La Roma Volley è costretta ad abdicare anche sul campo di Lagonegro con una bella dose di sfortuna. Infatti, oltre alla terza sconfitta, la seconda in trasferta, si infortuna in avvio di match il capitano Joel Bacci al ginocchio. Nel tentativo di recupero difensivo l’alzatore giallorosso ha colpito violentemente il muro dell’impianto, uscendo dal campo. Oltre a Michal Lasko la squadra di Budani ha così dovuto fare a meno anche di uno dei suoi uomini più rappresentativi. La Roma Volley nel primo set ha comunque lottato, tenendo testa all’avversario, poi nel finale si è smarrita. Nel secondo e terzo i romani hanno lasciato l’iniziativa in mano ai padroni di casa. Toccherà valutare tutte le condizioni tecniche e mentali per resettare e presentarsi all’appuntamento della prossima settimana, sul campo del Livorno, con un altro piglio. La società è con la squadra e con lo staff tecnico, rinnovando a tutti piena fiducia nel lavoro. C’è bisogno di star vicino ai ragazzi in questo avvio non proprio roseo, c’è bisogno di tempo per abituarsi al cambio di categoria per gran parte dei giocatori alla prima esperienza in serie A2. C’è bisogno del calore e del sostegno di tutti per sbloccare questa situazione.
PAZIENZA L’analisi del tecnico Mauro Budani. “Purtroppo ci si mette anche la sfortuna, abbiamo perso anche Bacci in una sfida importante. Quando vieni battuto per la terza partita la causa non è una sola, dovremo analizzare la parte tecnica e anche quella mentale. Nel corso della partita abbiamo commesso tanti errori, ma non ci abbattiamo, continueremo a lavorare intensamente, cambieremo ancora qualcosa per sistemare alcune situazioni, ma sono convinto che ci risolleveremo. Il gruppo è unito”.
LA CRONACA Nel primo set Roma conferma la diagonale Sperotto-Tozzi per l’assenza di Lasko, Lagonegro tiene alto il ritmo e Roma va in scia, rincorrendo l’avversario di due-tre punti, i giallorossi sbagliano in fase di attacco, poi sul finale è brava la squadra di casa a chiudere sul 25-22. Inizio di secondo set con lo stesso tema con la Roma Volley in scia (10-9), i giallorossi però non riescono a trovare il giusto ritmo, il muro di Lagonegro mostra i muscoli, Budani cerca altre soluzioni (15-11), ma la musica non cambia e non si riesce a cambiare la tendenza (20-13). Scatto d’orgoglio fino al 21-18, ma ancora Lagonegro ha il polso della situazione, così vola via e raddoppia (25-19). Nel terzo il copione è sempre lo stesso, anzi Lagonegro prende il largo e la Roma Volley non è più in grado di riprendere la retta via, si smarrisce fin dalle prime battute e poi non è in grado di sopperire alla diverse difficoltà, così la squadra lucana prende il largo e chiude sul 25-17.
Geosat Geovertical Lagonegro – Roma Volley 3-0
(25-22, 25-19, 25-17)
Geosat Geovertical Lagonegro: Pedron 2, Del Vecchio 10, Marra 2, Boswinkel 13, Barreto 9, Calonico 9, Sardanelli (L), Maccabruni 0, Fortunato (L), Ribezzo 0, Maiorana 1. N.E. Turano, Di Coste. All. Falabella.
Roma Volley: Bacci, Rossi 12, Rau 2, Tozzi 7, Zappoli Guarienti 5, Antonucci 5, Rizzi (L), Sperotto 1, Titta (L), Loreto 0, Pregnolato 0, Borraccino 1, Genna 2. N.E. All. Budani.
ARBITRI: Gasparro, Autuori.
NOTE – durata set: 35′, 26′, 26′; tot: 87′.