (15 a 12). Lo schiacciatore di Perugia replica in attacco e Atanasijevic lo segue. Nel frattempo, Soli toglie Plotnytskyi e sceglie Botto, che subito alza la voce in attacco (18 a 15). Leon fa punto d’intelligenza con un pallonetto dietro al muro (21 a 17). Finale di set tutto perugino con Monza che tenta di tornare in partita ma commette troppi errori. Podrascanin non lascia passare Beretta e chiude il set 25 a 20.

TERZO SET
La Sir Safety Perugia parte subito forte e conquista il primo break di vantaggio con Ricci a muro. Sul 4 a 1 Soli chiama time out e alla ripresa del gioco Dzavoronok mette a terra il secondo punto per Monza, che, tuttavia, è costretta a continuare ad inseguire gli ospiti. Dzavoronok realizza il suo secondo ace personale e porta i suoi a meno uno (6 a 5), ma Lanza dall’altra parte recupera il punto perso. Buchegger (subentrato a Ghafour) schiaccia forte ma poi sbaglia in battuta (10 a 7). Due errori nel campo perugino e uno Dzavoronok impeccabile in attacco, consegnano alla squadra di casa la parità 11 a 11. Perugia non ci sta e con Ricci e Atanasijevic recupera il break, poi Buchegger sbaglia da posto due e sul 14 a 11 Soli richiama i suoi giocatori fuori dal campo. Dzavoronok cerca di recuperare e attacca forte (17 a 13), ma non basta. L’andamento del set non cambia: la Sir è sempre in vantaggio e la Vero Volley non riesce a raggiungerla. L’ultima parte del gioco è tutta in favore degli ospiti che attaccano da tutte le zone del campo. Dzavoronok non riesce a sitemare una brutta palla in posto quattro e regala l’ultimo punto a Perugia che chiude il terzo parziale 25 a 20 e la partita 3 a 0.