Domenica ultima giornata del girone d’andata e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, per il giro di boa, è chiamata ad affrontare la BCC Castellana Grotte.
Alle ore 18 al PalaFlorio di Bari lo scontro diretto per la salvezza metterà difronte il fanalino di coda e i dodicesimi della classe, con i pugliesi alla ricerca della prima vittoria casalinga e i sorani a caccia di punti che mancano da un po’ di tempo.
Castellana è ultima in classifica con 4 punti conquistati in 4 tie break persi tutti tra le mura amiche, con Modena, Verona, Trento, e Monza.
Sora invece ha costruito le sue 10 lunghezze con due vittorie piene, a Monza e in casa con Padova, e con due tie break vinti a Siena e al PalaCoccia contro Vibo Valentia.
Il calendario della tredicesima giornata del girone d’andata, per i restanti club che occupano la parte bassa della classifica e che hanno come obiettivo la salvezza, propone per la 12° Siena (9pt/classifica), la trasferta a Ravenna, per l’11° Vibo Valentia (11pt/classifica) l’ospitata di Civitanova, e per la 10° Latina (13pt/classifica) la sfida casalinga con Padova.
Così, mentre in coda si cercherà di rosicchiare quanti più punti possibili per allontanarsi dalla zona rossa, in testa si lotterà per il titolo di campioni d’inverno e per l’accesso alla Del Monte Coppa Italia consentito alle prime otte classificate al termine del girone d’andata.
“Per noi è una partita fondamentale – spiega coach Maurizio Colucci, nella quale punteremo a fare in modo di portare a casa la vittoria, sia essa da 2 che da 3 punti. E’ vero che abbiamo tanta pressione, ma credo ce ne sia più dalla loro parte visto che giocano in casa e devono recuperare punti importanti. Il nuovo allenatore nella scorsa partita ha cambiato poco, potrà cambiare altro, ma i giocatori sono quelli e gli allenatori non spostano tanto gli equilibri”.
Pochi giorni fa infatti, sulla panchina della BCC il cambio della guida tecnica. Dopo la sconfitta interna con Monza, dello scorso 9 dicembre, i dirigenti gialloblù hanno voluto provare a dare una sferzata all’ambiente per cercare di invertire una rotta che fino a quel momento non era stata quella sperata a inizio stagione. Così la New Mater ha salutato coach Paolo Tofoli e al suo posto ha chiamato Vincenzo Di Pinto che torna alla guida del club a distanza di sette anni, dopo che nell’ottobre 2011 in A2 era subentrato a Luca Monti portando la formazione pugliese alla conquista della Coppa Italia e alla promozione in A1. Al “Mago di Turi” dunque, il compito di provare a recuperare una stagione. Alla sua prima gara ufficiale, dopo solo tre giorni di allenamenti, la Bcc strappa un set a Civitanova e ora dovrà vedersela con Sora.
“Contro Castellana Grotte sarà una partita molto difficile – dice il libero Federico Bonami, a Bari anche le grandi squadre come Modena o Trento, hanno avuto difficoltà. In casa ha sempre messo in campo ottime prestazioni però, se il fatto che siano tra le mura amiche è un vantaggio per loro, il fatto che sia uno scontro diretto importantissimo è un grosso stimolo per noi. La squadra pugliese è ben organizzata in tutti i reparti e noi sicuramente dovremmo puntare su un ingresso in campo con atteggiamento positivo e propositivo. L’importante sarà rimanere uniti e fare le cose sulle quali lavoriamo tutti i giorni in palestra, non ripartiamo dal set vinto con Perugia ma dalla consapevolezza di voler vincere, tutti insieme, le prossime partite, anche se non sarà facile. Ci presenteremo a Bari molto concentrati e uniti, e questa è la cosa più importante.
Dicembre è un periodo nel quale possono esserci cali fisiologici o mentali perché comunque sono quattro mesi che ci alleniamo e lavoriamo intensamente, ma sono certo che sapremo affrontare questo mese come momento di crescita e uscirne rafforzati per finire al meglio la stagione”.
Alla quarta partecipazione in SuperLega, la seconda consecutiva, la New Mater si presenta con un roster in gran parte rivoluzionato. Tre le conferme, i due liberi Cavaccini e Pace, e il centrale De Togni.
La diagonale è quella formata da Falaschi e Renan (ex Monza e Ravenna); in banda il nazionale iraniano Mirzajanpour e il polacco Wlodarczyk, mentre al centro, oltre a De Togni e al nuovo arrivato Scopelliti, c’è Aidan Zingel, reduce dal ciclo a Verona e dall’annata a Trento. A disposizione l’opposto russo Kruzhkov, l’altro posto 3 Agrusti, in banda il brasiliano Studzinski e il figlio d’arte Kovac, al loro debutto nel Campionato Italiano, mentre il secondo palleggiatore è l’esperto Quartarone (ex Taranto).
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora