MONZA, 4 SETTEMBRE 2019 – Riecheggia ancora l’emozione dell’Oro Mondiale conquistato dalla Nazionale Italiana Under 19 maschile al Campionato del Mondo di categoria andato in scena in Tunisia. Gli azzurrini di Vincenzo Fanizza hanno battuto 3-1 la Russia in finale, salendo sul gradino più alto del podio a 22 anni di distanza dall’ultima volta. Tra i protagonisti dell’entusiasmante cammino azzurro è spiccato anche il nome di Alessandro Gianotti, centrale di proprietà del Consorzio Vero Volley che la prossima stagione giocherà con la maglia dei Diavoli Rosa in Serie A3 Credem Banca.
“In Tunisia sono stati momenti fantastici – ha commentato Gianotti, in visita alla Candy Arena per salutare gli addetti ai lavori del Vero Volley e mostrare loro la medaglia d’oro conquistata al Mondiale -. E’ stato un sogno diventato realtà figlio di un duro lavoro intrapreso durante i tre mesi estivi e la medaglia ha ripagato i sacrifici che abbiamo fatto. Durante il cammino nel torneo abbiamo preso consapevolezza nei nostri mezzi e, dopo la semifinale, abbiamo deciso di giocarci il tutto per tutto nella finalissima. Quando abbiamo capito che sarebbe stata nostra? Direi nel quarto set, momento cruciale in cui abbiamo costruito il vantaggio e portato a casa la gara”.
Tre stagioni in maglia Vero Volley, prima nell’Under 16 e successivamente nell’Under 18/Serie B, per Gianotti è arrivato ora il momento di salutare la realtà monzese, ancora proprietaria del cartellino, per intraprendere un nuovo cammino, quello nella neonata terza serie del volley nazionale maschile con la casacca di Brugherio. “Il Consorzio rimane nel mio cuore e sono felice di essere sempre un giocatore del Vero Volley – ha proseguito Gianotti -. Sono motivato per questa avventura tutta da vivere ma spero un giorno di tornare qui, magari in SuperLega. Questo è un ambiente fantastico a cui devo tanto”.
“Alessandro è un atleta modello in campo e fuori – ha dichiarato il responsabile del settore giovanile maschile del Vero Volley, Mauro Rech -. Lo abbiamo avuto per diverse stagioni e sappiamo il suo valore. Il suo percorso giovanile aveva bisogno di un salto in avanti, motivo per cui abbiamo deciso di fargli fare una stagione da protagonista, in una categoria di valore, senza snaturare troppo la sua routine ed il fatto che deve completare il suo ultimo anno di superiori. Il nostro sogno sarebbe, al termine della sua esperienza fuori, che possa tornare a far parte del Consorzio approdando in prima squadra”.