LATINA – Una scuola dopo l’altra, continua senza sosta il viaggio nelle scuole del progetto #Accendiamoilrispetto, il ciclo di incontri della Top Volley Latina in partnership con AbbVie giunto al quarto anno. Andrea Rossi e Filip Gavenda hanno incontrato gli studenti della scuola media Giuseppe Giuliano di Latina, un appuntamento che ha fatto crescere il numero complessivo degli studenti coinvolti a quasi 9.000. Cyberbullismo, rispetto delle regole, ma anche furto d’identità e problematiche legate alla nuova frontiera dei giochi online, questi e altri argomenti hanno incuriosito gli studenti che hanno interagito con i relatori facendo molte domande e raccontando le proprie esperienze. “Non è semplice affrontare una problematica così complessa ma è evidente che serva prendere coscienza del problema e soprattutto rispettarsi prestando anche attenzione ai tanti pericoli che possono trovarsi in rete” hanno affermato Rossi e Gavenda incalzati poi dalle domande della platea.
Il progetto #Accendiamoilrispetto ha il patrocinio della Questura di Latina, grazie alla grande sensibilità e interesse dimostrati dal signor Questore di Latina dottor Carmine Belfiore. Alla Giuseppe Giuliano è intervenuta Alba Faraoni, ispettore superiore della Polizia di Stato, dell’Ufficio misure di prevenzione, Divisione Anticrimine, che ha parlato ai ragazzi dell’identità virtuale stimolandoli a prendere coscienza e ad aprirsi al dialogo anche con le forze dell’ordine. “Rispondendo all’odio con altro odio non si fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso – ha spiegato la poliziotta citando Gandhi -bisogna prendere coscienza delle problematiche e soprattutto scegliere da che parte stare. La Polizia di Stato è molto sensibile alla problematica del cyberbullismo e mettiamo a disposizione strumenti di indagine e contrasto ma sappiamo anche parlare ai ragazzi per intervenire prima che il problema possa peggiorare”.
Andrea Montecalvo, public affairs manager di AbbVie, ha esposto alla platea le informazioni legate alla rete web vista come importante risorsa quando viene usata in maniera positiva, oltre a toccare tematiche di grande importanza come la reputazione personale e il rispetto delle regole fornendo anche interessanti spunti tecnici agli studenti spiegando che la rete non dimentica, nel senso che un’immagine o una parola, una volta pubblicate sul web non si possono più cancellare completamente.
L’evento, patrocinato anche dal Comune di Latina, è stato moderato da Giuseppe Baratta, responsabile della comunicazione della Top Volley Latina, con la presenza di Danilo Cirelli, responsabile del settore giovanile, Patrizia Cacciapuoti e Alberto Sordi della biglietteria e di Paola Libralato, fotografa ufficiale del Club. La dirigente scolastica Cherubina Ramacci, ha stimolato i ragazzi a un ascolto partecipato e a non rimanere insensibili di fronte a pratiche che possano andare contro il buon senso o addirittura ledere gli altri. Domenica 3 marzo, in occasione della partita di campionato contro la Lube, i giocatori della Top Volley Latina daranno l’ennesima scossa alla rete prima di scendere in campo per sensibilizzare il pubblico sulla problematica del cyberbullismo.