Sul finale d’anno ecco i fuochi d’artificio della Roma Volley che batte la Menghi Shoes Macerata in rimonta per 3-1. La squadra di Mauro Budani ha conquistato così la prima vittoria casalinga nella prima giornata del girone di ritorno della serie A2 Credem Banca, lasciando l’ultimo posto in classifica (Roma a 6, Lamezia a 5) e invertendo la tendenza negativa del girone d’andata. Tanti dati positivi in un unico match, segni di una ripresa, di una rinascita perchè questa squadra ha dimostrato a se stessa in prima battuta e poi a tutto l’ambiente di poter competere a questi livelli. Roma ha avuto la meglio su una buona squadra come Macerata, mettendo sotto pressione la ricezione avversaria e replicando al miglior attaccante della A2, Igor Tiurin. La squadra giallorossa non è partita nella maniera migliore, anzi ha perso malamente il primo set, poi dal secondo è salita di rendimento in ricezione e attacco, ha alzato il ritmo in battuta e in fase break, trovando in Zappoli a banda, Borraccino e Rau al centro validi sostegni. Ma quello che è emerso è l’atteggiamento positivo della squadra tutta.
OCCHI DELLA TIGRE “I ragazzi sono scesi in campo con occhi diversi – ha dichiarato il tecnico Mauro Budani -. Hanno giocato di squadra e cambiato pelle a una partita iniziata male. Ritroviamo il sorriso e anche il nostro gioco, questa vittoria è l’inizio di un nuovo cammino. Ringrazio la società per la fiducia nei miei confronti, lo staff per il lavoro e i ragazzi per quello che hanno dato. Inizia un nuovo cammino, avevo detto nello spogliatoio ai ragazzi di azzerare tutto e ripartire, giocando con la mente libera, convinti delle nostre possibilità. Tutti hanno dato un grande contributo, una vittoria di squadra. La differenza è stata negli errori diretti e anche nei muri a nostro favore”.
DI RIMONTA Non inizia nel migliore dei modi la Roma Volley che sbaglia molto soprattutto al servizio, in ricezione non è precisa (32%) e non riesce a costruire, mentre Macerata spinge al servizio e fase break. Roma cade sul 25-14. Nel secondo la scena si capovolge completamente, Roma sale in cattedra sul 15-13 per Macerata, cresce in attacco (57%) e ricezione (44%), la Menghi Shoes cala in fase offensiva e inizia a sbagliare, mentre i giallorossi si avvalgono dei centrali Borraccino e Rau (19-17), anche il servizio funziona, è 25-19. Nel terzo Roma gioca come nel precedente, ovvero punto su punto fino al 17-15 per gli ospiti, poi il recupero grazie a una fase break pungente, muro e contrattacco con Zappoli come punto di riferimento, ma tutta la squadra cresce e gira alla perfezione, battuta pungente, dal 20-18 è lotta aperta, Roma è attenta e carica fino al 25-21. Nel quarto cala in attacco la squadra di Budani che va sotto fino al 16-12, Tiurin colpisce da tutte le parti, ma ancora Roma non ci sta e si aggrappa al gioco di squadra, dal 17-15 Macerata al 19-18 per i giallorossi. Tiurin prende in mano la Menghi Shoes (22-20), dall’altra parte c’è Lasko (22-22), poi nel rush finale al secondo march point arriva il muro del capitano Rossi sull’attacco di Tiurin per il definitivo 26-24.
Roma Volley – Menghi Shoes Macerata 3-1
(14-25, 25-19, 25-21, 26-24)
Roma Volley: Lasko 16, Genna 2, Zappoli 25, Sperotto Ne, Antonucci Ne, Rossi 6, Rau 12, Tozzi Ne, Titta (L), Loreto 1, Borraccino 7, Rizzi (L), Paolucci 1. All: Budani
Macerata: Franceschini 5, Nasari 17, Casoli 12, Miscio, Condorelli (L), Tartaglione Ne, Molinari 3, Tiurin 31, Bussolari 2, Partenio 2, Furiassi Ne, Gabbanelli (L). All. Bosco
Arbitri: Vecchione e Fontini
Note: Roma bv 8, bs 12, muri 13, errori 17. Macerata: bv 6, bs 10, muri 7, errori 20.
Spettatori 273. Incasso 516,00 euro.