Ultimo appuntamento per il precampionato canturino di scena proprio dove si era conclusa la scorsa stagione. È il PalaAgnelli di Bergamo ad ospitare l’allenamento congiunto tra i padroni di casa dell’Olimpia e il Pool Libertas Cantù, che si è chiuso per 3-1 in favore degli orobici. Nel set supplementare i canturini si impongono con una bella rimonta nel finale.
Coach Luciano Cominetti rimette in campo Raydel Poey in diagonale a Mirko Baratti, Roberto Cominetti e Matheus Motzo in banda, Dario Monguzzi ed Alessandro Frattini al centro, e Gabriele Rudi libero. Negli altri parziali il Coach canturino prova diverse soluzioni alternando tutti i giocatori a sua disposizione.
Primo set con il punteggio in equilibrio fino a metà parziale, quando Garnica va al servizio e, aiutato da due ace, piazza un parziale di 5 punti che sarà decisivo nonostante la rimonta del Pool Libertas (25-23). Nel secondo set Bergamo si lancia subito 6-0, e sarà decisivo per chiudere 25-15. Nel terzo set è Cantù a prendere qualche punto di vantaggio, con il turno in battuta di Roberto Cominetti a fruttare il decisivo parziale di 0-5 che di fatto chiude il parziale (17-25). Nel quarto set l’Olimpia riesce a scrollarsi di dosso i canturini solo con il turno in battuta dell’ex Tiozzo nel finale per il 25-20. Nel quinto set spazio ai giocatori che hanno giocato meno, e lotta punto a punto per il sorpasso nel finale (13-15).
Raydel Poey si conferma top scorer con 15 palloni a terra e il 58%, tallonato però a quota 14 da Matheus Motzo. Buona prova in ricezione di squadra con il 35% di perfetta e il 60% di positiva. La prova in battuta, invece, non è stata eccellente, come dimostrano i soli 3 ace a fronte di 17 errori.
“Oggi abbiamo giocato decisamente meglio rispetto alle ultime due volte – commenta Coach Luciano Cominetti –. Ho chiesto ai ragazzi di giocare con gioia, e sono contento di quello che ho visto in campo. Sono convinto che continueremo a lavorare bene nelle prossime due settimane in vista dell’esordio in campionato. Bene Mirko (Baratti, ndr) che ha fatto vedere buone cose sia a muro che in difesa, e questo è un buon segnale per tutta la squadra”.