Se Albert Einstein fosse stato nostro contemporaneo, avrebbe senza dubbio inserito nella sua Teoria della Relatività che “assistere ad una gara della Sieco fa invecchiare più velocemente” ed i tifosi impavidi, questa sera, sarebbero stati perfetti testimoni del fenomeno. Sono due gli anticipi di questa XII giornata di andata nel girone blu del Campionato Nazionale di Serie A2 Credem Banca. Sabato, alle 16.00 i “Ragazzi Terribili” del Club Italia Crai Roma hanno la meglio per 3 set ad 1 su una delle dirette concorrenti della SIECO: Gioia Del Colle. Nello stesso giorno, alle 20.30 dagli Impavidi, consapevoli anche della battuta d’arresto di Gioia, ci si aspetta una gara impeccabile, e invece, complice anche qualche distrazione di troppo, gli avversari si dimostrano ben più coriacei di quanto ci si potesse aspettare. Alla fine, tuttavia, la lunga trasferta friulana frutta ai ragazzi di Nunzio Lanci i tre punti tanto anelati. Prima degli adriatici, vittoriosi per tre set ad uno, solo Bergamo era riuscito a strappare l’intera posta in palio ai padroni di casa. Una gara dalle prime battute molto equilibrata, giocata punto su punto. Proprio quando ci si aspettava un cambio di marcia da parte degli Impavidi, sono invece quelli della Tinet a trovare il break che poi si allarga arrivando ad una differenza massima di quattro punti. Sul 18-14 la SIECO prova a ricucire il GAP e quasi ci riesce, ma i padroni di casa piazzano la zampata decisiva e fanno loro il set. Friulani che con una maggiore percentuale in fase difensiva riescono a costruire meglio a differenza di quella ortonese, che va in sofferenza condizionando di conseguenza la ricostruzione del gioco. Dalla rimonta sfiorata ci si aspetta una SIECO grintosa che continui a macinare gioco sempre meglio, che prosegua la parabola ascendente che si era vista nel finale del precedente set, e invece va subito sotto 7-2. Già gli avvoltoi si alzano in volo aspettando di banchettare e invece sono costretti a rimanere a “becco asciutto”. Marks riprende a macinare gioco, Simoni al servizio mette in seria difficoltà la ricezione ospite ed ecco che l’Impavida si rifà sotto e prima pareggia i conti, poi piazza il break che li porterà avanti fino alla vittoria del parziale. La gara è in parità, un set pari, ma la grafica in sovraimpressione streaming, per errore indica che la SIECO è avanti 1-2. I più scaramantici si producono in gesti inenarrabili, altri lo prendono come buon auspicio. La ripresa dei giochi è una tragedia per gli Ortonesi che dopo pochi minuti sono già sotto 7-3. Gli scaramantici si convincono di aver ragione e gli avvoltoi allungano il collo, anche perché ormai siamo sul 17-13 e non c’è il minimo accenno alla rimonta che invece era riuscita nel parziale precedente. La Sieco però ha un sussulto e riparte. Prata avverte il ritorno degli avversari e cerca di contenere i danni ma quando Fero Ogurčák va al servizio sul 19-16, gli avversari accusano un colpo durissimo. Quando Fero non fa Ace, riesce comunque a mandare la ricezione avversaria in tilt: con un parziale di 0-8 i giochi sono ribaltati e fare un punto per uno strepitoso Marks è gioco da ragazzi: 20-25. Questa volta, la Sieco continua come un rullo compressore anche in quello che si rivelerà poi essere l’ultimo set, il quarto. I pratensi hanno accusato il colpo e non riescono a reagire l’ultimo parziale è pura formalità. La Sieco si aggiudica set e partita e si gode il super-opposto Christoph “Bibob” Marks autore di ben 34 punti con il 64% di positività.
In attesa delle altre gare la SIECO aggancia il quarto posto in classifica e mercoledì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano alle ore 19.00 ospiterà tra le mura amiche il forte e sorprendente Club Italia Crai Roma, in quello che potrebbe essere uno scontro decisivo per l’acceso alla Coppa Italia.
