POOL LIBERTAS CANTU’ 2
PEIMAR CALCI 3
(25-22, 24-26, 30-28, 21-25, 11-15)
POOL LIBERTAS CANTU’: Baratti 2, Motzo 29, Cominetti 25, Maiocchi 16, Monguzzi 7, Mazza 7, Butti (L1), Regattieri, Suraci, Arasomwan. NE: Poey, Gasparini, Frattini, Rudi (L2). All: Cominetti, 2° All: Redaelli (battute vincenti 6, battute sbagliate 24, muri 11).
PEIMAR CALCI: Coscione 2, Argenta 15, Lecat 29, Fedrizzi 16, Barone 4, Mosca 16, Tosi (L1), Ciulli, Sideri 1, Zanettin. N.E.: Nicotra, Razzetto, De Muro (L2). All: Gulinelli, 2° All: Grassini (battute vincenti 8, battute sbagliate 17, muri 8).
Arbitri: Davide Prati (Pavia) e Cesare Armandola (Pavia)
Addetto al videocheck: Marco Finati
Quasi tre ore di battaglia. Intensa, vibrante. Con alterni capovolgimenti di fronte. Il Pool Libertas Cantù sfiora il primo successo della stagione, che avrebbe proprio meritato questa sera contro una coriacea Peimar Calci. Gara conclusa solo al tie-break: qui i brianzoli di Coach Cominetti sono partiti male ed hanno faticato a restare aggrappati ai toscani. Ma ci hanno pensato Matheus Motzo (29 punti con il 56% in attacco, 4 muri e top scorer a pari merito con Lecat) e Roberto Cominetti (25 punti, dei quali 5 ace e 2 muri) a rimettere in carreggiata Cantù. Non da meno un Matteo Maiocchi che ha lottato come un vero leone. Calci si è imposta di un nulla, Libertas senza vittoria ancora dopo sei giornate, ma con il punto dei tie-break a rendere meno amara una serata nella quale i brianzoli hanno giocato a tratti davvero alla grande.
Con Raydel Poey ancora a riposo, Coach Luciano Cominetti trova la giusta combinazione nel sestetto iniziale: Mirko Baratti in regia, Matheus Motzo opposto, con un impatto devastante sul match. Poi Matteo Maiocchi e Roberto Cominetti in banda, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, Luca Butti libero. Coach Flavio Gulinelli risponde con la diagonale composta da Manuel Coscione e Andrea Argenta, François Lecat e Michele Fedrizzi schiacciatori, Leandro Mosca e Rocco Barone centrali e Federico Tosi libero.
Libertas subito avanti e, con maggiore attenzione degli avversari, si porta avanti per buona parte del set: tentativo di rimonta degli avversari con i colpi di Argenta e Lecat e la regia di Coscione. Peimar si avvicina ma non graffia, e Cantù chiude il primo set a suo favore (25-22).
Bene anche il secondo set: Cantù non molla nulla, si gioca con grande equilibrio. Nessuno riesce ad allungare. La Libertas si appoggia alle sue bocche da fuoco, che entusiasmano il pubblico del Parini. Cominetti piazza anche un paio di aces al servizio. Finale punto a punto. Un peccato per Cantù non riuscire a svoltare a suo favore. Manca un niente, ma Calci chiude ai vantaggi (24-26).
Terzo set ancora in equilibrio a lungo. Alla fine la Peimar ha l’opportunità di chiudere, ma il grande cuore Libertas dice no. E Cantù, tra l’entusiasmo del suo pubblico, chiude a suo favore alla terza occasione (dopo averne annullate quattro ai toscani) un parziale quasi infinito (30-28).
Quarto set con le due squadre che si danno ancora battaglia a viso aperto. Colpi ed emozioni da una parte e dall’altra. Cominetti e Motzo sempre trascinatori, ma anche Maiocchi non risparmia nulla. Uscirà dal campo stremato dopo aver dato tutto e forse anche qualcosa di più. Manca solo un po’ di esperienza ai ragazzi di Coach Cominetti, che alla fine non riescono a ricucire l’ultimo break dei toscani: 21-25 e si va al tie-break.
Avvio choc per Cantù che incassa quattro punti di fila su servizio di Lecat. Poi reagisce con Cominetti, condottiero di una squadra in netta crescita e desiderosa di regalare tante soddisfazioni ai suoi tifosi. Ma la rimonta non riesce. Prova e riprova, alla fine la Libertas si avvicina, ma non riesce a superare la Peimar. Un grosso peccato, questa sera i due punti davvero alla portata di Cominetti e dei suoi boys che hanno entusiasmato per larghi tratti.
Queste le parole di Coach Cominetti a fine partita: “Prima di iniziare ho chiesto ai ragazzi di conquistare un punto per smuovere la classifica. Adesso che abbiamo perso al tie-break mi spiace perché avremmo potuto fare anche due punti. E’ andata comunque bene perché si è visto un buon gioco, si è vista una squadra carica in campo, che ha lottato fino alla fine. Questo fa molto bene al morale perché l’atmosfera stava iniziando a diventare pesante. Sicuramente la distribuzione è molto migliorata, tutti i giocatori hanno funzionato al meglio, e questo è un buon segnale, mi fa ben sperare per il proseguo del campionato. Calci ha battuto molto bene, anche noi l’abbiamo fatto, ma abbiamo commesso qualche errore in più rispetto a loro. Sono comunque una squadra con dei giocatori con elevato tasso tecnico e molta esperienza, e per noi era importante vedere il gioco. Dobbiamo ancora sistemare qualche situazione in cui pecchiamo di esperienza, ma siamo sulla strada giusta”.