Prestazione dominante dei ragazzi di Giani che trovano l’accesso alla final eight di Coppa Italia e consolidano il quinto posto.
BUSTO ARSIZIO – È una Revivre Axopower Milano straripante quella che esce vittoriosa dal PalaYamamay di Busto Arsizio nella dodicesima giornata del campionato italiano di Superlega. Una prestazione maiuscola della compagine ambrosiana che regola in soli tre set l’avversario di turno, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Gioco dominato dal primo all’ultimo pallone, con una pressione continua che ha stordito gli avversari, incapaci di trovare le contromisure agli attacchi della Powervolley. Milano conquista tre punti che consentono a Piano e compagni di eguagliare il record di punti dello scorso anno (21) e di centrare il primo obiettivo stagionale con l’accesso alla final eight di Coppa Italia.
Non c’è stata mai partita nell’impianto del PalaYamamay dove la Revivre Axopower Milano ha trovato la forza e la lucidità di riscattare immediatamente la sconfitta di mercoledì contro Trento, trovando un secco 3-0 che non lascia spazio a dubbi sulla superiorità che la squadra di coach Giani ha messo in campo. A dominare la scena è stato Trevor Clevenot, autentico mattatore dell’incontro con 17 punti che gli sono valsi il titolo di MVP: attacchi di destro e di sinistro, salvataggi con i piedi e due aces per il francese, in stato di grazia nella sfida contro i calabresi. Ma è stato ancora una volta il collettivo oggi ad emergere, con Riccardo Sbertoli che ha brillantemente guidato il gioco della Powervolley che ha chiuso con il 62% di positività in attacco. Un match in cui spiccano i 16 punti di Nimir, sempre presente e costante in zona offensiva e i 7 punti di Piano conditi da tre muri. Saranno, alla fine, 8 i muri vincenti che hanno intimorito gli avversari, incapaci di proporre, eccezion fatta per il terzo set, un gioco che mettesse in crisi le certezze milanesi.
Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati, con l’obiettivo dell’accesso alla final eight di Coppa Italia conquistato con una giornata d’anticipo in un campionato assolutamente competitivo come quello italiano. Ora bisognerà attendere l’ultima giornata per delineare gli accoppiamenti finali, ma Milano si tiene stretto il suo quinto posto e sembra intenzionata a farlo anche contro un colosso come Perugia domenica 23 dicembre in trasferta in Umbria. Oggi però è stato grande show: «Volevamo i tre punti e li abbiamo trovati con una grande prestazione – commenta entusiasta Trevor Clevenot – . Abbiamo giocato con il cuore e con la testa, ma soprattutto siamo scesi in campo con la giusta determinazione. Vibo non era un avversario facile e lo ha dimostrato in alcuni frangenti di gioco, ma oggi noi abbiamo dimostrato la nostra forza e compattezza. È un altro step in avanti del nostro percorso».
Primo set:
2-0 in partenza per Milano che aumenta il suo vantaggio con l’ace di Nimir per il 4-1. Il muro di Piano segna il 6-2 con il tecnico Valentini a giocarsi il time out. L’ace di Mengozzi riporta Vibo sull’8-6, che diventa 10-11 sulla doppia murata consecutiva subita da Nimir con Giani a spendere il suo time out. È però lo stesso olandese a riscattarsi subito con un break di due punti (attacco e muro punto) per il 12-11. Milano riprova l’allungo con Clevenot e Nimir (14-11), con Clevenot a conservare il +3 trovando il 18° punto di squadra. Kozamernik inchioda a terra un maestoso primo tempo, Clevenot trova l’ace e Maar trova un doppio punto consecutivo per il 22-16. Il francese è in stato di grazia e trova l’ace del 23-16, poi Nimir chiude in diagonale per il 25-17.
Secondo set:
Altra partenza sprint per la Revivre Axopower guidata da Kozamernik che trova il doppio ace che vale il 3-0 su Kadu. Piano piazza il muro del 4-0 e Clevenot piazza la pipe del 5-0. Milano aumenta a +6 il suo vantaggio con il muro di Sbertoli su Kadu, con Nimir a piazzare la diagonale dell’11-4. Break Vibo che si rifà sotto per il 12-7, ma Piano riporta avanti i suoi con il 15-8. Vibo è viva e blocca Clevenot a muro (15-11), Pesaresi si supera in difesa ma Nimir attacca out (17-14), con Giani a spendere un time out. Il 21-17 porta la firma di Nimir, ma è ancora Clevenot a pungere in pipe. L’olandese in diagonale consegna a Milano 4 set ball (24-19), Vibo si riaffaccia ma è l’errore dell’opposto marocchino dei calabresi a chiudere il parziale 25-21.
Equilibrio ad inizio terzo set con Vibo che gioca con più vigore e trova la forza per allungare con il muro di Zhukouski su Clevenot per il 3-7. Break Milano con il primo tempo di Kozamernik ed il muro di Nimir (6-7), poi è ancora l’olandese a stampare il muro del 9-10. Piano a muro impatta il pareggio sull’11 pari, ma è Clevenot a guidare i suoi nella risalita del 15-14. Nimir trova l’ace del 18-15 e Clevenot gioca il mani out del 19° punto di squadra. I calabresi provano la rimonta, ma è out il servizio di Al Hachdadi (23-19). Nimir trova un pallone straordinario per il 24-19, ma è Piano a sbarrare la strada agli avversari a muro con il 25-19.
IL TABELLINO
Revivre Axopower Milano – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: 3-0
Parziali: 25-17, 25-21, 25-19
Revivre Axopower Milano: Nimir 16, Kozamernik 6, Sbertoli 3, Maar 7, Piano 7, Clevenot 17, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L), Basic, Izzo, Hirsch, Gironi, Bossi. All. Giani
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Zhukouski 2, Marra (L), Vitelli 7, Marsili, Skrimov 7, Kadu 2, Domagala, Al Hachdadi 15, Strohbach 3, Mengozzi 3, Lopez. N.e.: Cappio (L), Presta, Focosi. All. Valentini.
NOTE
REVIVRE AXOPOWER MILANO: 8 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 65% in attacco, 52% (37% perfette) in ricezione.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: 6 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 41% in attacco, 41% (17% perfette) in ricezione.