Il raggiungimento dei play off promozione Credem Banca per Olimpia Bergamo rappresenta un grande traguardo e disputarli al meglio è il prossimo grande obiettivo della società tutta: la fiducia della rosa confermata sin da inizio stagione è da stimolo a questa squadra giovane e motivata che ha ancora ampi margini di miglioramento. Necessario quindi per questi quarti ritrovare il carattere peculiare di una squadra di “soldati” che dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per procedere avanti nella serie, insieme alla città e allo staff che muove le fondamenta del Pala Agnelli. Di fronte ad avversari di calibro internazionale e pluridecorati, la famiglia Olimpia si è sempre dimostrata all’altezza delle situazioni, combattendo punto a punto anche una finale di Coppa Italia, e giocandosela in campionato contro avversari che potrebbero già disputare un buon campionato di Superlega senza troppi problemi, perciò è importante ritornare a questa dimensione con la testa libera e con tanto cuore e l’umiltà di un team dirigenziale che ha voluto premiare lo sport in quanto tale e il merito di un gruppo coeso, scegliendo di non prolungarsi in trattative sul mercato in nome di un progetto che continua a credere nei giovani talenti oroblù.
L’ avversario ai quarti sarà la Conad Reggio Emilia, che è rimasta in terza posizione dopo l’ultimo turno, battuta al tie break da Roma, ha disputato una prima parte di campionato un po’ opaca e ha pagato lo scotto di aver cambiato molti giocatori nelle sue fila rispetto alla scorsa stagione, ma si è facilmente ripresa nella seconda parte grazie anche ad un ottimo regista Fabroni che ha messo ordine e gestito al meglio i suoi forti attaccanti, mettendo a segno diverse vittorie in serie che hanno permesso alla squadra emiliana di raggiungere i play off.
Tra le fila emiliane ci sono volti noti nel panorama bergamasco: Alberto Bellini infatti ha disputato a Bergamo un’importantissima stagione sportiva nel 2015-2016, poi andato a Potenza Picena ed infine accasatosi a Reggio Emilia da un paio d’anni. Giocatore dai grandi colpi in attacco classe 1987, molto esperto e completo. Insieme a lui Andrea Ippolito, autore nel match contro Roma di 14 punti, e Silva che sono due ottimi schiacciatori a disposizione di coach Mastrangelo, utilizzati spesso, versatili e in grado di garantire una certa varietà di colpi ben assortiti, intercambiabili e con grande entusiasmo, molto presenti anche in difesa e da seconda linea.
Marco Fabroni, regista che ha portato l’Emma Villas in Superlega nella scorsa stagione, leader e trascinatore del gruppo, esperto palleggiatore forte anche dai nove metri, in grado di orchestrare attaccanti che necessitano di qualsiasi tipo di palla.
In diagonale con Fabroni c’è Giacomo Bellei, opposto dal braccio pesante e di esperienza, lo scorso anno nelle fila di Brescia, creò non pochi problemi alla squadra bergamasca con i suoi colpi.
I centrali, Sesto, Quarta e Benaglia, sono giocatori bravi a muro e utilizzati spesso da Fabroni come valore aggiunto al gioco, i primi tempi e le sette giocate da tutti e tre hanno spesso fatto la differenza per efficacia e concretezza.
Il libero Morgese è a Reggio Emilia da tanto tempo si è guadagnato un posto in prima squadra dimostrando di avere ottime qualità in ricezione e difesa, sempre presente su tutti i palloni, con un grande talento nonostante la sua giovane età.
A guidare questa squadra ben assortita coach Vincenzo Mastrangelo, allenatore Gioiese dalla plurima esperienza anche in Superlega, capace di trascinare un team relativamente nuovo alla vittoria in crescendo nel campionato, a lui vanno riconosciuti sicuramente molti meriti dell’accesso ai play off.
Parola al ds Vito Insalata: “Siamo molto contenti del percorso fatto dai ragazzi fino ad oggi, con l’obiettivo play off raggiunto con ampio anticipo. Ora ci aspetta un nuovo campionato: i play off rappresentano un appuntamento a parte, ed è necessario ritrovare l’aggressività e carattere agonistico in questi giorni che precedono lo scontro con la Conad Reggio Emilia, avversario molto tosto con giocatori esperti che hanno già disputato molti play off: sarà proprio la tenuta mentale il fattore determinante la prosecuzione della serie, in tutte le partite. La società ha dato fiducia a questi giocatori, e ha dopo alcune trattative deciso di proseguire senza tornare sul mercato, perchè è giusto che questo gruppo che si è prodigato a portarci fin qui meriti di disputare i play off senza stravolgimenti, crediamo molto in questi valori e da domenica l’approccio sarà determinante.”
L’Olimpia si appresta dunque agli scontri di domenica 7 alle 18 al Pala Agnelli, ci si aspetta una vera e propria arena in cui i gladiatori si batteranno dando grande spettacolo. L’Olimpia è giunta fin qui per la terza volta consecutiva in tre anni, impresa storica per una società che ha dimostrato una volta raggiunta la categoria di brillare sempre tra le grandi, e questo è motivo di orgoglio per chiunque sia al suo seguito, dalla società, ai giocatori e allo staff tutto, insieme alla città che non l’ha mai lasciata sola. Si dia il via alle danze, per la terza edizione dei play off promozione in casa Olimpia Bergamo.
Linda Stevanato- Ufficio stampa Olimpia Bergamo