POOL LIBERTAS CANTU’ 3

CONAD REGGIO EMILIA 1

(18-25, 25-16, 25-23, 25-22)

POOL LIBERTAS CANTU’: Baratti 2, Caio 21, Ricardo 3, Cominetti 18, Monguzzi 8, Robbiati 7, Butti (L1), Piazza, Olivati, Danielli, Suraci 5. NE: Frattini, Pellegrinelli, Boffi (L2). All: Cominetti, 2°All: Redaelli.
CONAD REGGIO EMILIAIglesias 3, Koraimann 23, Ippolito 11, Bellini 7, Sesto 5, Bortolozzo 5, Morgese (L1), Bonante, Held 3. N.E.: Arienti, Ferrari, Onwuelo. All: Held, 2°All: Zambolin.
 
Arbitri: Marco Colucci (Matera) e Marco Riccardo Zingaro (Foggia)
Addetto al videocheck: Giovanna Caporotundo
 
Tre punti importantissimi per la lotta per la salvezza diretta senza passare dalla lotteria dei play out. Sono quelli conquistati stasera al Parini dalla Pool Libertas Cantù contro la Conad Reggio Emilia in una gara iniziata in salita, ma poi girata sui binari della vittoria. Con la contemporanea sconfitta della GoldenPlast Potenza Picena sul campo della Gioiella Micromilk Gioia del Colle, la matematica conferma la salvezza con due giornate di anticipo sulla chiusura della Pool B.
Recuperato Capitan Dario Monguzzi, che gioca in diagonale con Gabriele Robbiati, Coach Cominetti presenta la formazione che ha giocato le ultime partite, con Mirko Baratti in cabina di regia, Caio opposto, Roberto Cominetti e Ricardo in banda, e Luca Butti libero. Coach Henk Held risponde con Arturo Iglesias palleggiatore, Lorenz Koraimann opposto, i due ex Alberto Bellini e Andrea Ippolito schiacciatori, Nicola seesto  e Matteo Bortolozzo centrali, e Davide Morgese libero.
Inizio match equilibrato, con un tentativo di fuga reggino guidato da Koraimann (1-4), che viene subito rintuzzato (4-4). Si prosegue punto a punto fino al secondo allungo reggiano, che costringe Coach Cominetti a fermare il gioco (8-12). Ace di Koraimann al rientro, e Reggio va a +5 (9-14). La Conad gioca bene, e il vantaggio esterno aumenta. Un muro di Iglesias su Danielli, appena entrato per Ricardo, costringe Coach Cominetti a chiamare il suo secondo time-out (11-18). Cambio in regia per il Pool Libertas, con Piazza per Baratti, e i canturini riescono a rosicchiare qualche punto. È il turno di Coach Held di fermare il gioco (17-21). Il recupero, però, non riesce, ed è un attacco out di Caio a consegnare il set agli ospiti (18-25).
Nel secondo set Coach Cominetti gioca la carta Suraci, e la mossa sembra dare i frutti sperati. È un ace dello schiacciatore varesino di Cantù a dare il vantaggio di 4 punti al Pool Libertas che costringe Coach Held a fermare il gioco (9-4). I canturini continuano a macinare gioco, e un muro di Monguzzi su Bellini spinge Coach Held a chiamare anche il suo secondo time-out (13-6). Aiutati anche dagli errori avversari, il vantaggio interno aumenta ancora (15-6). È lo strappo decisivo. La Conad, molto fallosa sia in attacco che in battuta, non riesce a recuperare, e chiude una veloce di Capitan Monguzzi (25-16).
Inizio terzo set in equilibrio, con le squadre che lottano palla su palla. Il primo strappo è ad opera di Koraimann (9-11), ma una pipe di Cominetti rimette il punteggio in parità, e un muro di Baratti costringe Coach Held a fermare il gioco (12-11). Ace di Caio e il Pool Libertas va a +2 (13-11), ma un ace di Bortolozzo rimette tutto in pari a quota 14. Si prosegue punto a punto. L’equilibrio è rotto da due attacchi di Cominetti che lanciano il Pool Libertas avanti di 2, con Coach Held a chiamare il suo secondo time-out (23-21). Koraimann attacca mani out ed è di nuovo parità, con Coach Cominetti che ferma tutto a sua volta (23-23). Al rientro in campo chiude tutto un attacco mani out di Roberto Cominetti (25-23).
Nel quarto set Cominetti guida i suoi avanti costringendo Coach Held a fermare subito il gioco (9-6). Capitan Monguzzi mura Koraimann, e il Coach reggiano chiama il suo secondo time-out in breve tempo (13-7). Due attacchi out di Suraci permettono alla Conad di tornare sotto, e Coach Cominetti vuole parlarci su (14-11). Il turno in battuta di Tim Held continua, e Reggio Emilia ricuce lo strappo (14-13). Un muro di Baratti e un attacco out di Koraimann rilanciano l’azione canturina (19-15). L’opposto austriaco continua a martellare, ma i canturini rispondono colpo su colpo. Due attacchi di Ricardo, subentrato a Suraci nel corso del set, consegnano il primo match point ai canturini, ma Reggio non molla e costringe Coach Cominetti a fermare il gioco (24-21). È una pipe di Roberto Cominetti a consegnare set e partita a Cantù (25-22).
Queste le parole di Coach Cominetti a fine partita: “Un grande risultato perché questo vuol dire mettere una sicurezza per la salvezza. Una vittoria su una squadra che è in classifica dietro di noi che è stata difficile perché siamo partiti contratti. Ricardo non ha tenuto, ho provato a inserire Simone Danielli, che ha sprecato un po’. Ho provato poi Antonino Suraci, e ha tenuto bene, soprattutto in ricezione. Nel finale ho dovuto rimettere ancora Ricardo perché Suraci ha sbagliato un paio di palle in attacco che potevano essere pesanti, ma Ricardo ha risposto bene e abbiamo chiuso. Vincere 3-1 dopo aver perso il primo set in casa è stata una bellissima impresa”.