Nulla da fare per il Club Italia Crai, che nell’anticipo della nona di ritorno ha dovuto cedere alla capolista Piacenza per 0-3 (19-25, 22-25, 24-26).
Nella gara di oggi, al di là del risultato e dei valori in campo, gli azzurrini hanno provato a tenere testa ai propri avversari, riuscendoci anche in alcuni momenti della partita come ad esempio per buona parte del secondo set ma anche e soprattutto nel terzo, dove le due squadre hanno giocato punto a punto dall’inizio alla fine con i ragazzi di Monica Cresta che erano riusciti anche a trovare qualche piccolo margine di vantaggio (16-13). Nell’arco del match, tuttavia, sono uscite tutta l’esperienza e la qualità degli uomini di Botti, componenti che alla fine hanno fatto la differenza. Nel finale di ogni parziale, infatti, Piacenza si è distinta per la maggiore lucidità, portandosi a casa la vittoria.
Il prossimo turno vedrà gli azzurrini impegnati sul campo della Elios Messaggerie Catania (sabato ore 20.30).
CRONACA – Per quanto riguarda le scelte iniziali, il coach Monica Cresta ha proposto il sestetto composto da Capitan Salsi in palleggio, Stefani opposto, Mosca e Maletto centrali, Recine e Motzo schiacciatori e Federici come libero.
Nel primo set, dopo una situazione di equilibrio iniziale (10-8), gli uomini di Botti hanno preso il largo trovando un prezioso +5 sul (11-16). Nel finale poi, Tondo e compagni hanno gestito il margine conquistato, conducendo fino al definitivo (19-25).
Diverso l’andamento nel secondo parziale, con gli azzurrini che sono riusciti a tenere testa ai propri avversari almeno per buona metà del set (14-16). Qui, poi, Piacenza ha tentato l’allungo facendo la differenza soprattutto in servizio (3 a), salvo poi subire nuovamente un ritorno da parte di Recine e compagni (21-23). Nel finale però, è stata ancora la formazione ospite ad avere la meglio (22-25).
E’ stato soprattutto nel terzo parziale, però, che gli azzurrini sono riusciti a tenere testa ai propri avversari, giocando punto a punto dall’inizio alla fine e trovando più volte qualche piccolo margine (14-16). Nel finale, però, è venuta fuori l’esperienza di Piacenza che è riuscita a mantenere la lucidità giusta per portarsi a casa la vittoria (24-26).
MONICA CRESTA: “Sapevamo sicuramente che non sarebbe stata facile, alla viglia l’avevo definita la squadra più forte del campionato e lo ripeto adesso. Anche con Fei non al 100% si sono dimostrati davvero una grande squadra, poi sono comunque contenta di averlo rivisto in campo dato che mancava da un po’ di tempo. Per quanto ci riguarda nel primo parziale abbiamo mollato quasi subito, ma nel secondo e nel terzo ce la siamo giocata quasi alla pari, dunque non è proprio tutto da buttare. Poi alla fine la differenza si vede, hanno maggiore esperienza e maggiore qualità e hanno meritato la vittoria. Adesso dovremo pensare a Catania, una trasferta difficile su un campo che conosciamo, dato che ci abbiamo giocato molte volte la scorsa stagione.”
FRANCESCO RECINE: “Oggi abbiamo provato a tenere testa ad una squadra molto attrezzata, che nel primo set è partita forte e noi non siamo stati altrettanto reattivi. Poi credo che nei due parziali successivi la squadra abbia mostrato anche qualcosa di buono. Magari avremmo potuto spingere di più nel finale del terzo set per provare a portarla al quarto, ma comunque sapevamo che di fronte avevamo probabilmente la squadra migliore del campionato. Ora dovremo provare a dare il massimo nelle restanti quattro gare a cominciare dalla prossima contro Catania, che sarà una trasferta molto complicata”
CLUB ITALIA CRAI-GAS SALES PIACENZA 0-3 (19-25, 22-15, 24-26)
Club Italia: Recine 11, Maletto 2, Stefani 12, Motzo 9, Mosca 8, Salsi 1, libero: Federici, Zonta, Canciotta 2, Benedicenti, Gamba. Ne: Di Marco, Magalini, Biasotto.All. Monica Cresta
Piacenza: Klobucar 10, Copelli 3, Tondo 10, Yudin 6, Canella 4, Paris 1, libero: Fanuli Cereda, Fei 8, Ceccato , Beltrami, Mercorio. Ne: De Biasi, Ingrosso. All. Massimo Botti.
Durata: 21’, 25’, 28’
Arbitri: Simone Fontini, Giovanni Ciaccio
Club Italia: 1 a, 18 bs, 7 mv, 34 et
Piacenza: 3 a, 13 bs, 8 mv, 20 et