Poteva ribaltare i pronostici, ed è esattamente quello che ha fatto. Conad esce vittoriosa dall’incontro di ieri sera con Synergy Arapi F.lli Mondovì, la prima del girone. Una ‘pallavolo spettacolo’ di cui i ragazzi di Reggio sono stati protagonisti indiscussi.
«Per chi viene a giocare qui, in casa nostra, non è mai facile», ha affermato il libero Davide Morgese, per la prima volta tornato in campo dopo l’infortunio nella fase d’andata contro Alessano. «Oggi abbiamo dimostrato ancora una volta di essere i ‘padroni di casa’ del PalaBigi. È stata una gran vittoria, per di più contro la capolista».
A volerla trovare, la nota dolente di ieri è il terzo set, in cui Mondovì è riuscita ad imporre il suo gioco e Conad ha ceduto, per poi riprendersi il quarto e portare a casa la vittoria. A fine giornata, comunque, sia la squadra reggiana che la prima della classe mantengono le loro posizioni: l’una terza con 37 punti e l’altra in vetta con 45. La settima giornata ha visto infatti Brescia perdere 3 a 1 contro Alessano, e Potenza Picena vincere 3 a 0 contro Macerata.
«Avevamo preparato molto bene questo match: questi tre punti sono fondamentali per rimanere nelle prime quattro. Sicuramente al terzo set è venuto fuori il loro vero gioco: se sono primi non è per caso», ha detto Morgese. «A quel punto noi siamo calati direi più dal punto di vista fisico. Siamo poi stati bravi a riprenderci il quarto, anche perché eravamo sotto di pochi punti, e Fabroni al servizio ha dato molta sicurezza alla squadra».
Oltre al servizio, un altro fondamentale che si riconferma carta vincente per Conad Reggio è il muro. «Ci siamo detti subito che dovevamo rischiare un po’ di più al servizio», conferma lo schiacciatore Andrea Ippolito. «Pistolesi fa girare bene la palla, e gli attaccanti sono di altissimo livello: dovevamo metterli in difficoltà. Anche il muro, su cui abbiamo lavorato molto in settimana, ha dato i suoi frutti».
La prossima partita sarà nuovamente tra le mura del PalaBigi, domenica 24 febbraio contro Aurispa Alessano, alle ore 18. «Ora ci godiamo la vittoria – ha concluso Ippolito –, ma da martedì si deve pensare alla prossima e rimanere concentrati».