Spettacolo incredibile al Palarota, Siena e Spoleto danno vita alla più bella partita del campionato che al tie break premia gli ospiti. Gara 3 può essere quella decisiva, ma la Monini è più viva che mai
Finisce 2-3 per la Emma Villas Siena una gara che i fortunati ad avere ottenuto un biglietto per il Palarota difficilmente potranno dimenticare. Lo sport è fatto di vincitori e vinti, ma quando si vedono due squadre lottare punto a punto per quasi 3 ore con questo cuore e con questa grinta è quasi un peccato vederne uscire una a testa bassa. E infatti questa Monini la testa deve tenerla altissima, perché anche oggi a combattuto e sofferto insieme al suo straordinario pubblico. Nella Gara 3 in programma martedì sera al Palaestra Siena avrà la possibilità di chiudere i giochi e volare in SuperLega. Ma chissà, per questa Monini nessuna impresa è impossibile. L’obiettivo, ovviamente, è quello di fare il colpaccio e tornare a rimepire il Palarota per Gara 4.
La cronaca – L’unica novità in partenza rispetto a Gara 1 è nelle fila senesi, con l’ex Bargi schierato al posto di Melo. Il match inizia sul filo dell’equilibrio, il muro di Mariano su Van Dijk viene annullato dall’ace dello stesso opposto orange. E’ una gara di nervi oltre che di colpi micidiali e difese ai limiti dell’impossibile, ma c’è anche un po’ di fortuna per gli ospiti quando la battuta di Fedrizzi si trasforma in un ace grazie al nastro per l’11-12. E’ il là al break senese che con Vedovotto e il muro di Van Dijk assume proporzioni preoccupanti per Monti, time out sull’11.14. Bell’impatto di Galliani, chiamato a sostituire Bertoli: un pallonetto vincente e un ace per lui, poi la pipe del 16-18 che fa da preludio all’ace di Mariano e al time out di Cichello. E’ un gran momento per Spoleto che trova un’arma micidiale nei servizi di Van Berkel e ancor più nella manona di Corvetta che spinge a terra il 21-19. Il set viene deciso ancora una volta dal servizio, Fadrizzi ne mette tre in fila e e condanna la Monini.
Gasati dalla rimonta nel finale gli ospiti aprono con un 4-0 di parziale il secondo set e con un Fedrizzi scatenato. L’ace di Van Dijk scrive il 4-8, i due muri consecutivi di Bargi valgono il più 4 per Siena. Monti gioca la carta Bari (al rientro dopo l’infortunio) nell’insolito ruolo di schiacciatore-ricevitore e con buone soluzioni al centro gli oleari rimangono aggrappati al set. Siena tocca quota 20 con un ispiratissimo Van Dijk mentre Spoleto è ferma a 15 e ora un po’ in difficoltà. La serie di attacchi vincenti degli ospiti finisce con un gran colpo di Vedovotto, lo 0-2 viene certificato dal servizio lungo di Mariano.
Nella Monini torna in campo Bertoli per Galliani in un set che è decisivo per le sorti di Gara 2 e, forse, dell’intera serie di finale. Il copione però all’inizio è lo stesso del secondo parziale con Siena che vola 0-4 e Monti costretto al time out. In un amen i suoi ritrovano grinta e slancio pareggiando i conti con l’ace di Zamagni. Eccoli i “fighter” che il coach vuole in campo, tanto sacrificio in difesa e attacchi poderosi che portano al break di 5-0 e al time out di Cichello, che sostituisce Fabroni con Di Tommaso. Si gioca ad un’intensità pazzesca e in un Palarota assordante, quando Mariano inchioda Van Dijk scrivendo il 22-15 scattano tutti in piedi sui seggiolini. Tocca a Van Berkel riaprire la gara con un tocco di prima intenzione.
Quarto periodo punto a punto nella prima fase con Siena che mantiene il break di vantaggio fino al 9-11 ma poi subisce il break spoletino. 12-11 e time out Cichello. Due muri di Mariano e Van Berkel (quest’ultimo confermato “in” dal video check) scrivono il 17-14, che si trasforma in 19-15 quando Fedrizzi sbaglia l’attacco. E’ tutt’altro che finita perché Siena prova con tutte le sue forze a rientrare. Serve l’ennesima difesa capitalizzata dall’attacco di Bertoli per riandare al tie break le sorti di questa Gara 2.
Gli spauracchi Fabroni e Fedrizzi sbagliano le prime battute a loro disposizione ma anche Spoleto regala qualcosa e il break point è ospite (3-6). Si gira sul 6-8 ma Spoleto è più viva che mai. Pareggio a quota 8 con Bertoli, sorpasso 10-9 sull’errore di Van Dijk e per Cichello serve un time out. In un finale al cardiopalma Siena mette a terra un punto in più e, soprattutto, una serissima ipoteca su questa finale.
Monini Spoleto – Emma Villas Siena 2-3 (23-25; 19-25; 25-16; 25-22; 15-17)
Monini Spoleto: Zamagni 8, Mariano 16, Bertoli 12, Raic 18, Van Berkel 8, Corvetta 2, Di Renzo (L), Galliani 5, Costanzi, Cubito, Segoni, Agostini (L), Bari, Katalan. All: Monti
Emma Villas Siena: Fabroni 3, Bargi 8, Spadavecchia 9, Vedovotto 11, Van Dijk 27, Fedrizzi 17, Giovi (L), Di Tommaso, Pochini, Braga. Melo 1, Boswinkel, Graziani. All: Cichello