Con 232 tesserati, il vivaio del club ravennate ha raggiunto il suo primato e per la quarta volta consecutiva porta a casa il marchio di Qualità d’oro biennale
Se la prima squadra sta completando le sue fatiche, essendo arrivata a due giornate dalla fine della SuperLega, il settore giovanile del Porto RoburCosta è in piena attività. E tra fasi provinciali (l’Under 14 si è già conclusa, l’Under 16 sceglie la regina domenica, i campionati Under 13 e Under 18 sono in corso), fase regionale (l’Under 14 ha iniziato ieri sera il girone di qualificazione alla final four perdendo 3-1 in casa dell’Anderlini Modena), Boy League (il 30 marzo a Padova si gioca il girone a tre per un posto nella final eight), Junior League (il 20 marzo a Ortona serve la vittoria per restare in corsa per la qualificazione), Serie C e D, le formazioni del Porto RoburCosta, con le loro varie denominazioni, stanno tenendo alta la tradizione sportiva del club e stanno confermando il grande fermento che si registra attorno e dentro il settore giovanile ravennate, oggi uno dei movimenti tra i più strutturati e qualitativi della regione.
“Negli ultimi 2 anni siamo riusciti ad entrare in 3 finali nazionali di categoria per anno – ricorda Roberto Costa, responsabile del settore giovanile del Porto RoburCosta – ottenendo anche 2 secondi posti. La speranza è di ripeterci anche in questa stagione”.
Quella attuale, numeri alla mano, si sta configurando come la stagione record per il club ravennate. “Abbiamo raggiunto il tetto di 211 giovani tesserati – conferma Costa – dai centri di addestramento volley S3 fino alla Junior League. Si tratta di un’affluenza che non era mai stata raggiunta negli ultimi 12 anni. Se a questi numeri aggiungiamo i ragazzi della Serie A e i nostri giocatori che sono in prestito ad altre società, arriviamo a 232 tesserati: un record mai raggiunto. Abbiamo attività in tutte le categorie e nella prossima stagione confidiamo di iniziare anche con gli Under 11. Questo gruppo di atleti nati nel 2008/9 non partecipa ancora ad un campionato e per ora stanno svolgendo allenamenti congiunti con altre società del consorzio Romagna in Volley. I nostri 8 gruppi di agonistica sono composti da una media di 16 atleti e i centri di addestramento sono frequentati da 78 ragazzi e ragazze, tra cui anche bambini di appena 5 anni, divisi in 4 gruppi numerosi”. In aggiunta a questo, si segnala che i ragazzi del 2003 e 2004 sono già stati visionati in alcuni allenamenti da Renato Barbon, selezionatore dell’Under 17 azzurra maschile, in vista di possibili raduni.
C’è un altro elemento che per il Porto RoburCosta è motivo di orgoglio. “Per la stagione 2018/2019 la Fipav ci ha consegnato il 4° marchio di Qualità d’oro biennale consecutivo per il settore giovanile – sottolinea Costa – che attesta appunto la qualità dei risultati da noi ottenuti coi nostri ragazzi e che poche società maschili in Italia hanno raggiunto”.