Motta di Livenza (TV) – Nell’anticipo serale a Motta di Livenza, la Gibam Fano esce sconfitta 3-1, al termine di un match durato oltre due ore. Nei primi due set i fanesi giocano alla pari con gli avversari ma commettono troppi errori sprecando ottime occasioni in fase di contrattacco, ne conseguono due risultati identici: 25-23 per i padroni di casa. La Gibam torna viva nel terzo grazie alle battute di un ottimo Mandoloni (15-25) e nel quarto parziale regna di nuovo l’equilibrio, ma l’atmosfera si scalda nel finale e l’eccessivo nervosismo nella metà campo fanese contribuisce a consegnare il match nelle mani dei mottensi (25-19). Si interrompe così la scia positiva della Gibam, che dall’inizio della stagione era sempre andata a punti.
Radici si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Bulfon, in banda Ozolins e Tallone, al centro Salgado e Paoloni, libero Cesarini. Per Motta, in cabina di regia c’è Visentin, opposto ad Albergati, gli schiacciatori sono Pinali e Saibene, i centrali Moretti e Zanini, il libero Lollato.
Regna l’equilibrio in campo nell’avvio del match, con la Gibam che trova il break con Bulfon per l’8-10 in favore dei virtussini e allunga 10-13. Motta accorcia le distanze e impatta a quota 14, costringendo Radici al time-out; si procede quindi in sostanziale parità, con le due squadre che mettono a turno la testa avanti, fino al set point Motta (24-23). I padroni di casa chiudono alla prima occasione direttamente dai 9 metri: 25-23 Motta.
È buona la partenza della Gibam nel secondo set (0-3), ma Motta resta attaccata all’avversario, impatta e sorpassa 7-6 con l’ace del solito Gamba. La Gibam mette la freccia e torna a +2 (8-10, invasione di Saibene), Motta è lesta a riprenderla e ancora una volta si procede a colpi di minibreak, con i virtussini che tentano a più riprese di scappare e Motta che riporta sistematicamente il set in parità. Dal 21-23 Gibam, Motta torna avanti 24-23 (errore in attacco Ozolins) e chiude il parziale 25-23, complice un’invasione dei fanesi.
L’avvio di terzo parziale è appannaggio della Gibam, che mantiene i soliti due punti di vantaggio esattamente come accaduto nei set precedenti. Mandoloni allunga 9-14 con tre ace consecutivi, dando nuova linfa alla Gibam, che procede spedita volando sull’11-19 (out l’attacco di Albergati). Allunga ulteriormente Fano sul 14-23 (Paoloni a muro), poi ci mette ancora una volta lo zampino Mandoloni, che mette in difficoltà la ricezione dei locali e consente alla Gibam di chiudere 15-25 e riaprire il match.
Motta rientra in campo nel quarto set con altro piglio e si porta subito avanti 5-0, ma la Gibam non ci sta e a testa bassa torna a contatto (8-7, diagonale vincente Ozolins), impattando a quota 9 con Tallone. Motta si stacca di nuovo 12-10 grazie all’ace di Albergati, ma Cecato risponde prontamente dai 9 metri, riportando il parziale in parità. Una decisione arbitrale contestata dalla Gibam sfocia in un cartellino rosso ai danni di Radici e sposta il punteggio sul 19-16, poi Motta allunga 24-19 con due ace di Gamba. Motta chiude 25-19 murando Bulfon. Da segnalare, negli scambi finali, l’espulsione di coach Radici per reiterate proteste.
Il tabellino
HRK Motta di Livenza – Gibam Fano: 3-1
Hrk Motta di Livenza: Moretti 2, Albergati 18, Pinali 15, Zanini 8, Visentin, Saibene 6, Lollato (L1), Gionchetti (L2), Gamba 4, Basso 4, Tonello, Tasholli. All. Barbon-Cornacchia
Gibam Fano: Cecato 4, Tallone 14, Paoloni 5, Bulfon 18, Ozolins 9, Salgado 9, Cesarini (L1), Mandoloni 3, Caselli, Mair. N.e.: Ulisse, Areni (L2). All. Radici-Pascucci
Parziali: 25-23 (31’), 25-23 (30’), 15-25 (23’), 25-19 (31’)
Arbitri: Morgillo – Serafin
Note: Motta bs 14, ace 7, muri 4, ricezione 55% (prf 29%), attacco 45%, errori 28. Gibam bs 16, ace 8, muri 3, ricezione 59% (prf 34%), attacco 53%, errori 33.
Ufficio Stampa Virtus Volley Fano