L’avventura della Under 16 BluVolley alle Finali Nazionali di Torino si conclude con uno spettacolare quarto posto. Parlare di impresa non è per nulla esagerato, considerando il livello generale della competizione, e il fatto che il percorso per la qualificazione sia stato accidentato e in dubbio fino all’ultimo. Oltretutto, è arrivata anche la premiazione di Simone Oberto come miglior attaccante del torneo. “Un premio individuale che è una vittoria del gruppo, perché quando riesci a esprimerti ad alti livelli è sempre merito del collettivo” commenta con orgoglio coach Alessandra Campedelli.
“Il quarto posto e questo premio ricompensano quanto fatto durante l’anno. In questi giorni i ragazzi sono cresciuti tantissimo, finora non avevamo avuto molte possibilità di confrontarci con questo livello tecnico. Pian piano, i ragazzi si sono resi conto di poterci stare fino alla fine. Abbiamo incontrato squadre con una maturità diversa e una abitudine a queste manifestazioni lunghe ed estenuanti che noi non abbiamo. Venendo dalle qualificazioni, oltretutto, avevamo tre partite in più sulle spalle, contro squadre più abituate a interpretare gestire stanchezza fisica, agonistica e mentale”.
Stamattina, la finalina per il 3°/4° posto ha visto i gialloblù confrontarsi con i ragazzi di Ubi Banca Mercatò Cuneo. Primi due quarti giocati punto a punto, terminati 23-25 e 26-24. Negli ultimi due, però, i ragazzi di Cuneo sono riusciti a dettare legge, imponendosi più facilmente per 14-25 e 17-25. Peccato per il podio mancato, ma le potenzialità e il margine di crescita raggiunto da questo gruppo sono dati di fatto. “Abbiamo capito che ci sono momenti in cui si può rischiare e altri in cui gestire, dosando bene il mix abbiamo fatto un salto di qualità. Siamo stanchissimi ma felici, chiaro che sarebbe stato bello finire con una vittoria, ma quando si è ai piedi del podio le squadre sono tutte forti. Noi abbiamo sicuramente elementi di prospettiva”.
Al rientro da Torino, qualche giorno di riposo, e poi sotto con le selezioni regionali per il Trofeo delle Regioni che si terrà dal 24 al 29 giugno. “La speranza e l’augurio è che alcuni dei nostri, come Magalini e Donali lo scorso anno, si conquistino dei posti nella selezione. Sarebbe l’ennesimo riconoscimento per il nostro settore giovanile”.