Che Sieco! I ragazzi di Mister Lanci conquistano la vittoria contro i pugliesi della Pag Volley Taviano barrando per la prima volta in questa stagione la casella del 3-0. È una vittoria d’oro quella contro i salentini perché, complici le concomitanti sconfitte di Catania contro Cuneo e Grottazzolina contro Piacenza, gli impavidi fanno un balzo in classifica che li tele trasporta dal quinto al terzo posto assoluto.

Una gara dove funziona tutto bene in casa SIECO. Calano sensibilmente gli errori al servizio, il muro è più incisivo così come la copertura e la successiva ricostruzione. Un’Impavida che ha avuto sempre il manico del bastone in mano in questo match. La Sieco è stata capace di fare ma anche di disfare, quando nella fase centrale di ogni set cade vittima del solito colpo di sonno generale. La novità è che questa volta il calo di concentrazione non è stato fatale agli ortonesi. Ogni volta che Taviano cominciava a sentire odore di rimonta la Sieco, per magia, tornava sveglia ed attiva allungando nuovamente per poi chiudere il parziale.

 

Uno straordinario Marks, firma la sua migliore prestazione stagionale. L’opposto tedesco ha deliziato il pubblico locale con una percentuale in attacco del 61% e con tre schiacciate da fenomeno stampate forte dentro, molto dentro, la linea dei tre metri. Da evidenziare anche i cinque muri personali del solito Menicali, che ne realizza cinque degli otto totali. Nella prossima gara in programma domenica 20 gennaio alle ore 18.00, la Sieco incontrerà in trasferta a Viterbo il fanalino Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania. All’andata l’incredibile gara finì 2-3 per i laziali, capaci di una rimonta dal 2-0 al 2-3 che ancora brucia a squadra e tifosi.

 

PRIMO SET Padroni di casa che schierano Capitan Andrea Lanci al palleggio e Marks opposto. I centrali sono Menicali e Simoni mentre schiacciatori Ogurčák e Sorrenti. Libero Toscani Gli ospiti rispondono con Dobromir al palleggio e Bencz opposto. Bonola e Smiriglia al centro mentre schiacciatori Cernic e Caci. Libero Bisci. La prima palla dell’incontro sarà giocata dagli ortonesi che vanno al servizio con Andrea Lanci. Il primo punto è però dell’ex Bencz, il muro non trattiene il suo attacco e mette fuori gioco Sorrenti in copertura. 1-1. Sportivamente Marks ammette il tocco a muro, per lui cartellino verde 3-2. Chirurgico l’attacco di Marks e la SIECO sfrutta una ricostruzione 5-3. Ace per Dobromir che sorprende Sorrenti 6-6. Arriva un ace anche per Cernic ed ora è Taviano ad essere avanti 7-8. Fischiata una palla spinta al Taviano e punteggio di nuovo in parità 10-10. Incomprensione in fase di copertura per la Sieco. Partono in due alla rincorsa della palla e poi tutti e due si fermano … Taviano ne approfitta 12-13. È Marks a firmare il contro-sorpasso ora siamo 14-13. Falloso il palleggio di Dobromir, la SIECO prende il largo 18-14. Out il servizio di Lugli, entrato proprio per questo fondamentale 21-17. Sorrenti conquista il ventiquattresimo punto sono tre le possibilità che la la SIECO di chiudere il primo parziale 24-21. Annullata la prima per un errore in battuta di Sorrenti. Ci pensa Simoni a chiudere le ostilità per questa prima parte del match: 25-22.

 

SECONDO SET che si apre senza variazioni la SIECO risponde al servizio di Taviano 1-1. Bencz pesta la linea in servizio 3-2. Ha buon gioco Marks che cerca e trova la mano esterna del muro 6-5. Smiriglia tutto solo ferma il primo tempo di Menicali 6-7. Simoni fa muro e regala un nuovo vantaggio ai suoi 10-9. Subito dopo arriva anche l’ace di Menicali 11-9. Out invece il servizio di Marks 13-11. Muro vincente di Ogurčák 16-12. Marks finta la botta e invece la piazza di fino, 17-14. Caci attacca out 19-14. Ancora Ogurčák a muro 21-14. Cernic mette a terra un ace 21-16. Sbaglia completamente le misure della sua parallela Marks e Taviano fa sentire la sua presenza 22-19. Marks allenta la pressione 23-20. Invade il muro ospite, nel tentativo di fermare Simoni 24-20. Chiude Marks con una bomba che finisce abbondantemente entro la linea dei tre metri 25-20

