I primi tre punti della Monini Marconi nella Serie A2 Credem Banca 2018/2019 sono pesantissimi, perché ottenuti contro una squadra ostica e di talento, perché ottenuti in una condizione di forma ancora non ottimale, perché ottenuti con grinta e determinazione. Si è visto il carattere di una squadra che è andata sotto più di una volta ma non è mai uscita mentalmente dalla partita, e che ha accelerato al momento giusto.
Il match – Coach Monti schiera quello che, almeno ad inizio stagione, dovrebbe essere il sestetto tipo, con Zoppellari e Padura sulla diagonale palleggiatore-opposto, Rosso e Mariano in banda, Aguenier e Zamagni al centro e Santucci libero. Lorizio risponde con i due schiacciatori stranieri Kaio e Drobnic e Onwuelo nel ruolo di opposto.
1° set – Gli ospiti hanno una buona partenza, soprattutto in battuta con Drobnic e Kaio, ci mette una pezza Zoppellari con due muri punto che riportano avanti Spoleto (10-9). L’andamento del set è molto altalenante e lo spettacolo, per la verità, latita un po’. Monti chiama il primo time out sul 13-16 propiziato dall’ace di Kaio Ribeiro, gli oleari sono piuttosto fallosi in questo primo parziale. La pausa fa bene alla Monini che, con Ottaviani in campo per Rosso e qualche buona giocata, riacciuffa il pareggio a quota 18 e sorpassa sul 20-19 sfruttando l’errore in attacco di Onwelo. Poi sale in cattedra Zamagni che firma due muri punto e porta l’inerzia di qua. Chiude i conti un attacco di Mariano propiziato dal potentissimo servizio di Ottaviani: 25-21.
2° set – Due punti di Onwelo e tre di Padura Diaz aprono il secondo parziale, Alessano trova un buon break sul servizio di Onwelo e sul 4-7 Monti ferma il gioco. Ancora una volta lo stop è provvidenziale perché subito dopo la Monini piazza un break di 4-1 e ribalta il set, con un Di Renzo super in difesa e un Padura Diaz scatenato in attacco. Kaio però non ci sta, con due ace riporta avanti i suoi e rimette tutto in discussione, almeno fino a quando Zoppellari non si inventa un’alzata in bagher rovesciato da urlo, che Ottaviani trasforma in oro. La Monini sembra lanciata ma poi all’improvviso si inceppa e Alessano risale la china fino al 24-23, inducendo Monti a fermare il gioco. Stavolta dopo il time out è buio pesto, Alessano passa con un Onwelo scatenato al servizio (24-26).
3° set – L’opposto pugliese riparte nel terzo set da dove aveva finito il secondo, con un ace, poi però sbaglia tre attacchi di fila e per Lorizio è tempo di time out. Il muro di Aguenier su Tomassetti scrive il 9-5, quello di Zoppellari (il terzo per lui dall’inizio) vale l’11-7. Ma Alessano ancora una volta dimostra grande carattere e risale la china fino al meno uno, prima di essere ricacciata indietro da un’invenzione in palleggio di Zoppellari che scrive il 15-12. Massimo vantaggio con l’ace di Aguenier (19-12), stavolta Spoleto non trema e porta a casa il set con un 25-20.
4° set – Il quarto set parte sul filo dell’equilibrio, tra errori e attacchi vincenti le squadra arrivano a braccetto in doppia cifra (11-11), pubblico in piedi quando Zoppellari esalta il recupero difensivo di Mariano con il suo quarto muro punto (13-11). Il video check conferma che la battuta di Zoppellari è un ace (17-13), quello di Ottaviani non ha bisogno di conferme (20-14). C’è tempo anche per l’ingresso di Festi, accolto dall’ovazione del pubblico. I primi tre punti della stagione si concretizzano con il 16esimo muro vincente della Monini Marconi.
Monini Spoleto – Aurispa Alessano 3-1 (25-21; 24-26; 25-20; 25-19)
Monini Spoleto: Zamagni 13, Mariano 3, Zoppellari 7, Padura Diaz 21, Rosso 1, Aguenier 15, Santucci (L), Di Renzo (L), Ottaviani 7, Festi, Cristofaletti, Segoni, Costanzi, Katalan. All: Monti
Aurispa Alessano: Leoni 1, Kaio 13, Tomassetti 5, Onwelo 20, Persoglia 3, Drobnic 10, Bruno (L), Lucarelli 1, Scardia 5, Avelli, Cordano, Morciano (L). All: Lorizio
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto