Sabato nell’anticipo della 10 giornata l’Olimpia è attesa a Mondovì, in Piemonte. Partita che può nascondere molte insidie data la rinnovata rosa che nelle ultime tre settimane ha visto la squadra piemontese protagonista sul mercato.
Hanno infatti cambiato squadra prima l’opposto Kadankov, poi a seguire l’allenatore Fenoglio, che ha lasciato il team per accasarsi a Bergamo con la Zanetti, rilevato da coach Barbiero, poi praticamente tutto il sestetto ha lasciato , Pistolesi accasato a Piacenza in Superlega, sostituito da Piazza, e tanti altri protagonisti della prima parte del campionato, i centrali Biglino e Presta, andati il primo a Perugia e il secondo a Castellana Grotte, sostituito da Esposito.
Sono rimasti gli schiacciatori Borgogno, Terpin, Loglisci e il libero Pochini. Nell’ultimo match di recupero della 6 giornata è stato utilizzato come opposto dapprima Arasomwan, il centrale che arriva da Cantù, poi Borgogno, che è riuscito a collezionare molti punti insieme al reparto schiacciatori Terpin e Loglisci, portando la squadra al tie break contro Reggio Emilia, e pur perdendo ha permesso l’aggancio con Cantù a 3 punti. Non hanno mai vinto, ma la squadra è ora in fase di sperimentazione e gioca a tratti in modo concreto e ordinato, e può causare notevoli difficoltà nel campo avversario anche al centro con Arasomwan ed Esposito molto velenosi in intesa crescente con il nuovo regista Piazza (ex Olimpia nel primo anno di gestione Graziosi, poi rilevato da Jovanovic).
L’ex di turno più importante però è nelle fila bergamasche, il libero Fusco infatti ha giocato nella scorsa stagione proprio a Mondovì dove ha fatto una stagione molto importante:
“Giocare contro Mondovì non sarà una partita come le altre per me. E’stata la prima società che ha creduto in me quando sono voluto uscire da Brescia, società in cui sono cresciuto; a Mondovì devo tanto e sarà un match speciale. Il loro punto di forza è il pubblico, i tifosi, in un paese non tanto grande tutte quelle persone che vengono a tifarti ti danno una grande carica. Nel loro palazzetto si sente questa forza, e non sarà facile non pensare a loro e concentrarsi sul match, ma noi abbiamo un obbiettivo, scalare più posizioni in classifica quindi ci servono tutti i punti necessari, i tre punti a Mondovì saranno essenziali. Non è facile studiarli perchè stanno cambiando tanti giocatori tra acquisti e cessioni, noi cercheremo di dare il nostro meglio come sappiamo fare, giocando di squadra e aggressivi. Io darò il massimo come ho sempre fatto anche in quel palazzetto e stavolta lo darò per Bergamo; probabilmente “acchiapperò” qualche insulto, questo è sicuro! Ma non tutti conoscono quel che è stato l’epilogo in estate e va bene così…Andiamo “a cazzimma!” come dico sempre, e portiamoci a casa questi tre punti!”
Oltre alla grinta del libero Fusco, Spanakis può contare sulla rosa al completo che viene dalla bella vittoria a Cantù, e sta ora pensando una partita alla volta per riuscire ad arrivare al derby con Brescia (il 28 dicembre alle 20.30, in occasione della Partita del Sorriso organizzata da Olimpia Bergamo, Trofeo Salvetti e Amici della Pediatria col Patrocinio della Polizia di Stato) nelle migliori condizioni possibili prima della chiusura del girone di andata.
Fischio di inizio al PalaManera ore 20.30
Arbitri dell’incontro saranno Guarneri Roberto e Santoro Angelo
Foto: Luca Giuliani
Linda Stevanato-Ufficio stampa Olimpia Bergamo