Trento, 23 dicembre 2019

Ultimo impegno del girone d’andata e dell’anno solare 2019 per l’UniTrento Volley. Giovedì 26 dicembre, in occasione del giorno di Santo Stefano, il girone Bianco della Serie A3 Credem Banca tornerà in campo per l’undicesima giornata assoluta di regular season. Forti della striscia di vittorie che dura da ben quattro turni, gli Under 21 di Trentino Volley affronteranno alle ore 18 alla palestra Max Valier di Bolzano l’AVS Mosca Bruno. Una sfida che profuma di derby, non solo per la vicinanza geografica delle due città di riferimento, ma anche per la presenza di giocatori cresciuti nel vivaio Trentino Volley e ora in forza alla società altoatesina. La classifica a prima vista potrebbe far presuppore una partita dal pronostico sbilanciato verso i bianco bordeaux, con gli universitari primi assieme a Porto Viro a quota ventun punti e i bolzanini in penultima posizione con 13 lunghezze in meno. Dopo la vittoria nel turno inaugurale contro il Gamma Chimica Brugherio, Bolzano ha incassato otto sconfitte consecutive, tornando però a riassaporare il successo proprio nell’ultimo turno in casa dell’Invent San Donà di Piave. Una situazione diametralmente opposta a quella di Trento, che dispone di grande euforia per l’aggancio in vetta dopo il recente poker di successi da tre punti (striscia ancora aperta). Per l’ultima partita del 2019 lo staff medico conta di recuperare anche il centrale Francesco Simoni, fermo da da quasi due settimane a causa di un forte virus influenzale.
Il tecnico dell’UniTrento Volley Francesco Conci chiede massima attenzione: “Il momento è senza alcun dubbio positivo – afferma – , ma dobbiamo rimanere concentrati e con i piedi ben piantati a terra per affrontare questa trasferta senza leggerezza. Bolzano è una squadra che temo molto, perché ha una posizione in graduatoria che non è assolutamente in linea con le sue potenzialità e un roster fatto di giocatori che conoscono bene la categoria. Sono convinto che contro di noi giocherà al massimo, perché deve assolutamente tirarsi fuori da una situazione che comincia a farsi preoccupante. Oltretutto quello altoatesino è un campo difficile e non dobbiamo commettere l’errore di pensare che sia l’attuale classifica a determinare il risultato finale”.
E di esperienza nella categoria l’AVS Mosca Bruno ne ha da vendere. A partire dal centrale trentino classe 1984 Alessandro Paoli, cresciuto nell’Argentario Calisio prima di trascorrere diverse stagioni in Serie A2 ottenendo anche una promozione in SuperLega con la maglia di Padova; sono usciti dalla “cantera” di Trentino Volley tanto Nicolò Bleggi (da 5 stagioni a Bolzano) quanto Tiziano Bressan e Alberto Bandera. Pure il palleggiatore Luca Spagnuolo De Vito ha giocato due stagioni nelle giovanili del club di via Trener, mentre suo fratello Andrea ha vestito la maglia gialloblù la scorsa stagione. Di Camposampiero, città d’origine di Davide Candellaro, è l’opposto Filippo Boesso, che con Stefano Gozzo (scuola Kioene Padova) e il figlio d’arte Tim Held forma il trio di palla alta. Sarà una sfida particolare per Giulio Magalini, che affronterà il fratello maggiore Alberto, come lui cresciuto nelle giovanili di Verona.
Dirigeranno l’incontro gli arbitri Luigi Traversa di Bari e Fabio Bassan di Milano. Il match sarà trasmesso in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.

 

UniTrento Volley
Ufficio Stampa