SIGMA AVERSA 1 POOL LIBERTAS CANTU’ 3 (25-18, 21-25, 20-25, 23-25)
SIGMA AVERSA: Santangelo 16, Vacchiano (L1), Grassi 1, Vigil Gonzalez 11, Libraro 17, Simeonov 5, Montò, Giacobelli 6, Baldari 6. N.e. Catena, Marra (L2). All. Bosco. 2° All. Passaro
POOL LIBERTAS CANTU’: Cominetti 19, Ricardo 13, Baratti, Frattini 6, Caio 23, Robbiati 7, Piazza, Butti (L1). N.e.: Pellegrinelli, Monguzzi, Suraci, Olivati, Danielli, Boffi (L2). All. Cominetti. 2° All. Redaelli.
Arbitri: Pierpaolo Di Bari e Matteo Talento
Festeggia dopo una partenza difficile il Pool Libertas nell’ultima trasferta dell’andata della Pool B del campionato di serie A2 UniPolsai. La squadra dopo il primo set si trova e schianta la Sigma Aversa in quattro set agganciando così la squadra normanna a 16 punti, che valgono il terzo posto in classifica, in attesa del risultato di Potenza Picena – Ortona.
La cronaca, coach Luciano Cominetti parte con il sestetto che ha vinto l’ultima gara interna contro Potenza Picena, ovvero Caio opposto a Baratti, Robbiati e Frattini al centro, causa anche l’indisponibilità di Monguzzi, Butti libero e Roby Cominetti e Ricardo schiacciatori. Anche Aversa non può schierare la migliore informazione causa lo stop di Pinelli per influenza. Grassi quindi in regia in diagonale con Santangelo, ex di turno (insieme con Robbiati), Simeonov e capitan Libraro schiacciatori, Vigil Gonzalez e Giacobelli al centro e Vacchiano libero.
I padroni di casa hanno nel servizio e nel muro le armi vincenti in tutto il primo parziale in cui il Pool Libertas si perde dopo un inizio punto a punto sostenuto dai due opposti, Caio e da Santangelo. Aversa strappa la prima volta fino al 9-6. Cominetti chiede il primo time out sul 12-7, al rientro Ricardo in pipe prova ad accorciare le distanza, ma c’è un nuovo blackout per Cantù, che paga fino al 18-11 con un muro di Grassi su Caio. Nel finale entra Piazza su Baratti e qualcosa si muove. Anche grazie all’ace di Ricardo, si arriva fino al 23-17, ma è un fuoco di paglia, perché Giacobelli e Simeonov chiudono i conti 25-18.
La Cantù che entra in campo nella seconda frazione è però diversa. Crescono ricezione e di conseguenza attacco, mentre gli avversari si sciolgono. Come per la Sigma nel primo parziale, la vittoria del set viene costruita da Cantù anche al servizio, un ace per Cominetti, due consecutivi per Caio. Job Robbiati vuole fare bella figura contro gli ex compagni, in un amen si è sul 6-12. Dall’altra parte è capitan Libraro a caricarsi sulle spalle la squadra fino al 9-12 con due ace consecutivi. Poi i padroni di casa si spengono fino al 12-17. Altro ace su Simeonov e Bosco lo chiama in panchina per Baldari. Il Pool Liertas potrebbe chiudere anche con uno scarto maggiore dopo il 15-21, ma i brianzoli si fermano pericolosamente fino al 19-23 prima di chiudere grazie ad un attacco di Caio e a un errore di Santangelo al servizio. Terzo set in fotocopia. Cantù difende e attacca con continuità, Robbiati è una barriera insuperabile per gli attaccanti di casa. Si va sul 6-13 in un amen. Vigil Gonzales colpisce in battuta fino all’8-13, poi il solito Libraro ed è 11-14. La rimonda aversana si ferma qui, la squadra di Cominetti vola 12-18 grazie all’ispirato Baratti. Chiude Ricardo con una pipe 20-25. Aversa sa che deve giocarsi tutto nel quarto set, ma dall’altra parte Cantù ha ormai assaporato i tre punti. Si gioca punto a punto, non un volley particolarmente spettacolare, ma sicuramente intenso. Bravo Cominetti a giocare sul muro avversario per il 7-7, poi
Santangelo punge al servizio e i padroni di casa strappano il 10-7. Il nuovo pareggio è sul 13-13, poi ancora il muro di Cantù per il 13-14. Caio fa il 14-15, ma la palla torna ad Aversa e Libraro mette un ace 16-15. Ancora parità, 17-17 grazie al primo tempo di Frattini, punto a punto fino al 20-20 con Ricardo. Ecco che ci pensa ancora Robbiati con due punti consecutivi a rompere gli equilibri, 20-22. Attacco di Caio, muro di Frattini ed è 22-24. Baratti vorrebbe fare chiudere il match proprio all’amico Frattini, ma il primo tempo fallisce. Aversa spera ancora, ma chiude Cominetti 23-2.
“Loro sono partiti fulminandoci al servizio e non riuscivano a giocare mai la centro, così erano sempre sicuri in tutti gli attacchi, mentre noi dovevamo andare solo a destra e a sinistra facendo il gioco del loro muro” spiega il coach del Pool Libertas Cantù, Luciano Cominetti. “Poi le cose sono girate. Abbiamo avuto Caio che ha giocato con una buona regolarità e questo ci ha sicuramente aiutato. Grazie al servizio e al muro abbiamo messo fuori dalla partita uno dei loro schiacciatori, così ora ci godiamo il successo” ha concluso Cominetti.