Si apre in trasferta il quarto campionato di SuperLega Credem Banca della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, il primo viaggio verso l’avventura targata 2019/2020 è quello con destinazione Verona.
Domenica 20 ottobre alle ore 18, all’AGSM Forum i signori Braico e Piperata daranno il fischio d’inizio e i due club, nelle loro nuovissime versioni, si sfideranno per la prima volta. Nel conto complessivo però, sarà l’undicesimo match di confronto dopo tre stagioni di SuperLega, con la società del presidente Magrini ad averne vinti 9 su 10. L’unico ad appannaggio dei Volsci, risale agli ottavi della Del Monte Coppa Italia 2016 (primo anno di Sora nel massimo campionato) quando con un netto 3-0 cancellarono il nome di Verona dalla competizione.
Altro giro altra corsa ora però, con Sora che si presenterà nella città di Romeo e Giulietta dopo essere stata l’artefice del suo miracolo, quello che nella passata stagione, con una squadra di giovani – molti dei quali alla prima esperienza da titolari, gli ha permesso non solo di salvarsi e confermare la serie di appartenenza, ma soprattutto di farlo dall’alto della nona posizione, la prima utile dopo la zona play off. Forse, la vera, grande sorpresa della scorsa stagione.
Ogni anno riparte sempre dal suo punto fermo, dedicare sempre più spazio a talentuosi futuribili che possano dare alla causa esuberanza fisica e grande motivazione. Per questo alcuni di quegli artefici sono stati riconfermati, lo schiacciatore Joao Rafael promosso capitano, il centrale Caneschi che sta mettendo a punto tra le fila bianconere un bel progetto di crescita, l’altro schiacciatore Fey e il libero Mauti che rappresentano ormai delle assolute certezze. Vestirà ufficialmente, per il secondo anno consecutivo dopo essersi distinto sempre per la grande professionalità, l’umiltà e l’impegno profusi in campo, anche l’altro centrale Gabriele Di Martino, aggregatosi appena una settimana fa ai compagni di squadra.
Il mercato invece, aveva un compito difficilissimo, sostituire Petkovic, e il graditissimo ritorno di Miskevich agevolerà assolutamente questo compito.
Per migliorare i fondamentali di prima linea, un attaccante di primissimo livello, Grozdanov, mentre la duttilità di Van Tilburg nella sua completezza di giocatore, sarà qualità utilissima durante la stagione. Il centrale Scopelliti è arrivato con l’intento di confermarsi dopo l’ottima annata di Superlega a Castellana, mentre per il libero Sorgente sarà quella del grande salto nella massima categoria che affronterà con qualità e motivazione. Al debutto anche Alfieri che completa il reparto dei palleggiatori, e il più giovane del gruppo, per la batteria di posto 4, Battaglia, che ha ottime qualità fisiche e tanta voglia di fare bene in un campionato così importante.
Tra tutti questi giovani il valore aggiunto è certamente quello del regista brasiliano Radke, più esperto sia dal punto di vista anagrafico che tecnico.
Il progetto tecnico è stato affidato a coach Maurizio Colucci promosso head coach, assistito dalla grande esperienza nel ruolo di Simone Roscini e dalla new entry Ottavio Conte.
Con questo team l’Argos Volley punta al raggiungimento della salvezza e la sua prima battaglia sarà proprio quella di domenica a Verona.
“Finalmente domenica avrà inizio la regular season – dice coach Maurizio Colucci -, il sorteggio non è stato benevolo con noi dato che la prima giornata ci vedrà impegnati contro la Calzedonia, una squadra con ambizioni di classifica molto importanti visto anche il roster a disposizione . Dovremo quindi cercare una pronta reazione dopo i due stop subiti nel Memorial ”Nonno Gino”. La formula per reagire sarà da trovare nel lavoro in palestra durante la settimana che ci permetterà di migliorare nei fondamentali che non mi hanno soddisfatto lo scorso week end e di preparare al meglio tecnicamente e tatticamente lo scontro con gli uomini di Stoychev.
Verona ha ottimi giocatori dotati sia fisicamente che tecnicamente, con una buona organizzazione di gioco e soprattutto è abituata a lottare su ogni pallone.
Sarà la prima di una serie molto lunga di battaglie difficilissime. Per questo da martedì ci siamo messi a lavorare per avere tutta la rosa al top della condizione”.
La Calzedonia si è preparata per vivere il suo dodicesimo anno in SuperLega Credem Banca, e lo ha fatto con rinnovate ambizioni e uno slogan chiaro: “Ricominciamo”. Lo scorsa stagione è stata a due facce, con una prima parte costellata d’infortuni, e una seconda caratterizzata dalla risalita con il torneo chiuso al sesto posto.
La Calzedonia ha rinnovato lo staff tecnico assicurandosi coach Radostin Stoytchev e il vice Dario Simoni e poi ha confermato alcuni punti fermi della squadra gialloblù, capitan Birarelli al centrale assieme all’argentino Solé, il martello francese Boyer, e il palleggiatore Luca Spirito.
Tanti di conseguenza gli acquisti che il club definisce di peso per dare qualità alla rosa, con l’arrivo del centrale Cester, del libero Bonami direttamente da Sora, dei giovani talenti Asparuhov e Chavers, fino a Kluth e Franciskovic. Senza dimenticare la linea verde: la società veronese ha scelto coach Bruno Bagnoli, un altro ex bianconero, per la guida tecnica del settore giovanile, oltre ad assorbire in organico due prodotti del proprio vivaio, Donati e Zanotti.
Appuntamento dunque, con la prima giornata del campionato di SuperLega Credem Banca 2019/2020, domenica alle ore 18 all’AGSM Forum quando a sfidarsi saranno la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Calzedonia Verona.
Carla De Caris – Responsabile Uff. stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora