Sconfitta da pronostico per la Fonteviva. Niente sorprese nella capitale con la Fonteviva che cede alla capolista per 3-0 e che anzi rischia di rendere ancora più difficile il suo futuro con l’infortunio occorso a Leoni nel secondo set. Un accidente che costa il parziale a Massa, che fino ad allora era rimasta bene in scia, ma che soprattutto ha fatto tremare staff tecnico, dirigenza e tifosi in vista dell’ultima sfida con Castellana e del successivo play out. Ed allora la migliore notizia di questa ultima trasferta della regular season per la Fonteviva non è la prestazione di un suo giocatore o la buona percentuale in un fondamentale ma semmai il rientrato allarme per Leoni, tornato in campo già sul finire del parziale e le cui condizioni saranno comunque meglio analizzate in settimana. Da salvare il primo set giocato a buoni livelli dagli ospiti.
1° set: Massa con Leoni e Cuk in diagonale, Biglino e Quarta al centro, Bolla e Silva di banda e Bortolini libero. Roma con Valenti in regia, Padura Diaz opposto, Franceschini e Pollock a presidiare il centro, Snippe e Tiozzo ad attaccare e Saturnino libero. Buonissimo avvio Massa che senza pressioni teneva il ritmo dei padroni di casa. Bolla subito all’ace e poi Fonteviva pienamente in gara (6-6). Il primo break di Roma arrivava per un fallo di formazione massese (8-6). Contro break Massa (10-12) ma immediata reazione Roma. Scarabeo che provava a sua volta la fuga (16-14), con tempo Mosca sul 15-14. Massa bravissima a non mollare ed a giocare compatta e di squadra ed a trovare il gran muro di Biglino della nuova parità (16-16). Franceschini all’ace del 18-16. Muro di Pollock su Cuk, 20-17 e tempo Mosca. Alla ripresa Fonteviva che soffriva la battuta di Valenti e che andava sotto 23-17. Intanto dentro Nannini e poi Calarco. Chiusura Roma a 19;
2° set: buon inizio di secondo set da parte di Massa con una bella sette Leoni-Biglino per l’1-2. Colpo al volto per Bolla su attacco Snippe. Mani e fuori Calarco ed errore Padura Diaz (2-4). Fonteviva con Bolla al più tre (3-6). Ogniqualvolta Roma accelerava però Massa andava in difficoltà e questo non consentiva agli ospiti la fuga importante (8-6). Tempo Mosca. Alla ripresa invasione del muro toscano e primo tempo Pollock per il 10-6. Infortunio per Leoni, Massa senza secondo palleggiatore ed allora Mosca provava il cambio inedito inserendo Nannini in regia sul 12-7. Dentro Losco nello Scarabeo che saliva sul 14-9 in scioltezza. Senza regista titolare attacchi di Massa fin troppo scontati e tutto facile per Roma che volava via (18-11). Gara dal ritmo lento e con Roma che si limitava a gestire. Massa ci provava con coraggio e Leoni rientrava sul 19-13 per i padroni di casa. Brava la Fonteviva a non disunirsi ed a rimanere in scia (21-18) ed era Spanakis a chiamare tempo. Alla ripresa mani alte del muro per Padura Diaz. Poi Roma ad amministrare il vantaggio ed in chiusura tranquilla con muro su Bolla;
3° set: Roma subito avanti (3-1) ma Fonteviva a non mollare (4-4). Roma al break sull’8-5. Sul 10-6 tempo Massa. Intanto Spanakis già dalla fine del set precedente si era concesso diversi cambi (Sacripanti, Mancini, Losco, Fantini). Scarabeo Roma che saliva sul 15-9. Massa sfiduciata e senza troppo mordente. Finale senza scossoni con Roma a controllare agevolmente.
GCF CERAMICA SCARABEO ROMA – ACQUA FONTEVIVA MASSA 3-0
GCF Ceramica Scarabeo Roma: Pollock, Valenti, Franceschini, Zoppellari, Tiozzo, Padura Diaz, Saturnino, Sacripanti, Rau, Snippe, Mancini, Fantini, Losco, Romiti. All. Spanakis; 2° all. Pastore.
Acqua Fonteviva Massa: Bortolini, Cuk, Leoni, Briglia, Bolla, Bernieri di Lucca, Nannini, Calarco, Briata, Silva, Quarta, Biglino. All. Mosca; 2° all. Urbani.
Arbitri: Pierpaolo Di Bari e Davide Morgillo; addetto video check Graziano Gurgone
Parziali: 25-19; 25-21; 25-19.