Nunzio Lanci: «È stata molto dura. Non abbiamo espresso la nostra miglior pallavolo ma l’importante era fare tre punti e ci siamo riusciti. Siamo stati bravi perché siamo stati capaci di recuperare in due momenti di grandissima difficoltà. Ora dobbiamo penare a far bene contro il Club Italia, potrebbe essere una gara fondamentale e dobbiamo affrontarla con un piglio diverso»
Michele Simoni: «È stata più dura del previsto, ad essere onesto. Loro sono partiti molto forte, ed essendo già di suo molto difficile giocare fuori casa, direi che ci hanno colti di sorpresa. Positiva la reazione, grazie anche ad un grande turno al servizio di Fero. Quarto set senza storia. Noi galvanizzati, loro demoralizzati ed è andata bene. L’importante era ottenere tre punti e ci siamo riusciti. Adesso ci siamo rimessi in carreggiata per centrare il nostro obiettivo del quarto posto finale. La prossima gara contro il Club Italia sarà difficilissima. Probabilmente anche più difficile di questa. Dalla nostra abbiamo il fattore campo, non dobbiamo farci sfuggire l’occasione di racimolare altri punti che alla fine della fiera potrebbero essere fondamentali»
PRIMO SET. I padroni di casa schierano lo stesso sestetto che ha messo a dura prova tutte le avversarie affrontate nel proprio palazzetto. Prata scende quindi in campo con Calderan palleggio, Della Corte opposto, Tassan e Bortolozzo al centro, Marinelli e Deltchev schiacciatori. Corazza Libero(L). Formazione “tipo” anche per gli adriatici con Andrea Lanci palleggiatore e Marks opposto. I centrali saranno Simoni e Menicali mentre Dolfo ed Ogurčák schiacciatori. Libero Toscani. Il primo servizio della partita è tra le mani di Ogurčák ma il primo punto è dei padroni di casa con Tassan. Out il servizio di Della Corte 3-3. Arriva il primo break per i padroni di casa, ace di Calderan 7-5. Il muro di Marinelli costringe Nunzio Lanci a chiedere il primo tempo sul parziale di 9-6. Marinelli con l’aiuto del nastro riesce a mettere a segno il punto del 10-7. Ancora Bortolozzo a muro su Dolfo 12-8. Riduce le distanze Marks con un colpo potente che pizzica la linea 12-10 poi Dolfo fa un ace che è confermato anche dal Video-Check 12-11. Sulla rete il servizio di Simoni 14-12. Ace per Calderan, ora il divario tra le due squadre comincia a diventare preoccupante 17-13. Out anche il servizio di Ogurčák 18-14. Tanti gli errori al servizio da parte di entrambe le squadre Marks regala il 20-17 ai friulani. Il muro di Simoni avvicina gli impavidi alla Tinet 20-19. Fischiata una palla ai padroni di casa 22-20. Murato Della Corte da Menicali 23-22 e time-out richiesto dai padroni di casa. Facile l’appoggio di Marks che annulla il primo set point 24-23. Marinelli gioca sul muro e la Tinet Gori Wines vince il primo set 25-23.
SECONDO SET. Formazioni invariate ma al servizio c’è Deltchev. Murato il pallonetto di Marks 1-0. Invasione fischiata a Menicali 3-0. Dolfo spezza il gioco dei padroni di casa con un muro 3-1. Murato Dolfo 5-1. Marks pesta la linea 6-2. Ancora impreciso Marks che schiaccia contro la rete 7-2 e Ortona in time-out. Buono il pallonetto di Marks 8-5. Ace di Simoni 8-6 e questa volta il tempo è chiesto dalla Tinet. Murato anche Ogurčák 10-6. Out il servizio di Calderan 11-8. Marks riduce ancora le distanze con un muro 11-10. Simoni mura Della Corte e trova il punto del pareggio 12-12. Il sorpasso è servito da Marks 12-13. Errore al servizio anche per Menicali 13-13. Out l’attacco di Marinelli 14-16, anche il video-check conferma che il muro ortonese non ha toccato. Azione confusa e fortunosa per i padroni di casa, però la palla alla fine è out 15-17. Bello l’attacco in primo tempo di Menicali e la Sieco mantiene il doppio vantaggio 16-18. Non tocca il muro, Della Corte la spara fuori ed è ancora una volta il video-check a dover stabilire che il tocco non c’è stato 16-19. Lanci palleggia con una mano e Menicali stampa il primo tempo 17-20. Ha buon gioco Dolfo che risolve una palla difficilissima 18-22. Ancora un muro di Simoni, stavolta su Marinelli 18-23. Tassan sbaglia il servizio 20-24. Sul nastro ancora Marks 22-24, gli avversari si fanno troppo vicini e Nunzio Lanci chiama tempo. Il venticinquesimo punto è di Marks, la gara torna in equilibrio 22-25.
