L’analisi del tecnico biancorosso e del centrale Elia Bossi all’indomani della sconfitta con Ravenna.
MILANO – Risveglio amaro per la Revivre Axopower Milano dopo la sconfitta per 3-0 rimediata all’esordio in Superlega contro la Consar Ravenna. Se il tempo dei giudizi è certamente lontano, il tempo delle analisi è attuale per poter migliorare e lavorare su quegli aspetti che, nell’esordio stagionale, sono mancati o non sono stati attuati dai ragazzi di coach Giani. Se Ravenna ha offerto una prestazione di elevato spessore (lo stesso coach milanese ha sottolineato i complimenti alla formazione di Gianluca Graziosi), dall’altra parte del taraflex la Powervolley ha evidenziato un’affinità da ritrovare sul campo, complice la rivoluzione di squadra operata nel mercato.
Dal punto di vista della prestazione non trova alibi Andrea Giani: il tecnico della Revivre Axopower analizza con lucidità la sfida ravennata, vista come “partita a senso unico”. «Non abbiamo mai giocato il punto a punto – prosegue Giani – e questa la dice lunga sul tipo di gara che abbiamo fatto. Loro ci hanno messo sempre in difficoltà, mentre noi non abbiamo avuto la capacità di stare attaccati alla partita con quello che abbiamo. Non abbiamo mai comunicato tra di noi e non siamo riusciti a giocare da squadra. Abbiamo il dovere di approcciare in maniera diversa alla partita, perché abbiamo i mezzi per giocare punto a punto con qualsiasi squadra: ora sta a noi lavorare sul nostro sistema di gioco per farci trovare pronti alla prossima sfida». Sarà infatti Milano – Padova il prossimo match che vedrà la Revivre Axopower aprire le porte del PalaYamamay di Busto Arsizio domenica 21 ottobre alle ore 18.00. Servirà più lucidità contro una squadra che Milano ha avuto modo di affrontare nel pre campionato nel torneo di Rimini: «È una formazione che sta lavorando insieme da tempo, assemblata molto bene – conclude il tecnico –. Sappiamo quale può essere il loro potenziale, ma conosciamo le nostre qualità: noi dobbiamo lavorare per innalzare la nostra qualità di gioco».
«Non siamo stati bravi nei momenti di difficoltà – commenta il centrale Elia Bossi, che oggi interverrà su RMC Sport Network nella trasmissione “Ogni maledetta domenica” condotta da Lapo De Carlo e Fabio Donolato – merito anche del nostro avversario. Abbiamo molto materiale sul quale lavorare in settimana per preparaci al meglio alla sfida contro Padova in casa».