La formazione grottese festeggia Santo Stefano regalandosi un quarto posto che significa qualificazione alla fase finale di Coppa Italia Serie A2…
Viterbo – E’ una Videx reduce da un periodo nero quella che si presenta al PalaMalè di Viterbo ad affrontare l’ultima della classe, il Tuscania Volley, peraltro fortemente rinnovata nell’ultima settimana per effetto delle cessioni di Peslac e Bertoli e dell’arrivo dei palleggiatori Soli e Buzzelli. La formazione di Nacci trova dunque di fronte a sé l’avversario peggiore che ci potesse essere, ovvero una formazione forte ed “incazzata”, reduce da tre sconfitte consecutive che l’hanno scalzata dalle posizioni nobili della classifica ma anche fortemente volenterosa di dimostrare che se non si era fenomeni nelle prime nove giornate, sicuramente non si è diventati scarsi di colpo, malgrado tre sconfitte consecutive in partite abbordabili che ancora gridano fortemente vendetta.
In campo – Coach Nacci, subentrato ai primi di Novembre al predecessore Morganti, si affida alla diagonale palleggiatore-opposto Soli-Osmanovic, con Formela ed il giovane Panciocco (ex Club Italia) laterali, Fall ed il marchigiano Pizzichini al centro, con Sorgente libero. La Videx risponde con Marchiani in cabina di regia opposto a Calarco, Gaspari e Cubito centrali, Vecchi e Centelles di banda e Romiti libero.
La gara – Il primo parziale vede le due squadre fronteggiarsi in sostanziale equilibrio, con continui cambi palla fino a circa metà set; curioso il doppio video-check con cui Tuscania fa sue due “sviste” arbitrali ribaltandone il giudizio, ma un muro Videx su Osmanovic regala il 14-16 agli ospiti, con Nacci subito deciso a fermare il gioco in time-out. Gentilini dà respiro a Panciocco, ma Grottazzolina mantiene il doppio vantaggio grazie all’ace di Vecchi; anche Ortenzi butta nella mischia Pulcini al servizio, ma su un attacco errato dello stesso Vecchi Tuscania si rifà sotto sul 19-20, prima che l’errore al servizio del giovane centrale di colore Fall ristabilisca le distanze. Sfortunatissimo il suo compagno di reparto Pizzichini, che ricadendo da muro si infortuna alla caviglia; stante l’indisponibilità dell’altro “centro” marchigiano Fabi, subentra “fuori ruolo” lo schiacciatore Cappelletti. Un fallo a rete dei locali regala il 20-23 alla Videx facendo infuriare coach Nacci che chiama il time out per dare la sveglia; lo stop dà subito i suoi frutti tanto che Tuscania con Osmanovic e Formela torna sul -1. Stavolta è dunque Ortenzi a stoppare il gioco per tentare “la scossa”, e nello scambio (prolungato) successivo arriva il primo set point, prontamente trasformato in “oro” da Centelles a muro per il 22-25 conclusivo.
L’avvio di secondo set è come sempre equilibrato, finché il videocheck ribalta per l’ennesima volta la decisione arbitrale dando il punto del 5-6 a Vecchi, che subito si mostra in grande spolvero triplicando le sue mosse vincenti fino al 5-8; sull’attacco out di Osmanovic arriva poi il massimo vantaggio Videx, 7-12, che costringe coach Nacci a mischiare le carte per provare una riscossa. Cambio di diagonale, dunque, fuori Soli e Osmanovic per Pierlorenzo e Ugo Buzzelli. Il muro Videx su Formela dà i suoi frutti, allungano i marchigiani sul 10-16; Panciocco in mani out interrompe la striscia positiva grottese (13-17), Tuscania si galvanizza e quando il videocheck inverte per l’ennesima volta le decisioni arbitrali su un mani-out di Osmanovic i locali tornano a -3 sul 17-20. L’opposto bosniaco pesca anche l’ace del -2 (19-21), costringendo Ortenzi al time out; ci pensa poi Massimo Gaspari a stoppare a muro il positivo momento dello spilungone mancino regalando ai suoi il set point, e dopo un tentativo andato a vuoto è sempre lui a chiudere il parziale in primo tempo sul 22-25.
Anche nel terzo parziale il centrale ascolano regala ai suoi il primo doppio vantaggio, a muro su pipe di Formela per il 7-9; gap che diventa di tre punti quando Panciocco spara out il servizio del 8-11. Ancora doppio cambio per Nacci, fuori Osmanovic e Soli per “i due Buzzelli”; è però ancora un muro su Formela a far scappare Grottazzolina sul 10-16. Un errore di Vecchi riavvicina Tuscania sul 13-17, ma la Videx stasera c’è, e senza alcun timore reverenziale attacca con Centelles allungando subito di tre (13-20). Nacci riprova con la diagonale titolare, ma ormai il “treno Videx” è difficile da fermare, e nel finale Marchiani e compagni dilagano su una formazione di casa che molla di fronte alla solidità ospite; la chiude Gaspari, protagonista di un ottimo match, inchiodando il risultato finale sul 14-25 che regala set, partita, quarto posto e qualificazione matematica alla Coppa Italia ai suoi.
Uno 0-3 che restituisce ossigeno vitale ad una Videx, nell’ultimo periodo parsa “stanca” ed un po’ annebbiata, forse anche per effetto di una “coperta” un tantino corta; a questi ragazzi va però fatto un plauso enorme per quanto messo in campo complessivamente nel girone di andata, e l’ottenimento di un quarto posto con relativa qualificazione alla fase finale di Coppa Italia rappresenta senz’altro il giusto riconoscimento per un gruppo che ha gettato il cuore ben oltre l’ostacolo, mettendosi alle spalle formazioni costruite con ben altri budget e soprattutto forti, sin dall’inizio, di un organico al completo.
Il tabellino: Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Videx Grottazzolina 0/3
Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania: Soli, Osmanovic 12, Pizzichini 1, Fall 5, Panciocco 6, Formela 11, Sorgente(L); Buzzelli P. 2, Cappelletti 2, Buzzelli U., Gentilini. All.: Nacci, All2.: Russo
M&G Videx Grottazzolina: Cubito 7, Vecchi 9, Centelles 19, Calarco 18, Gaspari 7, Marchiani 1, Romiti (L1), Minnoni, Romagnoli 1, Pulcini, Di Bonaventura, Vallese (L2). All. Ortenzi, All2. Pison
Arbitri: Capolongo e Merli
Parziali: 22-25 (31′), 22/25 (29′), 14/25 (25′).
Note: Tuscania: errori in battuta 7, ace 3, muri vincenti 3, ricezioni positive 67% (43% perf.), attacco 35%. Videx: errori in battuta 13, ace 1, muri vincenti 11, ricezioni positive 54% (33% perf.), attacco 55%.
V.F.