 

TERZO SET. Out l’attacco di Bencz 2-2. Caci non sfrutta la ricostruzione e sfuma la possibilità di break per Taviano 3-3. Fischiata invasione a Dobromir ma Taviano non è d’accordo, tuttavia l’elettronica da ragione al secondo arbitro, punto alla SIECO 5-5. Altra bomba di Marks nei tre metri ed è doppio vantaggio 7-5. Ace fortunoso di Dobromir, conquistato grazie al (grande) aiuto del nastro 7-7. Ace di Ogurčák 9-7. Ancora Ace, seppur sporco, di Ogurčák 11-7. Simoni chiude al meglio la “sette” ed è 15-9. Ace di Marks che becca in pieno Baldari, la palla rimbalza fino a toccare il soffitto: 16-9. Out questa volta il primo tempo di Simoni 15-12. Flessione nel gioco dei padroni di casa, è arrivato il solito calo fisiologico di metà set 16-13 e Nunzio Lanci si rifugia in time out. Fuori la parallela di Sorrenti 16-14. Sorrenti spezza la maledizione ma ormai Taviano è tornato pericolosamente sotto 17-15. Menicali ed il suo muro allontanano di nuovo Taviano 20-17. Ogurčák ferma l’attacco ospite con un muro solitario 22-17. Ogurčák: è suo il ventiquattresimo punto ortonese. Bianco Blu vicinissimi al primo 3-0 della stagione. La gara si chiude per una invasione dalla seconda linea di Baldari. 25-17 ed il 3-0 finale è la ciliegina sulla torta per una SIECO, questa sera davvero entusiasmante.

 

Nunzio Lanci: «Siamo stati bravi nel primo set a tenere botta anche quando loro ci hanno messo pressione. Poi le parti si sono ribaltate e li abbiamo messi in difficoltà soprattutto al servizio. Adesso si guarda alla gara di Tuscania e poi a quella interna ancora più importante contro Gioia. La priorità è vincere a Tuscania. Una vittoria in trasferta contro i laziali ci darebbe morale e ancora più fiducia nei nostri mezzi».

 

Modesto nella sua analisi il miglior realizzatore della gara Christoph Marks: «Si. Senza dubbio una bella gara, bravi noi, ma anche grazie ai tanti errori commessi dagli avversari soprattutto in ricezione. Abbiamo fatto la nostra partita, siamo riusciti a metterli in difficoltà e la cosa ha dato i suoi frutti. Le mie schiacciate dentro i tre metri? Sono stato servito bene dal palleggiatore e marcato male dal muro»

 

Dello stesso parere il Campione del Taviano Matej Cernic: «Una prova da dimenticare, pessima. Bravi i nostri avversari che non ci hanno permesso di giocare. Abbiamo provato a giocarcela nel primo set ma non ci siamo riusciti. Secondo e terzo set senza storia. Ortona ci ha messi in difficoltà in battuta e poi giocare con palla alta diventa davvero difficile»

 

 

Sieco Service Ortona – Pag Taviano 3-0 (25/22, 25/20, 25/17)

 

SIECO Service Impavida Ortona: De Waard, Simoni 4, Pesare (L) n.e., Berardi, Toscani (L), Sitti, Sorrenti 6, Lanci, Marks 21, Fiscon n.e., Ogurčák 11, Menicali 13. Allenatore: Lanci N.

 

PAG Taviano: Martinelli, Dobromir 3, Vahid, Lugli 1, Bencz 12, Astarita, Torsello, Baldari 3, Bonola 2, Scarpiello, Bisci (L), Caci 11, Smiriglia 4, Meleddu, Cernic 6. Allenatore Gulinelli

 

Durata Set: I (31’), II (26’), III (28’)

Durata Totale: 1h 25’

Aces: Ortona 3 – Taviano 4

Errori Al Servizio: Ortona 10 – Taviano 10

Muri Punto: Ortona 8 – Taviano 5

Arbitri dell’Incontro: Proietti Debora (Sezione Umbria 2) e Merli Maurizio (Sezione Umbria 2)

Classifica: Bergamo 41, Piacenza 40, ORTONA 30, Catania 29, Grottazzolina 29, Castellana Grotte 27, Cantù 26, Gioia Del Colle 26, Club Italia 25, Taviano 15, Cuneo 14, Prata 14, Cisano Bergamasco 10, Tuscania 7

*Bergamo e Gioia Del Colle una gara in meno