La Leo Shoes Modena scende a Ravenna vestendo i panni del marziano. E il gran derby regionale tra le due capitali del volley italiano finisce troppo presto per la Consar, che, come contro Trento e Milano, gioca un bel primo set, esce dal match nel secondo, e lotta con convinzione nel terzo, ma non può reggere l’urto di una squadra che si concede pochissime pause e che gioca una pallavolo di alta qualità. Modena incarta il quarto 3-0 consecutivo (unica squadra a non aver perso set) e fa vedere di avere tante carte in regola per provare a vincere la SuperLega. Ravenna deve pensare, senza abbattersi, al suo campionato, quello contro le squadre del suo livello, perché fra poco il calendario comincerà a spianare.
I sestetti Bonitta conferma il sestetto che ha affrontato Milano. Sul fronte Leo Shoes Giani si affida al sestetto tipo con Christenson-Zaytsev, i centrali Mazzone e Holt e gli schiacciatori Anderson e Bednorz, Rossini è il libero.
La cronaca della partita La Leo Shoes fa capire subito di essere in serata di vena e col servizio e col muro si porta sul 2-7. Bonitta chiama il time-out e la squadra si scuote. Ravenna comincia a giocare e rosicchia punti su punti fino a portarsi a -1 (10-11). L’inseguimento continua e porta alla parità a quota 14 (muro di Grozdabnova su Zaytsev) e al primo vantaggio con un ace di Ter Horst (15-14). E’ Modena questa volta a giovarsi del time-out. Zaytsev e compagni riprendono il comando del set e lo portano a casa, grazie ad un servizio efficace, che non calerà mai, a una ricezione impeccabile (80%) e a buone percentuali d’attacco (46%).
Come contro Trento e Milano, il secondo set si rivela il tallone d’Achille della Consar. Modena si porta addirittura sull’8-0. Saitta e compagni provano a scuotersi, nel frattempo è entrato Recine al posto di Ter Horst, cresce la percentuale in ricezione ma la formazione ospite, sempre pungente in battuta e in attacco, non cala la sua intensità e chiude mantenendo il margine di vantaggio di otto punti.
Non cambia il copione nel terzo set. Modena sempre in partita e per la Consar, generosa e volitiva ma poco efficace, è tutto più difficile. La Leo Shoes va subito in testa e non permette alla Consar di raggiungerla. Vince Modena e per Ravenna continua il tabù contro le grandi.
Il commento di coach Bonitta “Mi aspettavo qualcosa di più, tre set giocati come il primo. Abbiamo cominciato con buon piglio, un buon atteggiamento, perdere a 20 contro una squadra che ha i migliori battitori di SuperLega non è un disonore. Non mi piace che continuiamo a pensare di non poter giocare esattamente come dobbiamo. E’ la normalità che una squadra come Modena che batte molto bene ci metta in difficoltà, su questo aspetto non riusciamo ancora ad entrare nell’ordine di idee. Volevo una partita gagliarda, una partita con l’atteggiamento del primo set, che in parte abbiamo avuto anche nel terzo, però devo dire che il divario è tanto”.
Il tabellino
Ravenna-Modena 0-3
(20-25, 17-25, 16-25)
CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Vernon Evans 8, Cortesia 4, Grozdanov 6, Ter Horst 7, Lavia 5, Kovacic (lib), Recine 4. Ne: Stefani, Batak, Bortolozzo, Marchini (lib.), Alonso, Cavuto. All.: Bonitta.
LEO SHOES MODENA: Christenson 5, Zaytsev 12, Mazzone 7, Holt 8, Anderson 6, Bednorz 12, Rossini (lib.), Pinali 2, Bossi 1, Salsi, Kaliberda 5. Ne: Estrada Mazorra, Iannelli (lib.), Sanguinetti. All.: Giani.
ARBITRI: Cesare di Roma e Oranelli di Spoleto.
NOTE: Durata set: 26’, 23’, 25’, tot. 74’. Ravenna (2 bv, 8 bs, 7 muri, 9 errori, 39% attacco, 37% ricezione, di cui 30% perfette), Modena (9 bv, 14 bs, 8 muri, 4 errori, 56% attacco, 61% ricezione, di cui 43% perfette). Spettatori 2557 per un incasso di 31920 euro, MVP: Bednorz.
Prevendita al via per le prossime gare casalinghe Domani, lunedì 11 novembre, sul circuito vivaticket si apre la prevendita dei biglietti per le prossime due partite casalinghe: quella di giovedì 21 novembre contro la Lube Civitanova e quella di mercoledì 27 novembre contro la Calzedonia Verona, entrambe in programma alle 20.30. La prevendita per il match contro la Lube terminerà giovedì 21 alle 12, mentre quella per la gara contro Verona terminerà il mercoledì della gara alle ore 11.