AZIMUT LEO SHOES MODENA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (22-25, 25-18, 25-18, 25-21)
AZIMUT LEO SHOES MODENA: Bednorz 11, Pierotti, Rossini (L), Zaytsev 26, Holt 4, Anzani 7, Urnaut 14, Kaliberda 2, Keemink 4. Non entrati: Benvenuti (L2), Van Der Ent, Pinali, Lusetti, Mazzone. Allenatore: Velasco
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 3, Marra (L), Vitelli 7, Marsili, Skrimov 13, Barreto Silva 1, Al Hachdadi 20, Strohbach 5, Mengozzi 6, Lopez. Non entrati: Cappio (L2), Domagala, Presta. Allenatore: Bagnoli
ARBITRI: Pozzato e Frapiccini
DURATA SET: 29’, 30’, 22’, 28’. Tot. 109’.
NOTE: spettatori 4447. Azimut Leo Shoes Modena: bs 18, ace 5, ric. pos. 38%, att. 54%, muri 5. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 21, ace 6, ric. pos. 47%, att. 45%, muri 5.
Esce a testa alta la Tonno Callipo dal tempio della pallavolo italiana, il Pala Panini di Modena. E’ un match lottato quello contro l’Azimut Leo Shoes, dal quale, dopo quasi due ore di gioco, è uscita vittoriosa la compagine di casa al cospetto di una Tonno Callipo che ha fornito una prestazione tutta cuore, oltre a mostrare sprazzi di ottima pallavolo. Tutto ciò, però, non è bastato ai giallorossi di coach Bagnoli per portare almeno qualche punto a casa dalla trasferta emiliana. Vinto il primo set, e seppur lottando nel corso della partita, Marra e compagni si sono dovuti arrendere in quattro parziali. Al fischio d’inizio Bagnoli schiera Zhukouski al palleggio, Al Hachdadi opposto, Vitelli e Mengozzi al centro, Skrimov e Strohbach in posto 4, Marra libero. Dopo le prime fasi di studio, è Zhukouski a mettersi in mostra con due ace consecutivi. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio, poi nel finale è Skrimov a far mettere la freccia ai suoi che si portano avanti 20-23. La Tonno Callipo conserva il vantaggio e conquista il set 22-25 dopo l’errore di Zaytsev in attacco. Nel secondo set Modena mantiene sempre qualche punto di vantaggio, anche se la Tonno Callipo lotta su ogni pallone e riceve ad inizio set gli applausi scroscianti del Pala Panini dopo una miracolosa difesa. I ragazzi di coach Bagnoli sono più fallosi e Modena si porta avanti sul 15-9 e mantiene il vantaggio praticamente inalterato fino al termine del parziale (25-18). E’ una bella partita anche nel terzo set con le due squadre che non si risparmiano; Modena prova ad allungare, ma la Tonno Callipo rintuzza sempre. Poi nella parte centrale gli emiliani allungano prima 14-11 e poi trovano il 20-14 dopo l’ace del palleggiatore olandese Keemink. I giallorossi provano a rientrare, ma Modena chiude i giochi ancora sul 25-18. Nel quarto set Marra e compagni si portano avanti di un break, poi Urnaut impatta sul 7-7. Si gioca punto a punto, prima che la battuta di Keemink crei sempre qualche grattacapo alla Tonno Callipo che va sotto di 2-3 lunghezze. Nel finale l’allungo di Zaytsev e compagni ed è proprio l’opposto azzurro a mettere a terra il pallone finale del 25-20.
IL POST PARTITA DI COACH DANIELE BAGNOLI
“Ho ritrovato una SuperLega molto competitiva. Inizialmente Modena era in difficoltà, poi è uscita alla grande ed è stato un crescendo. La squadra di Velasco ha fatto meglio di noi, ma abbiamo giocato una pallavolo di alto livello e sono soddisfatto della prestazione”.
Nella foto, Skrimov in attacco contro il muro emiliano (foto Modena Volley)
UFFICIO STAMPA TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA