Sono Bellini e Zingel i protagonisti delle interviste dopo la partita di domenica sera al Bigi, vinta tre a zero dalla squadra ospite. Olimpia Bergamo è partita da vis Guasco con tre punti in tasca, mentre i reggiani ancora non sono riusciti a confermare una vittoria tra le mura di casa.
«È stata una partita difficile, loro si sono presentati bene e aggressivi – ha commentato lo schiacciatore Bellini –. Sembra che tutte le squadre vengano qui e becchino la giornata di grazia in difesa, con prestazioni rocambolesche. Alla fine il risultato di oggi è netto ma abbiamo avuto più di un’occasione per restare attaccati e giocarcela sul finale. Non le abbiamo sfruttate al meglio e dispiace, soprattutto nei confronti dei tifosi dispiace il fatto di non riuscire a ‘sbloccarci’ in casa nostra».
Ieri sera coach Bosco ha schierato Bellini come opposto della rosa reggiana, «un cambio ruolo un po’difficile – ha commentato il giocatore – perché cambiano anche tutti i riferimenti. Non è semplice dopo vent’anni da banda, ma penso non sia andata nemmeno così male. Quando c’è bisogno, comunque, sono sempre a disposizione della squadra».
Con Bellini opposto cambia anche la posizione di Zingel, che ieri sera è tornato al centro. «È successo un po’ all’improvviso – ha detto Zingel –, era una scelta che non mi aspettavo.
Stasera Bergamo ha giocato molto meglio di noi: la nostra battuta poteva funzionare meglio, ma quello è anche merito della loro ricezione, il vero problema è stata la fase break. Dobbiamo muoverci. Dobbiamo capire come può funzionare meglio il nostro sistema di squadra, perché com’è stato evidente stasera c’è ancora tantissimo da lavorare».