Geosat-Geovertical Lagonegro: Maccabruni, Fortunato, Calonico11, Ribezzo, Del Vecchio13, Pedron7, Boswinkel16; Turano, Di Coste4, Maiorana, Sardanelli, Marra7, Barreto 13. All. Falabella
Conad Reggio Emilia : Fabbroni 4, Bellei G. 25, Sesto 8, Torchia, ChadtChyn, Belli A., Amorico, Bellini 1, Benaglia 8, Silva 13, Ippolito15, Morgese1, Quarta2. All. Mastangelo
Lagonegro 12muri, 3ace, 20err in battuta, 39% in attacco, 58% (41%)in ricezione
Reggio Emilia 13 muri, 8ace, 18 errori in battuta, 39% in attacco, 41% (21%) in ricezione
23-25, 25-20, 30-28
28’-29’- 40’- 30’- 17’ tot 2 23
Primo tie break della stagione che però non premia i lucani dopo una maratona contro la Conad Reggio Emilia che chiude i conti dopo quasi due ore e mezzo di gioco. Partita molto altalenante dove la differenza l’ha fatta la maggiore lucidità nei momenti difficili. Iniziano subito bene gli uomini di Mastrangelo ma poi Del Vecchio e compagni si fanno sotto cercando di ribaltare la gara sul 2-1. Ma il quarto e quinto set è tutta in favore degli ospiti, sempre in partita e lucidi. Due punto d’ora come ha dichiarato lo stesso Mastrangelo , per Lagonegro un solo punto e qualche rammarico.
Mister Mastrangelo sceglie la diagonale Bellei- Fabbroni, Ippolito- Silva schiacciatori, Benaglia e Sesto centrali ed infine Morgese libero.
Mister Falabella sceglie il solito sestetto dovendo ancora fare a meno di Galabinov quindi sceglie Pedron-Boswinkel, Barreto- Del Vecchio, Fortunato libero.
Solo il primo punto è degli ospiti , poi Pedron e compagni iniziano a marciare e mantengono a distanza gli emiliani. Sul 10-7 dopo l’ace di Calonico, mister Mastrangelo si vede costretto a chiamare il tempo. Al rientro la situazione resta la sesta con la Conad costetta ad inseguire i lagonegresi che trovano il maggiore vantaggio sul 14-10. Quando si accenna una timidi riprese degli ospiti Falabella chiama il tempo (15-13) ma poi ci pensa il muro di Pedron (17-13). Ancora una volta si fanno sotto gli uomini di Mastrangelo e Falabella al minimo vantaggio 19-18 chiama ancora il tempo al rientro c’è il pareggio della Conad. Negli scambi finali si va punto a punto con i lagonegresi questa volta costretti a rincorre dopo aver sciupato un vantaggio importante. E così il finale del primo set è della Conad, tutto da rifare per Falabella.
Secondo set stesso inizio del primo con Barreto e Boswinkel sugli scudi(6-4) e Mastrangelo chiama i suoi a sedersi (10-6). Barreto e Boswinkel fanno esplodere il Pala Alberti e si arriva al 18-13 . La Geosat cancella la prestazione in discesa del set precedente e a turno si fanno vedere del Vecchio e Calonico che al servizio mette in difficoltà la ricezione ospite (22-14). Un break degli ospite impensierisce Falabella che chiama il tempo 22-16. Il finale di set è una ripresa in extremis degli emiliani ma poi è Boswinkel che chiude il set e riporta la parità.
Ritrovano così fiducia e ripartono nel migliore dei modi anche nel teroz set i lucani che si portyano subito sul 4-0 e costringono Mastrangelo a spendere subito il primo tempo. Ancora sul servizo di Pedron i lagonegresi infliggono un pesante 7-0 e Mastrangelo spende anche il secondo tempo. Continua a tenere la distanze la formazione di capitan Del Vecchio che si rende anche protagonista del primo cartellino verde, introdotto quest’anno, al Pala Alberti quando dichiara di aver toccato la palla dopo una diversa segnalazione dell’arbitro (12-6). Il minimo vantaggio gli emiliani lo trovano sul 15-10 quando cercano di recuperare terreno e Falabella si gioca la carta Maiorana al posto di Del vecchio sul 16-12. Si avvicinano ancora gli ospiti e questa volta è il turno di Di Coste al posto di Boswinkel: il giovanissimo biancorosso non si fa trovare impreparato e sigla il 18-15. Prosegue il set con il vantaggio sempre biancorosso ma nel finale arriva il pareggio al 21° punto. Rientra Boswinkiel al posto di Di Coste e si procede punto a punto , Falabella chiede il tempo sul 22 pari . Dopo una lunga battaglia a colpi soprattutto di nervi, il set lo chiude il giovane centrale biancorosso Marra che fa esplodere il Pala Alberti in un urlo liberatorio.
Quarto set inizia in salita per gli uomini di Falabella che fanno troppi errori in battuta e permettono alla Conad di portarsi sul 4-9. Poco precisi in attacco i biancorossi lasciano troppo terreno agli emiliani (5-11). Costretti ad andare in affanno per recuperare terreni i lagonegresi si giocano più possibilità: sul 11-14 entrano Maccabruni al posto di Pedron e Di Coste al posto di Boswinkel e Turano al posto di Marra. Le lunghezze che dividono le due formazioni passano da 6 a 3 (14-17) quando Mastrangelo chiama il tempo . ma il recupero non riesce del tutto agli uomini di Falabella che lasciano a Fabbroni e compagni il quarto set.
Tie break che inizia in favore degli ospiti che si portano ben presto sul 1-3 e poi sul 2-6 e ancora una volta Falabella sceglie di far entrare i giovani delle diagonale pallegiatore–opposto Di Coste e Maccabruni , ma come nel quarto set il divario è pesante e nel riescono nellimpresa del refcupero Del vecchio e compagni che non possono far altro che lasciare due punti alla Conad, prendendone solo 1.
“La gara sicuramente non è dipesa dalla stanchezza- cci alleniamo tanto- ma era pur sempre la terza partita dopo un lungo viaggio, ma sicuramente il risultato non dipende da questa. Ci sono delle cose da rivedere assolutamente perchè domenica abbiamo un’altra partita importantissima a Macerata da vincere assolutamente”, conclude Paolo Falabella.
Paola Vaiano
Ufficio Stampa Rinascita Lagonegro