Dopo una settimana di riposo forzato (ma solo due giorni senza allenamento) la Conad Lamezia torna in palestra, a partire da domani martedì 8 gennaio, con nel mirino i prossimi impegni di un mese di gennaio che si prospetta davvero ricco di insidie. Per i giallorossi di coach Rigano il calendario ha in serbo gare toste a cominciare da quella prevista per domenica 13 gennaio, alle 15.30 al PalaFerraro di Cosenza, contro Potenza Picena, proseguendo poi con le sfide d’alta quota tutte in trasferta in casa di Brescia (20 gennaio) Santa Croce (27 gennaio) e Mondovì (30 gennaio-recupero della seconda giornata di ritorno non giocata all’Epifania). Un gennaio di fuoco nel quale sarà importante provare a limitare i danni e riuscire a tirar fuori prestazioni migliori rispetto a quella che ha chiuso il 2018 contro Livorno
“Contro Livorno abbiamo fatto una brutta figura, ad un certo punto abbiamo proprio mollato e questo non deve più succedere – afferma il centrale Claudio Bizzotto – Per quanto riguarda le prossime partite dobbiamo cercare di affrontarle consapevoli che non abbiamo più nulla da perdere ma possiamo solo migliorare. Dobbiamo giocare contro chiunque al massimo e cercare di strappare punti a tutti.”
Rientrato in gruppo solo da poche settimane dopo 2 mesi fuori dal campo per problemi fisici, Bizzotto vuole lasciarsi alle spalle il periodo poco fortunato
“Sì è stato sicuramente un brutto periodo però si supera e si va avanti. Adesso mi sono ripreso e devo solo lavorare e farmi trovare pronto dal mister. Sono ancora ad un 60% circa della condizione – continua – devo riprendermi bene in sala pesi. Avevo lavorato un po’ a casa ma adesso devo spingere parecchio prima con i pesi poi con la palla. Due mesi lontano sono tanti e c’è da lavorare parecchio.”
Fermatosi con Conad Lamezia a 0 punti e a secco di vittorie, la ritrova con 5 punti e due successi incamerati. La classifica non è cambiata, ma la squadra, secondo Claudio Bizzotto è cambiata in qualcosa?
“Sono cambiati alcuni ragazzi ed è cambiato l’allenatore – sostiene il 23enne centrale di Bassano del Grappa – il cambio alla guida tecnica ha portato modifiche e novità al sistema di gioco e allenamenti più intensi . Ora però sta a noi mettere tutto in pratica e dobbiamo lavorare sodo per venire fuori da questa situazione”