TERZO SET. Si comincia con la palla tra le mani di Ogurčák ed il primo punto e di Deltchev 1-0. Out l’attacco di Marks 2-0. Simoni riesce a sfondare il muro avversario 3-2. Fortunatissimo ace di Della Corte, la palla si arrampica sula rete 6-3. Murato Ogurčák 7-3 e comprensibilmente, primo time-out chiamato da Ortona. Out l’attacco di Simoni, anche il video-check conferma che non c’è tocco 8-3. Ace di Simoni 8-5. Bortolozzo la spedisce fuori 8-6. Della corte schiaccia fuori, 10-8. Il muro di Menicali va fuori 12-8. Non tiene la ricezione di Dolfo, Marinelli ne approfitta 14-9. Marks è murato fuori, Ortona recupera qualche punto 14-12. Erroraccio di Simoni che sbaglia a campo aperto 15-12. Marks fermato a muro 16-12. Murato Ogurčák 17-13. Invasione di Marinelli 17-15. Out il muro di Menicali 19-16. Ace Ogurčák 19-18. Marks regala il 19-19 con un muro su Deltchev. Muro di Dolfo ed è sorpasso 19-20. Pallonetto di Marks, break Ortona 19-21. Della Corte la spara fuori 19-22. Ace di Ogurčák 19-23. Ancora fuori l’attacco al centro dei padroni di casa 19-24. È merito del solito Marks se la Sieco si aggiudica anche il secondo set. 20-25.
QUARTO SET. La prima palla del Set è tra le mani di Tassan e primo punto di Marinelli 1-0. Implacabile Bibob Marks 2-2. Il muro dei padroni di casa non riesce a tenere l’attacco di Simoni 5-4. Ace del Capitano! 6-6. Subito dopo murato Della Corte 6-7. Toccata a muro la bomba di Marks 6-8. Menicali mura Deltchev 6-9. Ancora la fortuna assiste il servizio dei padroni di casa la palla si arrampica sulla rete e cade a piombo sul campo ortonese 8-10. Dolfo sfrutta le mani del muro 8-12. Muro di Marks su Marinelli 8-13. Invasione fischiata a Link 8-14. Fischiata tra le proteste ortonesi una invasione aerea a Menicali 9-14. Simoni mura Link 9-16. Parallela del tedesco Marks 11-18. Ancora Ogurčák, molto cresciuto, mette a segno il punto del 12-21. Marinelli segna il punto n.16 per i suoi: 16-23. Sono otto i match point per la Sieco ma il primo è annullato da Bortolotto 16-24. L’ultimo punto della gara è di Simoni che sfrutta il muro per mettere a segno il punto del 17-25.
Tinet Gori Wines Prata – Sieco Service Ortona 1-3 (25/23; 22/25; 20/25; 17/25)
Tinet Gori Wines Prata Della Corte 8, Calderan 3, Radin n.e., Bonante, Corazza (L), Tassan 4, Marinelli 6, Saraceni, Lelli (L), Marini n.e., Cecutti n.e., Bortolozzo 9, Link 7, Deltchev 6. Allenatore: Sturam
Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 10, Pesare (L) n.e., Berardi, Dolfo 11, Toscani (L), Sitti, Sorrenti, Lanci 2, Marks 34, Fiscon, Ogurčák 12, Menicali 8. Allenatore: Lanci N.
Durata Set: I (25’), II (28’), III (29’), IV (21’)
Durata Totale: 1h 43’
Aces: Prata 4, Ortona 6
Errori Al Servizio: Prata 10, Ortona 16
Muri Punto: Prata 9, Ortona 13
Arbitri dell’Incontro: Serafin Denis (Sezione di Treviso-Belluno) e Giardini Massimiliano (Sezione di Verona)
Classifica: Bergamo 32, Piacenza 26, Grottazzolina 22, Sieco Service Ortona 22, Catania 21, Gioia Del Colle 20, Club Italia Roma 20, Castellana Grotte 19, Cantù 15, Taviano 10, Prata 9, Cisano Bergamasco 8, Cuneo 7, Tuscania 6.
NOTA: Club Italia Crai Roma, Gioia Del Colle, Prata ed Ortona hanno una gara in più