Vittoria straordinaria per i ragazzi di Andrea Giani che si impongono con un grande pallavolo sui cucinieri
BUSTO ARSIZIO – Applausi a scena aperta per la Revivre Axopower Milano che sfodera la migliore prestazione del campionato e si impone senza appello 3-0 sui vice campioni del mondo della Cucine Lube Civitanova. Non c’è mai stata partita nell’impianto varesotto del PalaYamamay di Busto Arsizio, dove i ragazzi di Andrea Giani hanno imposto una pressione costante agli avversari per tutto il match, concretizzando al meglio ogni occasione e trovando un successo assolutamente meritato. La partita si chiude in tre set con Milano che esulta e si gode i tre punti conquistati, mente Civitanova si lecca le ferite dopo la delusione mondiale.
Di fronte ad un pubblico caloroso, in cui spicca la presenza del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Marco Bussetti, la Powervolley Milano indossa il suo vestito migliore e mette in campo una pallavolo di altissima scuola. Vittoria di gruppo per la compagine di Andrea Giani che giocano di squadra e annichiliscono gli avversari, praticamente mai in partita. Tre giocatori in doppia cifra in soli tre set (Nimir 14 punti, Maar 13, Clevenot 11), con i due centrali Piano e Kozamernik subito dietro con 9 punti. È stata la vittoria del collettivo, la vittoria del sacrificio e la vittoria del lavoro. Quel lavoro che i biancorossi hanno profuso in settimana agli ordini di coach Giani, vero stratega di una formazione che oggi ha mostrato gli artigli e la compattezza necessaria nei momenti in cui la Lube ha provato a rifarsi sotto.
La Revivre Axopower inverte la rotta anche con la Lube e, al nono confronto, trova il primo sorriso dopo 8 sconfitte. Tre punti che lanciano gli ambrosiani al quinto posto in classifica a ridosso delle “grandi” e che cementano le certezze di questa squadra. Volano sorrisi, in cui spicca quello di Stephen Maar, MVP del match e vera spina nel fianco degli avversari. «È stata una vittoria meritatissima frutto del lavoro che abbiamo fatto in settimana – commenta il canadese –. Ci tenevamo tantissimo a questa partita ed i tre punti conquistati ci ripagano dei sacrifici profusi in questo periodo. Stiamo crescendo e la dimostrazione è arrivata oggi. È venuto fuori il nostro senso di appartenenza e devo ringraziare i miei compagni perché mi hanno messo nelle condizioni di fare una grande partita. Oggi un plauso a tutti noi!». Un plauso da condividere con i compagni per ripartire subito al meglio: mercoledì infatti si torna subito in campo nel recupero contro Trento.
Primo set:
Milano parte forte: 2-0 frutto del contrattacco di Nimir e il muro sulla pipe di Juantorena. Ancora Milano a spingere a muro, con il nuovo contrattacco che porta la firma di Nimir, dopo la grande difesa di Clevenot in tuffo per il 4-1. L’errore di Clevenot da posto 4 riavvicina gli ospiti, che impattano 5-5 con la pipe di Leal. La Revivre Axopower si riporta avanti, sfruttando un break con Nimir sul servizio di Piano, che piazza il punto del +3 con il primo tempo di Kozamernik (8-5). Nuovo pareggio Lube che sfrutta il turno in battuta di Cester, con Sokolov che in diagonale trova l’8-8. Leal impatta a muro su Kozamernik (10-8), con Piano che incrementa il vantaggio sul +3 con lo smash del 13-10. Maar trova lo spiraglio del 14° punto, mentre Sokolov attacco out (videocheck a favore di Milano) per il 16-11. Stankovic ammette il fallo e si guadagna il cartellino verde (19-14), mentre Kozamernik in palleggio piazza il 20-14, con Medei a chiamare il secondo time out. Il 22-15 porta la firma dai 9 metri di Clevenot, seguito dall’errore di Stankovic per il 23° sigillo della Revivre Axopower. Nimir in parallela consegna 7 set point ai suoi, chiuso dall’ace di Kozamernik 25-17.
Secondo set:
Equilibrio iniziale rotto dalla ricezione slash di Pesaresi sul servizio di Bruno che consegna a Sokolov la palla del 2-3. Kozamernik è imperioso a muro su Sokolov (4-3), con l’allungo piazzato da Maar in pipe. Civitanova piazza un break di 4 punti, spinti al servizio di Juantorena, con Giani a spendere il primo time out (5-7). Il 7-7 arriva con l’errore in attacco di Civitanova, ma la Revivre Axopower si riporta avanti con l’ace di Kozamernik ed il muro prima ed il mani out di Maar (12-10). Cester sigla il 13-13 dai 9 metri, Piano a muro su Juantorena 15-14. Il contrattacco del 16-14 di Nimir è tutto da applausi, mentre è out la parallela di Juantorena (17-14). Maar e Kozamernik a muro sono insuperabili (21-17), con il canadese ancora bravo a piazzare la diagonale del 23-20. Nimir attacca a rete la palla del 24-22, ma Cleenot chiude il set con il punto del 25-22.
Terzo set:
Medei parte con Massari e Simon per Leal e Cester, ma ci pensa a Nimir a piazzare due ace consecutivi per il 4-1 e il time out Civitanova. Stankovic attacca out e Milano si porta sul 6-2, mentre il +5 porta la firma di Marr, con il block out del 10-5. Sbertoli si improvvisa prima attaccante e poi muratore professionista per il 14-8. Maar trova l’ace del +7 (15-8), con la pronta risposta di Juantorena nel fondamentale per il 15-10. La Lube si rifà sotto con il muro di Simon su Nimir (16-13), Clevenot prova a spezzare il ritmo in diagonale. Maar trova un doppio punto per il 19 ed il 20-15. Piano stampa un murone su Juantorena (21-15), che ci riprova con il mani out del 22-17. Piano trova il primo tempo del 23-17, con ancora Juantorena a colpire dai 9 metri con due ace (23-20). Massari mura Nimir, ma Clevenot trova il pertugio del 24-21. Clevenot muro finale per il 25-21.
Revivre Axopower Milano – Cucine Lube Civitanova: 3-0
Parziali: 25-17, 25-22, 25-21
Revivre Axopower Milano: Nimir 14, Kozamernik 9, Sbertoli 2, Maar 13, Piano 9, Clevenot 11, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L), Basic, Izzo, Hirsch, Gironi, Bossi. All. Giani
Cucine Lube Civitanova: Sokolov 12, D’Hulst, Juantorena 10, Massari 2, Stankovic 3, Diamantini, Leal 9, Cantagalli 1, Cester 3, Simon 4, Bruno 1, Balaso (L). N.e.: Marchisio (L), Sander. All. Medei.
NOTE
REVIVRE AXOPOWER MILANO: 9 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 57% in attacco, 33% (18% perfette) in ricezione.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: 6 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 47% in attacco, 26% (13% perfette) in ricezione.